Ieri, 17 gennaio alle ore 23.59 c’è stata la scadenza domanda Concorso dirigenti scolastici. La procedura concorsuale è stata bandita con DDG n. 2788 del 18 dicembre 2023.
Per potervi prendere parte si è reso necessario avere un’anzianità di servizio di almeno cinque anni. La domanda deve essere stata presentata in modalità telematica, in un’unica regione.
Era necessario possedere le credenziali SPID/CIE/CNS/eIDAS per accedere alla compilazione dell’istanza. Oppure un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione, con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”.
Bisogna notare che per partecipare alla procedura concorsuale è stato dovuto il pagamento di un contributo pari a euro 15. Il pagamento deve essere stato effettuato sulla base del bollettino emesso dal sistema “Pago In Rete”.
Requisiti per il concorso: la strada verso la Dirigenza
Il primo passo per diventare dirigente scolastico è soddisfare i requisiti stabiliti dal Ministero dell’Istruzione. Per partecipare a questo concorso, è necessario avere un‘anzianità di servizio di almeno cinque anni.
Questo requisito assicura che solo coloro che hanno acquisito una solida esperienza nel settore dell’istruzione possano aspirare a ruoli di leadership, all’interno della scuola italiana.
Inoltre, alla procedura possono partecipare il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali assunto con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo.
La domanda concorso dirigenti scolastici ha previsto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea magistrale;
- Laurea specialistica;
- Diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici precedenti al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999;
- Diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, o diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
Titoli esteri e validità del servizio
È importante notare che i titoli di studio conseguiti all’estero sono considerati validi per l’ammissione al concorso se dichiarati equipollenti o equivalenti a titoli universitari italiani. Questo dimostra l’apertura del sistema educativo italiano alla diversità culturale e all’esperienza internazionale.
Un aspetto fondamentale da considerare è anche la validità del servizio di insegnamento. Anche se maturato prima della stipula del contratto a tempo indeterminato, si intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni.
Oppure se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Questo garantisce che solo l’esperienza effettivamente maturata nell’ambito dell’istruzione venga conteggiata ai fini del concorso.
I posti disponibili
I posti disponibili previsti dalla domanda Concorso dirigenti scolastici ammontano, in totale, a 587, così suddivisi:
Regione | Posti disponibili |
Abruzzo | 12 |
Calabria | 11 |
Campania | 34 |
Emilia Romagna | 28 |
Friuli Venezia Giulia | 11 |
Lazio | 50 |
Liguria | 6 |
Lombardia | 155 |
Marche | 14 |
Piemonte | 65 |
Puglia | 32 |
Sardegna | 11 |
Sicilia | 26 |
Toscana | 54 |
Umbria | 5 |
Veneto | 72 |
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