Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta lavorando per garantire un inizio dell’anno scolastico 2023-24 senza intoppi. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha, infatti, previsto importanti fondi per l’assunzione di personale docente e il Ministero ha deciso di mettere in pratica questo provvedimento entro l’anno in corso.
La necessità di assumere nuovo personale docente nasce dalla volontà di garantire maggiore continuità didattica a tutti gli studenti, soprattutto in un momento in cui l’istruzione sta vivendo una fase di grande transizione.
Ministero, potenziamento organico per l’anno scolastico 2023-24
Le lezioni a distanza, le chiusure delle scuole a causa della pandemia, le difficoltà nel reperimento di sostituti sono solo alcune delle problematiche che gli istituti scolastici stanno affrontando.
Il nuovo personale docente che verrà assunto avrà il compito di assicurare la giusta continuità didattica a tutti gli studenti, compresi quelli diversamente abili. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha, infatti, posto particolare attenzione alla necessità di garantire un supporto adeguato a questi ultimi, mettendo a disposizione degli insegnanti risorse e strumenti specifici per rispondere alle loro esigenze.
Proprio per questo, d’altro canto, la grande svolta impressa al sistema di reclutamento dei docenti nell’ambito degli obiettivi fissati dal PNRR ha come traguardo ben tre bandi di concorso docenti per il 2023 e per il 2024.
PNRR: 70mila assunzioni entro il 2024
L’obiettivo fissato dal Pnrr è quello di raggiungere le 70mila immissioni di docenti in ruolo entro il 2024. Una parte consistente delle quali dovrebbe riguardare proprio i docenti precari con almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni.
Tuttavia, i Ministri dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e degli Affari europei, Raffaele Fitto, hanno già chiesto di far slittare il raggiungimento dell’obiettivo di un anno. Pertanto, al 2025.
Tant’è che, una volta illustrate a Bruxelles le motivazioni di tale richiesta nonché le nuove modalità di reclutamento, non resta che attendere il necessario via libera prima di procedere con la definizione dei relativi bandi.
In arrivo nuove assunzioni docenti per l’anno scolastico 2023-24
L’assunzione di nuovo personale docente contribuirà a ridurre il precariato che da troppo tempo affligge il mondo dell’istruzione. E che ha conseguenze negative sia sul piano professionale che su quello personale. La figura del precario rappresenta, infatti, una realtà difficile da gestire, sia per gli insegnanti stessi che per gli studenti e le famiglie.
L’obiettivo del Ministero dell’Istruzione e del Merito è, quindi, quello di dare risposta alle esigenze degli studenti, garantire maggiore continuità didattica e assicurare un inizio regolare dell’anno scolastico.
Il piano di assunzioni si sta attuando nel pieno rispetto della normativa vigente, con l’apertura delle necessarie verifiche per garantire la massima trasparenza e correttezza del processo di reclutamento.
L’assunzione di nuovo personale docente rappresenta quindi un passo importante verso il miglioramento del sistema scolastico italiano. Un obiettivo a cui il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta lavorando con impegno e determinazione, al fine di garantire un’istruzione di qualità a tutti i giovani del nostro Paese.