Il Ministero dell’Istruzione ha presentato ai sindacati e sottoposto al vaglio dei CSPI il decreto per regolare l’accesso ai ruoli per gli insegnanti dell’educazione motoria nella scuola primaria.
La legge n. 234/2021 ha previsto l’introduzione all’insegnamento dell’educazione motoria nelle classi quinte a partire dall’anno scolastico
2022/2023, e nelle classi quarte, invece a partire dall’anno scolastico 2024/2025 con frequenza di due ore settimanali.
La prima procedura concorsuale sarà bandita per l’anno scolastico 2022/2023 e sarà abilitante. Sembra che il Ministero abbia intenzione di indire ben due concorsi per gli insegnanti di scienze motorie nella scuola primaria, uno nel 2022 e uno nel 2023. Il primo bando quindi, dovrebbe uscire entro l’anno.
Requisiti per accedere al concorso
Si potrà accedere ai posti di insegnamento dell’educazione motoria tramite concorso. Tuttavia, siamo ancora in attesa della pubblicazione del decreto ministeriale che disciplinerà tale concorso.
I requisiti per poter partecipare sono i 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e tecnologie didattiche abbinati ad una delle seguenti lauree:
- laurea magistrale in scienze delle attività motorie preventive e adattate (LM-67)
- laurea magistrale in scienze tecniche dello sport (LM-68)
- laurea magistrale in organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie (LM-47)
- tutti i titoli equiparati alle suddette lauree o analoghi titoli conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia.
Rimangono esclusi i diplomati presso gli Istituti superiori di educazione Fisica (ISEF).
La struttura della prova
La prova scritta sarà computer based e consisterà in 50 quesiti a risposta multipla, basati sul programma dell’ Allegato A del DM, nello specifico si tratterà di:
- 40 quesiti a risposta multipla, finalizzati all’accertamento delle competenze del candidato;
- 5 quesiti a risposta multipla dedicati all’accertamento della conoscenza della lingua inglese al livello B2;
- 5 quesiti a risposta multipla per quanto riguarda le competenze informatiche dedicate all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali necessari per migliorare la qualità dell’apprendimento.
La prova ha la durata complessiva di 100 minuti ed è da considerarsi superata una volta raggiunto il punteggio minimo di 70 punti. Il punteggio massimo è, invece, di 100 punti.
Una volta superata la prova scritta si procederà con quella orale, che consiste nella progettazione di un’attività didattica. Inoltre, la commissione interloquirà col candidato, per valutarne la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
La prova orale avrà la durata di 30 minuti al massimo. La prova orale è valutabile al massimo 100 punti ed è da considerarsi superata con un minimo di 70 punti.
Le graduatorie di merito regionali si struttureranno sommando i punteggi raggiunti da ogni candidato nella prova scritta, orale e nella valutazione dei titoli.
Se non si risulta vincitori, ma si superano tutte le prove, si otterrà comunque l’abilitazione.