Tabella Titoli Concorso Straordinario Ter 2023: Disponibile Anche in PDF

Tabella titoli Concorso straordinario ter 2023 (Scarica il PDF)

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito è in procinto di annunciare ufficialmente il bando per il Concorso Straordinario Ter 2023.

Si tratta di un passaggio cruciale nel settore della formazione e reclutamento dei docenti.

La pubblicazione è attesa a breve: potrebbe essere davvero questione di giorni, se non addirittura di ore, soprattutto, alla luce della recente pubblicazione di due decreti ministeriali che fissano il regolamento per la scuola dell’Infanzia e Primaria (decreto n. 206 del 26.10.2023) e per la scuola Secondaria di primo e secondo grado (decreto n. 205 del 26.10.2023).

In contemporanea sono state rese note anche le tabelle per la valutazione dei titoli dei partecipanti al concorso.

Questo concorso è il primo della fase transitoria della nuova riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti, ma rappresenta anche un elemento chiave per il raggiungimento dell’obiettivo di 70.000 immissioni in ruolo nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

È importante sottolineare che la partecipazione a questo concorso non conferisce automaticamente l’abilitazione all’insegnamento.

I candidati che supereranno le prove dovranno, infatti, integrare i propri crediti formativi universitari (CFU) per raggiungere i 60 CFU imposti dalla Riforma Bianchi.

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Concorso Straordinario Ter e Scuola dell’Infanzia e Primaria: Risorse Utili

Concorso Straordinario TER e Scuola Secondaria di I e II Grado: Risorse Utili

Aspirante docente mentre consulta la Tabella dei titoli validi per Concorso straordinario ter 2023
Partecipare al Concorso Straordinario Ter non conferisce automaticamente l’abilitazione all’insegnamento.

Concorso straordinario docenti: requisiti 

Gli aspiranti docenti intenzionati a partecipare al Concorso Straordinario Ter dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali;
  • oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Per gli aspiranti docenti interessati è previsto anche l’obbligo di aver conseguito uno dei seguenti ulteriori titoli, a seconda del tipo di scuola dove si intende insegnare.

Titolo di Studio Richiesto per Scuola dell’Infanzia e Primaria

  • Laurea abilitante in Scienze della formazione primaria;
  • Diploma di abilitazione magistrale o diploma sperimentale a indirizzo linguistico (conseguito entro il 2001/2002);
  • Titolo di specializzazione sul sostegno.

Titolo di Studio Richiesto per Scuola Secondaria di primo e secondo grado

  • Laurea di accesso alla classe di concorso;
  • oppure diploma per ITP;
  • oppure il titolo di specializzazione (anche con riserva in attesa di riconoscimento) per i posti di sostegno. 

Posti e Classi di Concorso: la Struttura delle Prove d’Esame del Concorso Straordinario Ter

Il Concorso straordinario ter 2023 prevede due prove, una scritta e una orale.

Prova Scritta: in Cosa Consiste?

Per la prova scritta (computer based) è prevista una durata complessiva di 100 minuti, durante i quali verranno proposti 50 quesiti volti a valutare le conoscenze e le competenze dei partecipanti nelle seguenti aree: 

  • pedagogia; 
  • psicopedagogia;
  • didattica;
  • metodologie digitali;
  • lingua inglese di livello B2.

Per quanto la struttura della prova scritta, i quesiti saranno suddivisi nel seguente modo:

  • 10 quesiti di natura pedagogica;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, compresi gli aspetti legati all’inclusione;
  • 15 quesiti di natura didattica-metodologica, con particolare attenzione alla valutazione.
  • 5 quesiti riguardanti la competenza linguistica (inglese di livello B2);
  • 5 quesiti sulle competenze digitali.

Ciascun quesito sarà presentato in modo casuale ai candidati e sarà seguito da quattro possibili risposte, di cui soltanto una sarà corretta.

Prova orale

La prova orale presenta, a sua volta, delle differenze tra posti comuni e posti di sostegno.

Posti Comuni e Prova Orale

Nel caso dei posti comuni, tale prova avrà l’obiettivo di valutare le conoscenze e le competenze del candidato nella disciplina della classe di concorso o nella specifica tipologia di posto richiesta. 

Sarà inoltre un’opportunità per verificare le competenze didattiche generali e la capacità di progettare attività didattiche efficaci, compreso l’utilizzo delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali per raggiungere gli obiettivi stabiliti dai programmi scolastici in vigore. 

Durante la prova orale sarà svolto anche un test specifico relativo all’aspetto didattico, ovvero una lezione simulata.

Posti di Sostegno: Cosa Aspettarsi?

Per i posti di sostegno, la prova orale avrà lo scopo di valutare la competenza del candidato nelle attività di supporto agli studenti con disabilità.

Questa prova si focalizzerà sulla creazione di ambienti di apprendimento inclusivi e sulla progettazione didattica e curricolare, per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle diverse potenzialità e tipologie di disabilità. 

Anche in questo caso durante la prova orale sarà svolto un test didattico specifico, con una lezione simulata.

I candidati che riusciranno a superare le impegnative prove concorsuali saranno chiamati a sottoscrivere un contratto di supplenza annuale.

Durante questo periodo di un anno avranno l’obbligo di integrare i crediti formativi universitari (CFU) mancanti necessari per ottenere l’abilitazione richiesta, in modo da poter essere assunti a tempo indeterminato.

Tabella Titoli Concorso Straordinario Ter

Tra gli elementi salienti dei due decreti rilasciati ieri dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, emerge la pubblicazione delle tabelle di valutazione dei titoli, che rappresentano uno strumento fondamentale per standardizzare e rendere trasparente la valutazione dei titoli accademici e professionali dei candidati partecipanti al concorso. 

Tabella titoli Concorso Straordinario Ter: Scuola dell’Infanzia e Primaria

La valutazione complessiva dei titoli previsti dalla presente tabella non può eccedere i 50 punti e, qualora superiore, è ricondotta a tale limite massimo.

 TIPOLOGIAPUNTEGGIO
APunteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale 
A.1Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a posto comune per la scuola dell’infanzia o primaria 
A.1.1Abilitazione specifica, diploma di istituto magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o titolo di abilitazione conseguito all’estero riconosciuto ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sulla base del punteggio conseguito Le abilitazioni il cui voto non è espresso in centesimi sono rapportate a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75.

Punti se p ≤ 75: 

0 punti 

se p > 75: 

p−75 punti,
2

arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di abilitazione espresso in centesimi

A.1.2In aggiunta al punteggio di cui al punto A.1.1, l’abilitazione specifica conseguita attraverso la laurea in Scienze della Formazione primaria ovvero attraverso altra laurea magistrale conseguita all’estero, riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di abilitazioni per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali.Punti 18,75
A.2Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a posti di sostegno alle classi con alunne ed alunni con disabilità, per la scuola dell’infanzia o primaria 
A.2.1Diploma di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado di istruzione o titolo di specializzazione estero riconosciuto valido ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sulla base del punteggio conseguito. Le specializzazioni il cui punteggio non è espresso in centesimi sono rapportate a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75.

Punti se p ≤ 75: 

0 punti 

se p > 75: 

p−75 punti,
2

arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di specializzazione espresso in centesimi

A.2.2In aggiunta al punteggio di cui al punto A.2.1, la specializzazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi di specializzazione cui si è avuto accesso tramite procedure selettive pubbliche per titoli ed esami, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, come modificato dal decreto legislativo 28 gennaio 2016, n. 15, recante attuazione della direttiva 2013/55/UE e dell’articolo 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di specializzazioni conseguite attraverso un unico percorso per più gradi, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali.Punti 12,50
 TIPOLOGIAPUNTEGGIO
BPunteggio per i titoli professionali e culturali ulteriori rispetto al titolo di accesso 
B.1Inserimento nella graduatoria di merito ovvero superamento di tutte le prove di un precedente concorso ordinario per titoli ed esami per lo specifico posto (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.2Diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale costituente titolo di accesso alle classi di concorso A-24 e A-25 per la lingua inglese (si valuta un solo titolo). Punti 7,50
B.3Diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale o diploma ISEF costituente titolo di accesso alle classi di concorso A-48 e A49 per scienze motorie (si valuta un solo titolo).Punti 7,50
B.4Diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale; diploma accademico di II livello o diploma di conservatorio costituente titolo di accesso alle classi di concorso A-29, A-30, A-55 e A-56 di ambito musicale (si valuta un solo titolo)Punti 7,50
B.5Diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento e diploma accademico di II livello, non altrimenti valutati (per ciascun titolo).Punti 5
B.6Laurea triennale nelle classi di laurea L-11 e L-12, purché il piano di studi abbia ricompreso 24 crediti nei settori scientifico disciplinari L-LIN 01 ovvero L-LIN 02 e 36 crediti nei settori scientifico disciplinari L-LIN 11 ovvero L-LIN 12, non cumulabile con il punteggio di cui al punto B.2 (si valuta un solo titolo).Punti 5
B.7Laurea triennale nelle classi di laurea L-22, non cumulabile con il punteggio di cui al punto B.3 (si valuta un solo titolo).Punti 5
B.8Diploma accademico di I livello conseguito nei conservatori di musica di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 30 settembre 2009 n. 124 ovvero presso gli istituti superiori di studi musicali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 28 marzo 2013, n. 243, non cumulabile con il punteggio di cui al punto B.4 (si valuta un solo titolo).Punti 5
B.9Laurea triennale o diploma accademico di I livello, non altrimenti valutati e che non abbiano costituito titolo di accesso ai titoli di cui ai punti B.2, B.3, B.4, B.5 (per ciascun titolo).Punti 3,75
B.10Abilitazione all’insegnamento con metodo didattico Montessori, Pizzigoni o Agazzi (per ciascun titolo).Punti 3,75
B.11Ulteriore abilitazione sullo specifico posto (per ciascun titolo).Punti 5
B.12Dottorato di ricerca; diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nell’allegato 4 nel Decreto del Direttore Generale per il personale della scuola 31 marzo 2005(per ciascun titolo).Punti 12,50
B.13Abilitazione scientifica nazionale a professore di I o II fascia (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.14Attività di ricerca scientifica sulla base di assegni ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, ovvero dell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230, ovvero dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.15Inserimento nelle graduatorie nazionali preposte alla stipula di contratti di docenza a tempo indeterminato per i docenti AFAM (per ciascun titolo)Punti 12,50
B.16Diploma di specializzazione universitario, non altrimenti valutato di durata pluriennale (si valuta al massimo un titolo).Punti 2,5 
B.17Titolo di specializzazione sul sostegno alle alunne ed alunni con disabilità, per ciascun titolo Il predetto titolo non è valutabile nelle procedure concorsuali sul sostegno se costituisce titolo di accesso. Viene valutato invece qualora si tratti di un ulteriore titolo di specializzazione.Punti 5
B.18Titolo di perfezionamento all’insegnamento in CLIL conseguito ai sensi dell’articolo 14 del DM 249/2010 ovvero titolo abilitante all’insegnamento in CLIL in un Paese UE (per ciascun titolo).Punti 3,75
B.19Certificazione CeClil o certificazione ottenuta a seguito di positiva frequenza dei percorsi di perfezionamento in CLIL di cui al Decreto Dipartimentale 23 giugno 2022, n. 1511, o per la positiva frequenza di Corsi di perfezionamento sulla metodologia CLIL della durata pari a 60 CFU, purché congiunti alla certificazione nella relativa lingua straniera di livello almeno B2 (per ciascun titolo).Punti 2,5
B.20Certificazioni linguistiche di livello almeno C1 in lingua straniera conseguite ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 marzo 2012, prot. 3889, pubblicato sulla G.U. n. 79 del 3 marzo 2012 ed esclusivamente presso gli Enti ricompresi nell’elenco degli Enti certificatori riconosciuti dal Miur ai sensi del predetto decreto, (per ciascun titolo e viene valutato un solo titolo per ciascuna lingua straniera).

C1 Punti 3,75 

C2 Punti 5

B.21Diploma di perfezionamento post diploma o post-laurea, master universitario di I o II livello, corrispondenti a 60 CFU con esame finale (per un massimo di tre titoli, conseguiti in tre differenti anni accademici).Punti 1,25
B.22Titolo di specializzazione in italiano L2 di cui all’articolo 3, comma 2, e all’allegato A al DM 23 febbraio 2016, n. 92.Punti 3,75
 TIPOLOGIAPUNTEGGIO
CTitoli di servizio 
C.1Servizio di insegnamento prestato sullo specifico posto per cui si procede alla valutazione, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione. L’insegnamento prestato su posti di sostegno agli alunni con disabilità è valutato solo nella specifica procedura concorsuale. Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto. Il servizio a tempo determinato è valutato ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.Punti 2 per ciascun anno di servizio

Tabella Titoli Concorso Straordinario Ter: Scuola Secondaria

La valutazione complessiva dei titoli previsti dalla presente tabella non può eccedere i 50 punti e, qualora superiore, è ricondotta a tale limite massimo.

 TIPOLOGIAPUNTEGGIO
 Titoli accademici, scientifici e professionali  
APunteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale 
A.1Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a cattedre per la scuola secondaria di I e II grado per i posti comuni 
A.1.1Diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento o diploma accademico di secondo livello che costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso (valido come titolo di accesso purché integrato dai 24 CFU/CFA ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera c); abilitazione specifica o titolo di abilitazione specifico conseguito all’estero riconosciuto ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 (sulla base del punteggio conseguito) I titoli di accesso il cui voto non è espresso in centesimi sono riportati a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti punti 3,75.

Punti se p ≤ 75: 

0 punti 

se p > 75: 

p−75 punti,
2

arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di accesso espresso in centesimi

A.1.2In aggiunta al punteggio di cui al punto A.1.1, il possesso di abilitazione specifica conseguita attraverso percorsi selettivi di accesso, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di abilitazioni conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali.Punti 12,50
A.1.3In aggiunta al punteggio di cui al punto A.1.1, l’abilitazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi di abilitazione diversi dai percorsi di cui al punto A.1.2, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 comporta l’attribuzione di ulteriori Nel caso di abilitazioni conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali.Punti 5
A.2Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a posti di sostegno alle classi con alunni con disabilità 
A.2.1Diploma di specializzazione sul sostegno per lo specifico grado di istruzione o titolo di specializzazione estero riconosciuto valido ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, sulla base del punteggio conseguito. I titoli di specializzazione il cui voto non è espresso in centesimi sono riportati a 100. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50. Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75.

Punti se p ≤ 75: 

0 punti 

se p > 75: 

p−75 punti,
2

arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di specializzazione espresso in centesimi

A.2.2In aggiunta al punteggio di cui al punto A.2.1, la specializzazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi selettivi di accesso, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, comporta l’attribuzione di ulteriori.Punti 12,50
A.3Punteggio per il titolo di accesso alla procedura concorsuale a insegnante tecnico pratico 
A.3.1

Titolo di studio che costituisce titolo di accesso alla specifica classe di concorso secondo la normativa vigente o titolo di studio estero riconosciuto valido ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 (sulla base del punteggio conseguito) Per i posti relativi a “Conversazione in lingua straniera, B-02” è altresì considerato quale titolo di accesso valutabile la laurea, la laurea magistrale o il diploma accademico di I o II livello conseguiti nel Paese ove la lingua straniera per cui si concorre è lingua ufficiale. Le eventuali frazioni di voto sono arrotondate per eccesso al voto superiore solo se pari o superiori a 0,50 

Qualora nel titolo non sia indicato il punteggio ovvero il giudizio finale non sia quantificabile in termini numerici, sono attribuiti Punti 3,75.

Punti se p ≤ 75: 

0 punti 

se p > 75: 

p−75 punti,
2

arrotondati al secondo decimale dopo la virgola, ove p è il voto del titolo di accesso espresso in centesimi

A.3.2

In aggiunta al punteggio di cui al punto A.3.1, l’abilitazione specifica conseguita attraverso la frequenza di percorsi di abilitazione, anche qualora conseguita all’estero e riconosciuta ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 e successive modificazioni, comporta l’attribuzione di ulteriori. 

Nel caso di abilitazioni conseguite attraverso un unico percorso, il punteggio aggiuntivo di cui al presente punto è attribuito a ciascuna delle relative procedure concorsuali

Punti 5
 TIPOLOGIAPUNTEGGIO
BPunteggio per i titoli accademici e scientifici 
B.1Punteggio per i titoli specificamente valutabili per le procedure concorsuali a insegnante tecnico pratico 
B.1.1Ulteriore abilitazione per la specifica classe di concorso, per ciascun titolo.Punti 6,25
B.1.2Diploma di Istituto tecnico superiore, dal contenuto strettamente inerente agli insegnamenti impartiti per la classe di concorso a insegnante tecnico pratico.Punti 3,75
B.2Punteggio per i titoli specificamente valutabili per le procedure concorsuali relative alle classi di concorso A-55, A-56, A-59 e A-63 
B.2.1

Diploma di perfezionamento conseguito presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (per ciascun titolo): 

a) relativo allo strumento cui si riferisce la graduatoria o relativo alla musica da camera; 

b) relativo ad altro strumento.

a) Punti 5 

b) Punti 3,75

B.2.2

Premi in concorsi nazionali od internazionali relativi allo specifico strumento (per ciascun premio e fino a un massimo di punti 7,5): 

a) primo premio; 

b) secondo premio; 

c) terzo premio.

a) Punti 3,75 

b) Punti 2,5 

c) Punti 1,25

B.2.3Idoneità in concorsi per orchestre sinfoniche di Fondazioni Lirico Sinfoniche o Orchestre riconosciute ai sensi dell’art. 28 della legge 14 agosto 1967 n. 800 e successivi provvedimenti (per ciascun titolo e sino a un massimo complessivo di punti 7,5).Punti 2,5
B.3Punteggio per i titoli specificamente valutabili per le procedure concorsuali relative alla classe di concorso A57 – Tecnica della danza classica A 58 – Tecnica della danza contemporanea 
B.3.1

Premi in qualità di interprete in concorsi nazionali od internazionali relativi alla specifica classe di concorso -danza classica o danza contemporanea-. (per ciascun premio e fino a un massimo di punti 7,5): 

a) primo premio;

b) secondo premio, 

c) terzo premio.

a) Punti 3,75 

b) Punti 2,5 

c) Punti 1,25

B.4Titoli valutabili in ciascuna procedura concorsualePunti 12,50
B.4.1Inserimento nella graduatoria di merito ovvero superamento di tutte le prove di un precedente concorso ordinario per titoli ed esami per lo specifico posto (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.4.2Dottorato di ricerca; diploma di perfezionamento equiparato per legge o per statuto e ricompreso nel Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca 8 aprile 2009, n. 42 (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.4.3Abilitazione scientifica nazionale a professore di I o II fascia di cui all’articolo 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.4.4Attività di ricerca scientifica sulla base di assegni ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997 n. 449, ovvero dell’articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005 n. 230, ovvero dell’articolo 22 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.4.5Inserimento nelle graduatorie nazionali preposte alla stipula di contratti di docenza a tempo indeterminato per i docenti AFAM, (per ciascun titolo).Punti 12,50
B.4.6Diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento e diploma accademico di II livello, ulteriori rispetto al titolo di accesso all’abilitazione o al titolo di accesso alla procedura concorsuale.Punti 7,50
B.4.7Laurea triennale, diploma accademico di I livello, qualora non costituisca titolo di accesso alla laurea specialistica o magistrale o al diploma accademico di II livello di cui ai punti A.1.1 o B.4.6.Punti 3,75
B.4.8Diploma di specializzazione universitario di durata pluriennale, non altrimenti valutato (si valuta al massimo un titolo).Punti 3,75
B.4.9Titolo di specializzazione sul sostegno alle alunne ed alunni con disabilità (per ciascun titolo) Il predetto titolo non è valutabile nelle procedure concorsuali per i posti di sostegno se costituisce titolo di accesso. Viene tuttavia valutato, anche nelle procedure per posti di sostegno, qualora si tratti di ulteriore titolo di specializzazione rispetto a quello che costituisce titolo di accesso.Punti 5
B.4.10Titolo di perfezionamento all’insegnamento in CLIL conseguito ai sensi dell’articolo 14 del DM 249/2010 ovvero titolo abilitante all’insegnamento in CLIL in un paese UE.Punti 3,75
B.4.11Certificazione CeClil o certificazione ottenuta a seguito di positiva frequenza dei percorsi di perfezionamento in CLIL di cui al Decreto Dipartimentale 23 giugno 2022, n. 1511, o per la positiva frequenza di Corsi di perfezionamento sulla metodologia CLIL della durata pari a 60 CFU, purché congiunti alla certificazione nella relativa lingua straniera di cui al punto B.4.12.Punti 2,5
B.4.12Certificazioni linguistiche di livello almeno C1 in lingua straniera conseguite ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 marzo 2012, prot. 3889, pubblicato sulla G.U. n. 79 del 3 marzo 2012 esclusivamente presso gli Enti ricompresi nell’elenco degli Enti certificatori riconosciuti dal MIUR ai sensi del predetto decreto (viene valutato un solo titolo per ciascuna lingua straniera).

a. C1 Punti 3,75 

b. C2 Punti 5

B.4.13Diploma di perfezionamento post diploma o post-laurea, master universitario di I o II livello, corrispondenti a 60 CFU e con esame finale, per un massimo di tre titoli, conseguiti in tre differenti anni accademici (per ogni titolo)Punti 1,25
B.4.14Titolo di specializzazione in italiano L2 di cui all’articolo 3, comma 2, e all’allegato A al DM 25 febbraio 2016, n. 92.Punti 3,75
 TIPOLOGIAPUNTEGGIO
CTitoli di servizio 
C.1

Servizio di insegnamento prestato sullo specifico posto o sulla specifica classe di concorso per cui si concorre, nelle scuole del sistema nazionale di istruzione nonché nell’ambito dei percorsi di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, relativi al sistema di istruzione e formazione professionale, purché, nel caso dei predetti percorsi, il relativo servizio sia stato svolto per la tipologia di posto o gli insegnamenti riconducibili alla specifica classe di concorso. È altresì valutato il servizio prestato nelle forme di cui al comma 3 dell’articolo 1 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, nonché di cui al comma 4-bis dell’articolo 5 del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128.

L’insegnamento prestato su posti di sostegno agli alunni con disabilità è valutato solo nella specifica procedura concorsuale e sullo specifico grado. Il servizio prestato su posto comune non vale per la procedura sul sostegno. 

Il servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE è valutato ove riconducibile alla specificità del posto o della classe di concorso. Il servizio a tempo determinato è valutato ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.

Punti 2 per ciascun anno di servizio

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