Bando Concorso Personale ATA 2024: a che punto siamo?

Il bando personale ATA 2024 riveste un ruolo di grande importanza per coloro che operano nel settore, oltre che per chi vuole iniziare a lavorare come personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Cos’è il Bando per il Concorso del Personale ATA?

Il Bando per il Concorso del Personale ATA è un atto ufficiale che indice un concorso pubblico per l’assunzione di personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) nelle scuole italiane.

Può partecipare chi già fa parte del Personale ATA per aggiornare la propria posizione in graduatoria, sia chi non ha mai avuto occasione di fare domanda.

Il bando ATA del 2024, che uscirà prossimamente, specifica dunque una serie di aspetti importanti del prossimo concorso ATA:

  • i requisiti di accesso, ovvero titoli di studio, servizio prestato e altri requisiti necessari per poter partecipare al concorso;
  • i profili e ruoli del personale ATA, anche se ci sono state delle novità in merito dopo l’approvazione del nuovo CCNL Scuola;
  • la modalità di presentazione della domanda;
  • l’attribuzione del punteggio nel graduatorie e la loro formazione;
  • le modalità di assunzione del personale in base alle graduatorie.

Bando personale ATA 2024: quando esce?

Al momento non è stata pubblicata una data precisa, però si prevedere che il Bando ATA 2024 esca entro fine maggio o inizio giugno.

Scuola italiana che accoglierà a settembre nuovi lavoratori assunti con il bando ata 2024
Il bando per partecipare al concorso ATA esce con cadenza triennale.

Graduatorie ATA: quante e quali sono?

Il bando personale ATA 2024 è concepito per consentire l’accesso alle Graduatorie di terza fascia: esse conservano la loro efficacia per un arco temporale di 3 anni.

L’ultima finestra per l’inserimento è stata individuata nel corso dell’anno 2021, il che giustifica l’entusiasmo di molti individui nell’attesa di questa preziosa opportunità.

Le graduatorie ATA, comunque, si presentano in diverse forme e sono articolate nel seguente modo:

  • Graduatorie provinciali permanenti, o ATA 24 mesi, che servono per assegnare il ruolo a tempo indeterminato. Inoltre, vengono impiegate per stabilire a chi debbano toccare le supplenze annuali;
  • Graduatorie ed elenchi provinciali a esaurimento, per le supplenze annuali o quelle temporanee;
  • Graduatorie di circolo e d’istituto, o terza fascia, adottate per accordare le supplenze temporanee.

Bando ATA: come si collega con Graduatorie e Supplenze?

Un elemento chiave di questa dinamica è rappresentato dalle Graduatorie ATA di terza fascia.

Le supplenze ATA costituiscono un mezzo di ingresso nel contesto del personale ATA, e di conseguenza, il Ministero dell’Istruzione e del Merito svolge un ruolo di sorveglianza attenta su tali sostituzioni.

Questo processo offre opportunità significative per coloro che cercano una posizione nel settore, ma che sono senza un contratto a tempo indeterminato, adattandosi alle tempistiche e alle linee guida ministeriali.

La flessibilità delle supplenze permette di soddisfare le specifiche esigenze di ogni istituzione: di fatto le rendono adatte a diversi contesti e periodi temporali.

Le supplenze danno un grosso vantaggio a chi vuole diventare personale ATA, ma non ha ancora partecipato al bando, ovvero quello di accumulare punteggio utile in graduatoria.

Nel corso del 2024, poiché è prevista la riapertura delle Graduatorie ATA, il punteggio accumulato nelle supplenze tornerà sicuramente utile.

Requisiti per entrare nella terza fascia ATA

Chiunque stia aspettando l’annuncio del bando per il personale ATA nel 2024 deve familiarizzare con i requisiti di accesso necessari per la terza fascia.

Nel Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) vengono elencati i diversi requisiti che devono essere soddisfatti per le varie categorie di lavoratori del personale ATA. Tali criteri sono i seguenti:

  • collaboratore scolastico, diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione;
  • operatore scolastico, attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale o, in alternativa, diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali;
  • assistente amministrativo, diploma di scuola secondaria di secondo grado e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • assistente tecnico, diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • cuoco, diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • guardarobiere, diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • infermiere, laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • operatore dei servizi agrari, attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico od Operatore agroindustriale od Operatore agro-ambientale od Operatore agro-alimentare o equipollenti e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

I Corsi per Personale ATA consigliati per prepararsi al prossimo bando

Per partecipare al prossimo bando ATA del 2024 è importante soddisfare i requisiti e acquisire titoli utili per fare punteggio.

Puoi raggiungere entrambi questi obiettivi seguendo i corsi offerti da Scuola Moscati, infatti potrai avere una preparazione completa e mirata per affrontare le sfide dell’ambiente scolastico moderno, ottenendo delle certificazioni e titoli riconosciuti dal MIUR.

Non perdere l’opportunità di migliorare le tue prospettive di carriera e garantirti un futuro di successo nella scuola.

Scopri ora i corsi di Scuola Moscati e preparati al meglio per il prossimo bando ATA.

Condividi L'articolo

Articoli Correlati

Ecco come
Vincere il concorso Docenti
Ultime ore

La Promo scade tra:

Ore
Minuti
Secondi