A novembre il bando del Concorso docenti straordinario ter

A novembre il bando del Concorso docenti straordinario ter

A novembre il bando del Concorso docenti straordinario ter_Le prove d’esame del Concorso docenti straordinario ter si sarebbero dovute svolgere in autunno. Almeno stando alle parole del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. E, invece, la prima prova scritta non andrà in scena prima di gennaio 2025. Il relativo bando, infatti, sarà pubblicato a ridosso della metà di novembre

 

Nei giorni scorsi, tra l’altro, il MIM ha avviato le operazioni di censimento e collaudo delle aule informatizzate destinate all’esecuzione delle procedure concorsuali (dal 25 ottobre al 10 novembre).

 

Inoltre, appena ottenuta l’approvazione della Commissione Europea, il Ministro Valditara ha emanato i decreti che stabiliscono le modalità per i futuri concorsi volti a reclutare i docenti per le scuole di ogni ordine e grado.

 

Senza dimenticare che il 9 settembre scorso, il decreto 3 agosto 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 211, il Ministero per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, hanno autorizzato il MIM a iniziare la procedura relativa al Concorso Straordinario ter 2023. Con questo decreto sono stati autorizzati di un totale di 30.216 posti, suddivisi nel seguente modo:

 

  • 21.101 su posto comune;

 

  • 9.115 su posto di sostegno.

 

 

In realtà, nelle settimane scorse, il Ministro Valditara aveva riferito alle organizzazioni sindacali di aver chiesto al MEF l’autorizzazione per ulteriori 14.438 posti. Ciononostante sembra tutto pronto per la pubblicazione del regolamento prima e del bando poi.

 

banner pubblicitario dell'offerta per ottenere 30 CFU universitari con eCampus, utili per ottenere una seconda abilitazione all'insegnamento

A novembre il bando del Concorso docenti straordinario ter

Nel comunicato stampa del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) che ha annunciato l’approvazione da parte di Bruxelles dei decreti, non è stato menzionato l’ipotetico numero di 44.654 posti. Un dato precedentemente avanzato dal Ministro Valditara e che includeva i posti vacanti non ancora assegnati.

 

Invece, il Ministero ha fornito dettagli specifici, affermando: “I primi due bandi, relativi a Infanzia, Primaria e Scuola Secondaria, prevedono circa 30.000 posti, mentre i successivi concorsi mirano a raggiungere l’obiettivo previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) di 70.000 unità. I decreti riguardano sia la copertura dei posti comuni che quelli di sostegno”.

 

In risposta a queste informazioni, Manuela Pascarella, esponente del sindacato FLC CGIL, ha commentato: “Spero che il Ministro abbia commesso un errore e che sia prevista un’integrazione dei posti autorizzati”. Ha inoltre aggiunto: “Se questi posti non possono essere assegnati in tempi opportuni, è probabile che rimarranno vacanti anche l’anno prossimo. Questi posti sono sicuramente legati a specifiche classi di concorso per le quali non esistono graduatorie disponibili”.

 

Quali sono i requisiti del Concorso docenti straordinario ter 2023?

La partecipazione alla prima procedura concorsuale bandita durante la fase transitoria prevista dalla Riforma Bianchi presuppone il possesso dei seguenti requisiti:

 

  • 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;

 

  • oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

 

 

Tuttavia, per gli aspiranti docenti interessati è previsto anche l’obbligo di aver conseguito uno dei seguenti ulteriori titoli:

 

Scuola dell’Infanzia e Primaria:

 

  • laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;

 

  • diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002).

 

  • titolo di specializzazione sul sostegno.

 

Scuola Secondaria di primo e secondo grado:

 

  • laurea di accesso alla classe di concorso;

 

 

  • oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno. 

 

Per ulteriori approfondimenti è, tuttavia, possibile consultare le FAQ presenti in questo articolo.

 

Concorso docenti straordinario ter: struttura delle prove d’esame

Il Concorso straordinario ter 2023 prevede due prove, una scritta e una orale. E sarà così strutturato:

 

Prova scritta

Per la prova scritta (computer based) è prevista una durata complessiva di 100 minuti, durante i quali verranno proposti 50 quesiti volti a valutare le conoscenze e le competenze dei partecipanti nelle seguenti aree: 

 

  • pedagogia; 

 

  • psicopedagogia;

 

  • didattica;

 

  • metodologie digitali;

 

  • lingua inglese di livello B2.

 

Per quanto riguarda i posti comuni, la prova sarà composta da 40 quesiti, suddivisi nel seguente modo:

 

  • 10 quesiti di natura pedagogica;

 

  • 10 quesiti di ambito psicopedagogico, compresi gli aspetti legati all’inclusione;

 

  • 20 quesiti di natura didattica-metodologica, con particolare attenzione alla valutazione.

 

Per i posti di sostegno, invece, saranno proposti 40 quesiti riguardanti le metodologie didattiche da applicare a diverse tipologie di disabilità. Tali quesiti mireranno ad esaminare le conoscenze e le competenze dei candidati in merito ai contenuti e alle procedure per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità.

 

Infine, sia per i posti comuni che per quelli di sostegno, ci saranno:

 

  • 5 quesiti riguardanti la competenza linguistica (inglese di livello B2);

 

  • 5 quesiti sulle competenze digitali.

 

Ciascun quesito sarà presentato in modo casuale ai candidati e sarà seguito da quattro possibili risposte, di cui soltanto una sarà corretta.

 

Prova orale

La prova orale presenta, a sua volta, delle differenze tra posti comuni e posti di sostegno.

 

Posti comuni:

Nel caso dei posti comuni, tale prova avrà l’obiettivo di valutare le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della classe di concorso o nella specifica tipologia di posto richiesta. 

 

Sarà, inoltre, un’opportunità per verificare le competenze didattiche generali e la capacità di progettare attività didattiche efficaci. Compreso l’utilizzo delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali per raggiungere gli obiettivi stabiliti dai programmi scolastici in vigore. 

 

Durante la prova orale sarà svolto anche un test specifico relativo all’aspetto didattico, ovvero una lezione simulata.

 

Posti di sostegno:

Per i posti di sostegno, la prova orale avrà lo scopo di valutare la competenza del candidato nelle attività di supporto agli studenti con disabilità. Si focalizzerà sulla creazione di ambienti di apprendimento inclusivi e sulla progettazione didattica e curricolare. Per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle diverse potenzialità e tipologie di disabilità. 

 

Anche in questo caso, durante la prova orale sarà svolto un test didattico specifico, con una lezione simulata.

 

I candidati che riusciranno a superare le impegnative prove concorsuali saranno chiamati a sottoscrivere un contratto di supplenza annuale. Durante questo periodo, avranno l’obbligo di integrare i crediti formativi universitari (CFU) mancanti necessari per ottenere l’abilitazione richiesta. E per essere assunti a tempo indeterminato.

 

Concorso docenti straordinario ter 2023: ecco cosa studiare

L’aspetto cruciale in vista del Concorso straordinario ter 2023 è essere preparati per non perdere l’opportunità di ottenere una cattedra di ruolo.

 

Sebbene i dettagli dei programmi ufficiali verranno comunicati solo con la pubblicazione del bando, è importante notare che, per iniziare a prepararsi, è possibile utilizzare quelli dei concorsi precedenti. Tanto per le posizioni comuni che per quelle di sostegno. Non sono, infatti, previste modifiche sostanziali nei contenuti.

 

SCARICA: PROGRAMMA SCUOLE SECONDARIE

 

Sebbene il file in questione contenga i programmi di tutte le classi di concorso, è davvero molto improbabile che il Concorso Straordinario ter sia esteso a tutte le classi di concorso.  

 

Preparati al meglio per il nostro Concorso straordinario ter 2023! Clicca ora sul link del Corso di preparazione e raggiungi il tuo obiettivo di diventare docente nella scuola italiana.

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023

DECRETO 3 agosto 2023 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 211 del 09.09.2023

PROGRAMMA CONCORSO STRAORDINARIO TER 2023 – SCUOLE SECONDARIE

 

banner pubblicitario dell'offerta per ottenere 30 CFU universitari con eCampus, utili per ottenere una seconda abilitazione all'insegnamento

Condividi L'articolo

Articoli Correlati

Ecco come
Vincere il concorso Docenti
Ultime ore

La Promo scade tra:

Ore
Minuti
Secondi