Si avvicina sempre di più la seconda e ultima procedura di selezione del Concorso straordinario ter 2024. Sono tante le perplessità e le domande, allora, su come si svolge la prova orale del Concorso docenti. Risolviamo ogni dubbio.
Sono iniziate, già da qualche giorno, le prime convocazioni per la prova orale. Su 230.018 partecipanti, sono 197.894 gli aspiranti delle scuole Secondarie di I e II grado ammessi al colloquio orale.
Per la scuola dell’Infanzia e Primaria, a superare la prova scritta sono stati 44.615 candidati su 55.676 presenti.
Modalità di accesso al colloquio orale
Accede alla prova orale il candidato che ha conseguito un punteggio complessivo non inferiore a 70 punti alla prova scritta. Il punteggio massimo assegnabile è di 100, sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta predisposti dalla Commissione Nazionale.
Svolgimento della prova orale
Dunque, come si svolge la prova orale del Concorso docenti? Il giorno prima dell’orario programmato per la propria prova, l’aspirante docente estrae a sorte la traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata, su quelle predisposte in precedenza dalla commissione.
Qualora un candidato non dovesse essere presente all’ora prevista per l’estrazione, la commissione procede all’estrazione della traccia.
Successivamente, ne dà comunicazione al candidato per mezzo di posta elettronica all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso.
La durata massima della prova varia dai 45 minuti per chi concorre per la scuola Secondaria di I e II grado, ai 30 minuti per chi partecipa per la scuola dell’Infanzia e Primaria.
La lezione simulata non può durare più della metà del tempo previsto per lo svolgimento della prova orale.
Il colloquio orale: la prima parte della prova
Il colloquio orale verte sul programma previsto dal bando, che comprende in primis conoscenze e competenze del candidato.
Questo sia sulla parte generale che sulla disciplina della classe di concorso per la quale si partecipa.
Se il candidato concorre per i posti di sostegno, il colloquio verterà sulle attività rivolte all’alunno con disabilità.
Ad esempio, si parlerà degli ambienti di apprendimento e della progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione.
È anche prevista la valutazione della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese, almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Ancora, l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici.
La lezione simulata: la seconda parte della prova
Le tracce relative alla lezione simulata sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo i programmi del Decreto ministeriale.
Prima dell’inizio di ciascuna sessione di prove orali, le commissioni stabiliscono le domande da porre ai singoli candidati. Questo, nella misura del triplo dei candidati da esaminare.
Tali quesiti sono posti a ciascun candidato previa estrazione a sorte all’inizio della prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
Riguardo al contenuto previsto dalla prova sorteggiata, il candidato dovrà dimostrare di avere delle specifiche competenze nel saper programmare una lezione dimostrando di possedere :
- Capacità di mediazione tra il processo conoscitivo dell’alunno e l’argomento della lezione;
- Predisposizione al ragionamento sull’ambiente predisposto per l’apprendimento partendo dal contesto in cui operano e vivono gli alunni;
- Volontà nel far prevalere la prospettiva di inclusione in relazione alle strategie da utilizzare;
- Capacità di utilizzare le tecnologie e i dispositivi elettronici multimediali per il raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti;
- Sapienza nel proporre prove di verifica e valutative.
Ove previsto, può essere richiesta lo svolgimento di una prova pratica.
I candidati ammessi alla prova orale riceveranno apposita comunicazione, tramite pubblicazione sul Portale Unico del Reclutamento e a mezzo di posta elettronica.
La convocazione, inviata almeno 15 giorni prima dello svolgimento, contiene il voto conseguito nella prova scritta, la sede, la data e l’ora di svolgimento della prova orale.
Le prime convocazioni stanno arrivando ma resta ancora del tempo per prepararsi all’ultima e decisiva prova, ovvero il colloquio orale.
Ecco perché scegliere di partecipare al nostro Corso di preparazione alla prova orale del Concorso docenti: frequentandolo, sarà possibile avere a disposizione tutti gli strumenti necessari per superare la procedura concorsuale.