Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha autorizzato l’avvio per il corrente anno scolastico di specifici percorsi di formazione riguardanti gli aspiranti insegnanti di sostegno. Alla fine del mese di maggio del 2022, quindi, partiranno le prove preselettive rivolte a coloro che hanno volontà di partecipare al VII ciclo del TFA Sostegno.
Il Tirocinio Formativo Attivo, infatti, è l’elemento essenziale su cui si basa la formazione e l’inserimento del corpo docente di sostegno. Un particolare tipo di educatore che rivolge le proprie attenzioni a quegli allievi con disabilità fisiche e mentali.
Il compito di tale figura professionale è l’immissione degli studenti con problemi di varia natura nel resto della classe e di favorire l’integrazione all’interno della stessa.
Il decreto del TFA Sostegno
Dal 24 maggio fino al 27 maggio sono state posizionate le prove preselettive per poter accedere al VII ciclo del TFA Sostegno tanto atteso dagli aspiranti candidati.
All’interno del decreto ministeriale è riportata, infatti, la suddivisione di tale prova preselettiva:
– 24 maggio 2022 prove scuola dell’infanzia;
– 25 maggio 2022 prove scuola primaria;
– 26 maggio 2022 prove scuola secondaria I grado;
– 27 maggio 2022 prove scuola secondaria II grado.
Inoltre, il percorso formativo intrapreso col TFA Sostegno VII ciclo deve concludersi nelle varie università necessariamente entro il 30 giugno 2023.
Come accedere al TFA Sostegno
Per poter ambire a diventare docenti di sostegno bisogna avere i titoli adatti che consentono l’accesso al corso di specializzazione. I requisiti sono riportati all’interno del Decreto Ministeriale 92/2019.
Sono ammessi a partecipare al percorso di specializzazione sul sostegno per la scuola di infanzia e per la scuola primaria coloro che abbiano un titolo abilitativo conseguito tramite la laurea in Scienze della Formazione Primaria. Inoltre, possono prendervi parte anche coloro che abbiano un diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per i posti sul sostegno per la scuola secondaria I grado e II grado, invece, è necessaria la laurea magistrale o a ciclo unico. Inoltre, è obbligatorio il conseguimento dei 24 CFU in psicologia, pedagogia, antropologia e metodologie didattiche.