Molti soggetti desiderano lavorare nella compagine scolastica. Per diventare un collaboratore scolastico, però, è necessario soddisfare alcuni requisiti.
Negli istituti italiani, infatti, non ci sono solo insegnanti e dirigenti scolastici. Il personale ATA ha un ruolo importante, in particolare il collaboratore scolastico. Quanti aspirano a occupare questo tipo di posizione devono, ovviamente, conoscere le regole del gioco.
I criteri da soddisfare sono esposti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. In ogni caso, le mansioni di questo professionista sono molteplici. Carpirne i segreti può risultare essenziale per quanti vogliano affrontare tale tipo di professione.
Che cosa fa il collaboratore scolastico
Per comprendere meglio chi è e cosa fa un collaboratore scolastico, è doveroso partire dall’inizio. Questa figura fa parte del personale ATA, ovvero del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. Inoltre, si può trovare in tutti gli istituti italiani.
Il collaboratore scolastico è responsabile della pulizia e dell’igiene dell’istituto. Accoglie gli studenti e gli ospiti esterni all’edificio. Oltre a ciò, fornisce assistenza ai docenti in caso di necessità, come la sorveglianza degli studenti o problemi con la didattica.
Il valore del ruolo di questo dipendente è innegabile. Per questo motivo, la sua presenza è fondamentale in ogni scuola di qualsiasi ordine e grado.
Per conoscere i dettagli relativi a tale professione, si può consultare la Tabella A del CCNL 4 agosto 1995. Quest’ultima è stata successivamente modificata dal CCNL 26 maggio 1999 e dal CCNL 2006/2009.
Oltre alle operazioni già menzionate, il collaboratore scolastico deve occuparsi di:
- controllare gli alunni che si recano nei bagni;
- vigilare sugli studenti in caso di particolari necessità;
- segnalare al dirigente scolastico, o a chi di dovere, le situazioni di pericolo che potrebbero venire a formarsi;
- collaborare con i propri colleghi e ciò implica anche doverli sostituire nel caso di bisogno;
- curare il materiale didattico, ma anche quello multimediale. Questa incombenza potrebbe comportare anche la sorveglianza e il trasporto degli stessi.
Requisiti di accesso per collaboratore scolastico
Come è già stato affermato, il collaboratore scolastico fa parte del personale ATA. I requisiti di accesso a questa professione sono snocciolati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Un altro dettaglio importante da sottolineare è il fatto che tale dipendente faccia parte dell’area profilo A.
Comunque, il titolo necessario per occupare questa posizione è un diploma. Lo stesso può essere:
- diploma di maturità, qualsiasi;
- diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
- diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
- diploma di maestro d’arte;
- attestati e/o diplomi di qualifica professionale, triennali, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
Per poter procedere alla fase successiva della selezione, è necessario avere un titolo di studio adeguato. Si tratta di un requisito fondamentale per poter essere presi in considerazione per un posto di lavoro come collaboratore scolastico.
Graduatorie ATA
Per diventare un membro ATA, è necessario inserirsi nelle graduatorie ATA. Ci sono diverse graduatorie, ognuna con le proprie caratteristiche.
Per iniziare a lavorare in questo campo, è necessario iscriversi a una di queste graduatorie. Esse sono:
- le Graduatorie Provinciali Permanenti;
- le Graduatorie ed Elenchi Provinciali a Esaurimento;
- le Graduatorie di Circolo e d’Istituto.
Le Graduatorie Provinciali Permanenti vengono redatte annualmente dagli Uffici Scolastici Regionali. Il tutto avviene in base all’articolo 554 del Decreto Legislativo n. 297 del 16 aprile 1994 e dell’Ordinanza Ministeriale n. 21 del 23 febbraio 2009.
Esse hanno lo scopo di assumere a tempo indeterminato i diversi soggetti immessi al proprio interno, ma anche di conferire supplenze temporanee o annuali. Queste graduatorie sono anche conosciute come Graduatorie ATA 24 mesi.
Per potervi rientrare, infatti, è necessario avere alle proprie spalle 24 mesi di servizio, precisamente 23 mesi e 16 giorni.
Le Graduatorie ed Elenchi Provinciali a Esaurimento comprendono coloro che hanno maggiori possibilità di ottenere supplenze temporanee o annuali. La legislazione in vigore fornisce le linee guida per la loro assegnazione.
Le Graduatorie di Circolo e d’Istituto sono liste che contengono i nomi di coloro che hanno solo titoli a loro favore. Per questo motivo, vengono spesso chiamate Graduatorie ATA terza fascia.
Ogni 3 anni, i candidati devono presentare la propria domanda attraverso la piattaforma Istanze OnLine del Ministero dell’Istruzione.
Una volta iniziata la compilazione della modulistica, è necessario selezionare almeno 30 istituti all’interno della stessa provincia. Così facendo si potrà essere chiamati in caso di bisogno di supplenze.
Lo stipendio
È utile fornire spiegazioni anche riguardo al compenso di un collaboratore scolastico. Il rinnovo contrattuale e gli eventuali aumenti possono variare il compenso stabilito in precedenza.
Solitamente, un collaboratore scolastico percepisce 1.294 euro lordi al mese. Per un collaboratore scolastico addetto alle aziende agricole, il compenso è di 1.327 euro lordi al mese.
Tuttavia, l’aumento può essere concesso in base all’anzianità di servizio. Tale crescita stipendiale, infatti, avviene in questo modo:
- da 0 a 8 anni;
- da 9 a 14 anni;
- da 15 a 20 anni;
- da 21 a 27 anni;
- da 28 a 34 anni;
- da 35 anni in poi.
Le certificazioni informatiche possono essere un modo fruttuoso per aumentare le proprie competenze digitali. Una formazione costante e continua può aiutare a svolgere meglio i propri compiti in diversi istituti. Queste certificazioni possono fornire un vantaggio significativo nella carriera.
Oltre a queste ci sono tanti altri corsi per il personale ATA, e in particolare per la figura di collaboratore scolastico, che possono aiutare ad aumentare il punteggio in graduatoria.