Il Ministero dell’Istruzione ha finalmente pubblicato la Circolare sulle operazioni di mobilità ai dirigenti scolastici e attribuzione degli incarichi dirigenziali che saranno validi a partire dal 1° settembre 2022.
Sono esposti chiarimenti per quanto riguarda conferme, mutamenti e mobilità interregionale con decorrenza.
In questa circolare vengono fornite varie indicazioni riguardo i criteri e le modalità di conferimento e cambiamento di incarico per i dirigenti scolastici per quanto concerne l’anno scolastico 2022/2023.
L’assegnazione degli incarichi dirigenziali segue quest’ordine:
- Conferma degli incarichi ricoperti fino alla scadenza del contratto.
- Assegnazione di altro incarico per ristrutturare, riorganizzare o sottodimensionare l’ufficio dirigenziale.
- Conferire un nuovo incarico nel momento della scadenza del contratto e assegnare dei nuovi incarichi ai dirigenti scolastici che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, compresi gli incarichi sindacali ed esteri.
- In pendenza di contratto individuale, l’incarico cambierà.
- L’incarico può mutare anche in casi eccezionali.
- Mobilità interregionale.
Domanda di mobilità
La domanda per la richiesta di mobilità per i Dirigenti Scolastici deve essere presentata entro il 20 giugno all’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza. Il termine del 20 giugno dovrà essere rispettato dai Dirigenti Scolastici in posizione di stato che potrebbero rientrare dal collocamento fuori ruolo, comando, utilizzazione incarico sindacale o rientro dall’estero.
Entro il 20 giugno, andranno presentare eventuali domande per la mobilità interregionale. Anche queste domande dovranno essere effettuate esclusivamente tramite l’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza. Insieme alle domande di mobilità interregionale, con le quali dovrà essere richiesto formalmente anche l’accesso alla mobilità interregionale del Direttore Generale della regione di appartenenza.
Le operazioni di attribuzione degli incarichi dirigenziali dovranno essere completato entro il 15 luglio 2022.
La materia è assoggettata alla disciplina generale prevista dall’articolo 19 e dall’articolo 25 del decreto legislativo n. 165 del 2001 e anche alle disposizioni contenute negli articoli 11, 13 e 20 del C.C.N.L. – Area V – sottoscritto in data 11/04/2006, negli articoli 7 e 9 del C.C.N.L. – Area V – sottoscritto in data 15/07/2010 e alla disciplina derogatoria di cui all’articolo 19-quater del decreto-legge n.4 del 27 gennaio 2022 di recente introduzione.
Nelle operazioni di mobilità i Direttori Generali dovranno tener conto, oltre ai criteri normativi e contrattuali sopra richiamati, anche della disciplina prevista dalla legge n. 104/1992 e garantire un’adeguata informazione sulle stesse.
