TFA Sostegno: come prepararsi

Alcuni ruoli sono più delicati di altri e, proprio per questo motivo, richiedono una preparazione adeguata al caso. Tra questo tipo di lavori vi rientra sicuramente quello del docente di sostegno. Quest’ultimo, infatti, deve avere dalla propria parte una grande competenza e, spesso, anche una buona dose di forza di volontà.

 

Il docente di sostegno, infatti, ha il delicato compito di affiancare il corpo insegnante nell’inserimento in classe di alunni con varie forme di disabilità. Proprio in vista di ciò, le abilità richieste per svolgere tale lavoro nel corso degli anni sono diventate sempre più specifiche.

Ecco, dunque, la nascita del TFA Sostegno. Esso è il Tirocinio Formativo Attivo a cui si può accedere dopo alcune prove selettive

 

Che cos’è il TFA Sostegno e chi può accedervi?

Il Tirocinio Formativo Attivo è un percorso di specializzazione che ha come scopo primario quello di formare nuovi insegnanti di sostegno. Esso è organizzato dalle università italiane e l’accesso a tale formazione avviene tramite titoli ed esami.

Per poter partecipare alla prova preselettiva, che poi garantirà la partecipazione al TFA Sostegno, vi sono alcune regole. Per gli aspiranti appartenenti alle scuole infanzia e primaria, per esempio, il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002. Altro modo è avere l’abilitazione all’insegnamento scaturita dalla laurea di Scienze della Formazione Primaria.

Per la scuola secondaria, invece, sia per quella di I grado che per quella di II grado, bisogna possedere l’abilitazione all’insegnamento della propria classe di concorso. Altra opportunità è prevista per coloro che abbiano una laurea magistrale o a ciclo unico unita ai 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

                                           

Come prepararsi per il TFA Sostegno

L’accesso a tale tirocinio formativo è regolato da una prova preselettiva. Essa è suddivisa in 60 quesiti a risposta multipla

Per il superamento di tale prova bisogna fare un punteggio di almeno 21/30. Di tali domande, 20 sono sulla preparazione didattica, mentre 40 vertono sulle competenze socio-psico-pedagogiche. Superato tale esame, il candidato dovrà poi effettuare un test scritto e, infine, una verifica orale.

Di conseguenza, il materiale su cui studiare per sostenere le prove per accedere al TFA Sostegno riguarda la normativa scolastica, ma anche le teorie dell’apprendimento e di psicologia dello sviluppo. Infine, bisogna anche soffermarsi sulle strategie didattiche e sui processi cognitivi che portano all’apprendimento.

                                                                                                                                    

Condividi L'articolo

Articoli Correlati

Ecco come
Vincere il concorso Docenti
Ultime ore

La Promo scade tra:

Ore
Minuti
Secondi