Punteggio titoli GPS

il punteggio titoli gps

Ottenere un punteggio significativo nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) è di fondamentale importanza per gli aspiranti docenti, in quanto queste costituiscono lo strumento principale utilizzato dagli Uffici scolastici provinciali (USP) per assegnare gli incarichi di supplenza. 

Le GPS sono state introdotte con l’ordinanza n. 60 del 10 luglio 2020 dall’ex Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, con l’obiettivo di semplificare e velocizzare l’assegnazione delle cattedre vacanti. 

Si tratta di elenchi di insegnanti che hanno accesso alle specifiche classi di concorso, redatti su base provinciale. In particolare, le GPS sono utilizzate per le supplenze di lunga durata nelle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I e II grado:

  • annuali (31 agosto): ovvero per la copertura delle cattedre vacanti e scoperte entro il 31 dicembre per le quali si prevede che resteranno tali fino alla fine dell’anno scolastico in corso;
  • temporanei (30 giugno): ovvero per la copertura delle cattedre scoperte entro il 31 dicembre per tutto il periodo delle attività didattiche nonché per gli spezzoni che non andranno a costituire né cattedre né posti orario.

punteggio titoli gps

 

 

 

 

 

A cosa servono le Graduatorie GPS? 

Prima di fare ricorso alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), gli Uffici Scolastici Provinciali (USP) utilizzano le Graduatorie ad Esaurimento (GaE). Successivamente, quando anche le GPS si esauriscono, i dirigenti scolastici attingono dalle Graduatorie di Istituto (GI) e, infine, dalle MAD (Messa a disposizione).

L’aggiornamento delle GPS 2024 (OM n. 88/2024) si concluderà alle ore 23:59 del 24 giugno e sarà valido per il biennio scolastico 2024/2026.

Gli aspiranti docenti hanno, pertanto, ampio tempo a disposizione per accumulare punti e migliorare il proprio posizionamento nelle graduatorie, al fine di aumentare le possibilità di ottenere un incarico di supplenza. 

Il punteggio titoli GPS risulta fondamentale a tal fine, ed è per questo motivo che i Master, i Corsi di Perfezionamento, le Certificazioni informatiche e le Certificazioni linguistiche sono essenziali, come vedremo in seguito.

Punteggio titoli GPS: le tabelle di valutazione dei titoli

Un’attenta e puntuale analisi dei corsi e delle certificazioni in grado di assicurare punti preziosi agli aspiranti docenti non può prescindere dalle Tabelle di valutazione dei titoli allegate all’ordinanza ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024, che rappresentano un importante punto di partenza e di riferimento:  

A.1 Titoli valutabili infanzia e primaria I fascia

A.2 Titoli valutabili infanzia e primaria II fascia

A.3 Titoli secondaria di I e II grado I fascia

A.4 Titoli secondaria di I e II grado II fascia

A.5 Titoli ITP secondaria di I e II grado I fascia

A.6 Titoli ITP secondaria di I e II grado II fascia

A.7 Titoli I fascia SOS

A.8 Titoli II fascia SOS

A.9 Titoli valutabili personale educativo I fascia

A.10 Titoli valutabili personale educativo II fascia

 

Le fasce delle GPS

Prima di soffermarci in maniera dettagliata sulle strategie per scalare le Graduatorie GPS (punteggio e certificazioni), cerchiamo di capire meglio come sono esattamente strutturate. Partendo proprio dalla loro suddivisione in due fasce, sia per quanto riguarda il posto comune che per quanto riguarda quello di Sostegno. 

GPS. Scuola dell’Infanzia e Primaria

  • Prima fascia: soggetti in possesso dell’abilitazione, ovvero laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure diploma di scuola magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
  • Seconda fascia: studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, dal terzo, quarto e quinto anno, ma che abbiano conseguito rispettivamente 150, 200 e 250 CFU.

 

GPS. Scuola Secondaria di I e II Grado

 

  • Prima fascia: docenti già abilitati;
  • Seconda fascia: docenti in possesso del titolo di accesso idoneo alla specifica classe di concorso oppure abilitazione su altra classe di concorso o altro grado o anche precedente inserimento nelle GPS per la medesima classe di concorso.
  • Per la seconda fascia vi è una specifica Tabella dedicata ai profili di ITP: possesso del titolo di accesso, oppure del titolo di accesso e abilitazione in altra classe di concorso o altro grado oppure già inseriti nelle GPS per la stessa classe di concorso.

GPS. Posto su Sostegno

 

  • Prima fascia: docenti specializzati su sostegno nel relativo grado;
  • Seconda fascia:  soggetti privi della specializzazione, ma che abbiano maturato almeno tre anni di servizio su posti di sostegno nel relativo grado entro l’anno scolastico precedente all’inserimento nelle graduatorie oppure in possesso del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado. 

Punteggio titoli GPS: quanto vale il voto di laurea?

Il voto di laurea – con quest’ultima che costituisce, tra l’altro, anche il titolo di accesso alle GPS – è il primo elemento sul quale soffermarsi parlando del punteggio degli aspiranti docenti. 

La valutazione parte da 12 punti per un voto finale di 76/110. Mentre per i voti pari o superiori a 77/110 si aggiungono ulteriori 0,50 punti, fino ad un massimo di 29 punti. In caso di 110 e lode vengono aggiunti ulteriori 4 punti.

In sintesi:

  • 76/110 o inferiore: punti 12;
  • per ogni voto in più rispetto a 76, vengono assegnati 0,50 punti;
  • 110/110: punti 29;
  • 110/110 + lode: punti 33.

Per facilitare i calcoli relativi al punteggio del titolo di accesso, proponiamo di seguito una esaustiva tabella riassuntiva: 

 

Voto Punteggio   Voto Punteggio 
66 12   93 20,5 
… 12   94 21 
76 12   95 21,5 
77 12,5   96 22 
78 13   97 22,5 
79 13,5   98 23 
80 14   99 23,5 
81 14,5   100 24 
82 15   101 24,5 
83 15,5   102 25 
84 16   103 25,5 
85 16,5   104 26 
86 17   105 26,5 
87 17,5   106 27 
88 18   107 27,5 
89 18,5   108 28 
90 19   109 28,5 
91 19,5   110 29 
92 20   110 e lode 33 

 

Punteggio titoli GPS: quanto valgono i titoli di servizio?

L’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) è una delle fasi più importanti per gli aspiranti docenti, e tra le diverse fonti di punti spendibili in tale fase, i titoli di servizio sono senz’altro una delle più importanti. Per questo motivo, e anche per le sanzioni previste, è altamente consigliabile accettare ogni incarico di supplenza che viene offerto.

Il valore del servizio svolto dipende, ad ogni modo, dalla durata dell’incarico: 

  • da 16 a 45 giorni: 2 punti;
  • da 46 a 75 giorni: 4 punti;
  • da 76 a 105 giorni: 6 punti;
  • da 106 a 135 giorni: 8 punti;
  • da 136 a 165 giorni: 10 punti;
  • da 166 giorni in avanti: 12 punti.

 

Le supplenze: differenza tra servizio specifico e servizio aspecifico

Per quanto riguarda le supplenze esistono, tuttavia, due diverse tipologie di servizi:

  • specifico: quello prestato nella propria classe di concorso;
  • aspecifico: quello prestato in una classe di concorso diversa rispetto a quella per la quale si è inseriti nelle GPS. 

In termini di punteggio il servizio aspecifico garantisce la metà dei punti rispetto a quello specifico. Lo stesso vale, ovviamente, anche per il Sostegno.

Servizio specifico:

GIORNI DI SUPPLENZAPUNTEGGIO
Da 16 a 45 giorni2
Da 46 a 75 giorni4
Da 76 a 105 giorni6
Da 106 a 135 giorni8
Da 136 a 165 giorni10
Da 166 giorni in avanti12

 

Servizio aspecifico:

GIORNI DI SUPPLENZAPUNTEGGIO
Da 16 a 45 giorni1
Da 46 a 75 giorni2
Da 76 a 105 giorni3
Da 106 a 135 giorni4
Da 136 a 165 giorni5
Da 166 giorni in avanti6

Infine, bisogna anche tenere presente che:

  • non si possono sommare tra di loro i giorni di supplenza di due diversi anni scolastici;
  • il punteggio annuale massimo di 12 punti può essere raggiunto anche attraverso la somma di più servizi aspecifici. 

 

Punteggio titoli GPS: quanto valgono le supplenze da MAD)

I dirigenti scolastici ricorrono alle MAD per la copertura delle cattedre vacanti dopo che non è stato possibile assegnare la supplenza in questione attraverso le Graduatorie ad esaurimento (GaE), le Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e le Graduatorie di istituto (GI).

E le supplenze da Messa a disposizione assicurano agli aspiranti docenti lo stesso punteggio delle altre categorie: 

GIORNI DI SUPPLENZA (MAD)PUNTEGGIO
Da 16 a 45 giorni2
Da 46 a 75 giorni4
Da 76 a 105 giorni6
Da 106 a 135 giorni8
Da 136 a 165 giorni10
Da 166 giorni in avanti12

Punteggio titoli GPS. Corsi per aumentare il punteggio in graduatoria? 

Tra le poche certezze legate al sogno di una cattedra c’è quella legata alla necessità di mettere in campo adeguate strategie formative per aumentare il proprio punteggio. É l’unico modo che hanno gli aspiranti docenti di incrementare le possibilità di vedersi assegnare un incarico di supplenza. 

Per tutti loro, del resto, l’obiettivo è: 

  • scalare le graduatorie;
  • piazzarsi davanti ai propri “concorrenti”; 
  • ottenere un incarico di supplenza.  

Una doppia valenza, in questo caso, è ricoperta dai Master e dai corsi di perfezionamento, nonché dalle Certificazioni informatiche e dalle Certificazioni linguistiche. Oltre a garantire punti preziosi proprio ai fini delle graduatorie, assicurano infatti anche l’acquisizione di imprescindibili competenze che si riveleranno particolarmente utili nel corso della loro carriera scolastica.  

In particolare: 

  • Master: 1 punto; 
  • Corsi di Perfezionamento: 1 punto; 
  • Certificazioni Informatiche: 0,5 punti (fino ad un massimo di 2 punti);
  • Certificazioni Linguistiche: fino a 6 punti.

Da tenere presente che il Corso di Perfezionamento CLIL (che da solo vale 1 punto), abbinato ad una Certificazione linguistica, vale ben 3 punti:

  • Inglese C2 (6 punti) + CLIL (3 punti) = 9 punti

 

In sintesi:

TIPOLOGIAPUNTEGGIO
Certificazioni informatiche0,5 punti ciascuna (massimo 2 punti)
Master di I e II livello 1500 ore – 60 CFU1 punto
Corso di perfezionamento annuale 1 punto
Certificazione linguistica Inglese B23 punti
Certificazione linguistica Inglese C14 punti
Certificazione linguistica Inglese C26 punti 
Corso Clil + Certificazione linguistica3 punti + punti Certificazione linguistica

 

Punteggio titoli GPS. Le Certificazioni informatiche

Le certificazioni informatiche rappresentano un percorso fondamentale per gli aspiranti docenti, in quanto permettono loro di acquisire le competenze necessarie per adeguarsi ai nuovi processi didattici. 

Inoltre, ogni certificazione informatica garantisce 0,5 punti per le GPS. É bene, però, ricordare che è possibile inserirne solo quattro, per un massimo di 2 punti.

Ma vediamo quali sono, nel dettaglio, i Corsi riconosciuti dal Miur:

  • LIM: un imprescindibile percorso di formazione sull’uso didattico della Lavagna Interattiva Multimediale;
  • Tablet: si propone di migliorare l’apprendimento degli alunni sfruttando le potenzialità di questo formidabile strumento tecnologico;
  • Coding: permette di apprendere ed insegnare un pensiero computazionale e tecnologico;
  • Strumenti informatici innovativi per la didattica: assicura agli aspiranti docenti le adeguate competenze digitali nell’ottica di una didattica innovativa e consapevole;
  • Pekit Expert: va nella direzione di accrescere quelle che sono le conoscenze e le competenze digitali e tecnologiche degli utenti;
  • Eipass 7 Moduli User: attesta in modo oggettivo il possesso delle competenze intermedie nell’utilizzo degli strumenti dell’ICT. 

Punteggio titoli GPS. Le Certificazioni linguistiche

Riconosciute a livello internazionale, le Certificazioni linguistiche servono, a loro volta, ad attestare, in maniera oggettiva ed affidabile, il livello di preparazione e di apprendimento di una lingua straniera. 

E, come ben sappiamo, la conoscenza di una lingua straniera – soprattutto dell’inglese – è ormai imprescindibile per la maggior parte delle tipologie di lavoro e, comunque, per la partecipazione a qualsiasi concorso pubblico.

In particolare, i relativi corsi, che è possibile seguire anche online, puntano ad assicurare ai candidati le quattro skills (abilità) fondamentali:

  • listening (comprensione orale);
  • reading (lettura);
  • speaking (produzione e interazione orale);
  • writing (produzione e interazione scritta).

Per quanto riguarda, invece, i livelli, gli stessi sono stati stabiliti dal Quadro Europeo di riferimento per lingue (QCER, Common European Framework of Reference for Languages). 

Ovvero:

A – Base

  • A1 – Livello principiante
  • A2 – Livello elementare

B – Autonomia

  • B1 – Livello intermedio
  • B2 – Livello intermedio superiore

C – Padronanza

  • C1 – Livello avanzato
  • C2 – Livello di padronanza

Ecco, invece, i punti che è possibile acquisire in ottica GPS grazie alle certificazioni linguistiche:

  • livello B2: 3 punti;
  • livello C1: 4 punti;
  • livello C2: 6 punti.

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