Il prossimo passo cruciale per coloro che ambiscono a una carriera nell’insegnamento è rappresentato dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Sono comunemente note come GPS docenti.
Queste graduatorie costituiscono un elemento indispensabile per chiunque desideri intraprendere il percorso dell’insegnamento. Fungono da strumento di assegnazione per una vasta gamma di supplenze nelle scuole.
Tuttavia, l’accesso alle GPS docenti non è aperto a tutti senza i titoli adeguati. Pertanto, è di vitale importanza esaminare attentamente i requisiti necessari per candidarsi alle GPS 2024.
Questa questione assume un’importanza ancora maggiore se si tiene conto dell’aggiornamento previsto nella primavera del 2024. Un evento che si ripete ogni due anni.
Gli aspiranti docenti devono essere adeguatamente preparati e consapevoli. Soprattutto dei criteri che saranno presi in considerazione durante questo significativo processo di selezione.
Definizione GPS docenti
Nel contesto educativo, uno degli argomenti fondamentali da approfondire riguarda le GPS docenti. Essenziali per aspirare a incarichi di supplenze temporanee.
Queste sono liste di base a livello provinciale in cui si registrano coloro che cercano posti comuni o di sostegno. Valendo per tutti i livelli scolastici, con opportune variazioni.
Le GPS docenti rappresentano strumenti cruciali per ottenere incarichi di supplenza nelle diverse province italiane.
Le assegnazioni possono prolungarsi sino al termine dell’anno scolastico, ovvero il 31 agosto. Oppure, essere legate alla conclusione delle attività didattiche fissata al 30 giugno.
L’aggiornamento coinvolge anche le Graduatorie d’Istituto. Qui i futuri insegnanti hanno scelto 20 istituti nella stessa provincia coperta dal sistema GPS.
Questo approccio strategico mira a garantire opportunità di supplenza specifiche, offrendo una prospettiva lavorativa focalizzata.
Fasce GPS docenti
Le GPS docenti sono un ancoraggio temporaneo volto a colmare le cattedre vacanti nelle scuole. Inserite in un sistema digitalizzato avanzato, queste sostituzioni sono progettate per ottimizzare l’intero processo di assegnazione.
La loro diversità e flessibilità si adattano alle molteplici esigenze delle scuole di ogni ordine e grado. Dando un ampio ventaglio di opportunità che si riflettono positivamente sull’intero sistema educativo.
Le GPS docenti sono suddivise in due categorie ben definite, delineando chiaramente le possibilità disponibili per i candidati interessati.
Questa divisione fornisce una visione chiara delle opportunità accessibili a coloro che partecipano a questo sofisticato sistema di assegnazione.
Per la scuola dell’infanzia e primaria le fasce sono determinate nel seguente modo:
- prima fascia, possessori del titolo abilitante;
- seconda fascia, studenti iscritti al 3°, al 4° o al 5° anno di Scienze della Formazione Primaria. Devono avere rispettivamente 150, 200 e 250 CFU entro il termine della presentazione dell’istanza.
Per la scuola secondaria di I e II grado, invece, la suddivisione si esplicita così:
- prima fascia, possessori dell’abilitazione all’insegnamento;
- seconda fascia, chi detiene l’accesso alla classe di concorso a cui aspira. Inoltre, come titolo di accesso ci sono anche i 24 CFU.
Naturalmente, le liste di classifica GPS sono fondamentali non solo per i posti comuni, ma anche per quelle riguardanti il sostegno.
Le GPS sostegno
Esplorando il tema delle GPS docenti, è essenziale considerare anche le graduatorie relative ai posti di sostegno. In questo contesto, gli insegnanti sono chiamati a seguire le linee guida stabilite dal Ministero dell’Istruzione.
Allo stesso modo, si osserva una suddivisione in categorie, delineata nel seguente modo:
- la prima fascia è costituita dai soggetti in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno nel relativo grado;
- la seconda fascia è costituita dai soggetti, privi del relativo titolo di specializzazione, che entro l’anno scolastico 2021/2022 abbiano maturato 3 annualità di insegnamento su posto di sostegno nel relativo grado e che siano in possesso per la scuola dell’infanzia e primaria, del relativo titolo di abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, dell’abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado.
Le supplenze docenti
Dalle considerazioni precedenti emerge chiaramente che esistono diverse forme di supplenza derivanti dalle GPS docenti. La loro durata, come già accennato, può variare considerevolmente.
Queste tipologie sono suddivise nel modo seguente:
- supplenze annuali per la copertura delle cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico;
- supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, resisi tali entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico e per le ore di insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario;
- supplenze temporanee per ogni altra necessità diversa dai casi precedenti.
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