Nella compagine dell’istruzione vi sono alcune figure indispensabili che spesso passano inosservate. Si tende infatti a sottovalutare l’importanza del personale ATA. Bisogna però ricordare come sia proprio questa fascia di lavoratori a rendere possibile la fruizione del diritto all’istruzione.
Da una parte vi sono i docenti che riversano il proprio sapere verso gli alunni, mentre dall’altra vi è il personale ATA che organizza nei dettagli le giornate scolastiche. Un motivo in più per aspirare a ricoprire determinati ruoli.
Nei prossimi giorni questa possibilità verrà concessa nuovamente. Infatti, è prevista la riapertura delle Graduatorie ATA 24 mesi. Esse sono lo strumento per poter lavorare nelle scuole italiane.
Cosa sono le Graduatorie ATA 24 mesi
Il personale ATA ha a propria disposizione delle specifiche graduatorie in cui è inserito. Tali graduatorie, inoltre, vengono adoperate continuamente dai vari istituti per sopperire alla propria mancanza di dipendenti.
Le Graduatorie ATA 24 mesi sono graduatorie permanenti di I fascia. Il loro aggiornamento avviene in maniera annuale su scala regionale e seguendo il criterio dei titoli. Ogni provincia, poi, ha il proprio elenco in cui le diverse scuole possono attingere.
Attraverso le Graduatorie ATA 24 mesi, inoltre, si possono ottenere l’immissione in ruolo, un’assegnazione di una supplenza annuale oppure una supplenza con termine coincidente con quello delle attività didattiche.
Quando si possono presentare le domande di iscrizione
Anche per quest’anno, dunque, vi è la possibilità di candidarsi per poter entrare nelle graduatorie relative al personale ATA. Il Ministero dell’Istruzione, con la nota 13671 del 5 aprile 2022, ha dato il via alle ammissioni.
Dal 27 aprile al 18 maggio 2022, infatti, è possibile iscriversi esclusivamente in modalità telematica. Il tutto deve avvenire tramite il sito internet POLIS – Istanze OnLine. Per poter accedere a tale piattaforma vi è bisogno dello SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Coloro che possono ambire a tale graduatoria sono i candidati in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale. Tali soggetti devono essere inseriti nel medesimo ruolo e nel medesimo istituto in cui concorrono.
Inoltre, possono partecipare anche quanti non abbiano l’incarico all’atto della domanda nella medesima provincia e nella medesima funzione a cui però concorrono.
Tra gli altri criteri che si devono rispettare, vi è anche il fatto di aver svolto 24 mesi di servizio, per la precisione 23 mesi e 16 giorni. Dalle Graduatorie ATA 24 mesi, come si è visto, si attinge per poter assegnare i ruoli di supplenza per l’anno 2022/2023.