Durante l’incontro svoltosi il 4 aprile tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e le rappresentanze sindacali, è emerso che le procedure di aggiornamento per le Graduatorie ATA di terza fascia e quelle relative ai 24 mesi potrebbero non essere avviate prima di giugno.
Il Ministero ha condiviso con i sindacati le bozze del decreto e della circolare che riguardano l’aggiornamento e l’inserimento nelle Graduatorie ATA di terza fascia e nelle Graduatorie 24 mesi, implementando le innovazioni stabilite dal CCNL Istruzione e Ricerca del biennio 2019-2021. Nonostante ciò, non sono state fornite indicazioni precise sul calendario per la presentazione delle domande.
Da sottolineare che, stando a quanto riferito dal MIM, un ordine del giorno del Governo lo impegna a riaprire le Graduatorie ATA 24 mesi non prima del 15 giugno 2024.
Tuttavia, Anief ha precisato che lo stesso Ministero ha anche suggerito la possibilità di una riapertura anticipata delle graduatorie. Questa opzione permetterebbe ai candidati attualmente impegnati in servizi rilevanti per l’accesso alla Graduatoria 24 mesi di presentare la propria candidatura, con la facoltà di aggiornare la propria situazione lavorativa dopo il 30 giugno, una volta confermato il completamento del contratto per l’anno scolastico 2023/2024.
Bandi Graduatorie ATA terza fascia e 24 mesi a giugno?
Secondo le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, la pubblicazione della Circolare Ministeriale che prevede la riapertura dei concorsi per titoli per l’aggiornamento e l’integrazione delle Graduatorie ATA 24 mesi è attesa dopo la metà di giugno.
Questo scenario porta a ritenere improbabile che l’Ordinanza ministeriale relativa all’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia possa essere emessa prima della fine di giugno. Con i sindacati che hanno espressamente richiesto che la priorità sia data alla pubblicazione delle Graduatorie ATA 24 mesi, al fine di facilitare le procedure di immissione in ruolo per l’anno scolastico 2024-2025.
Il Ministero, tuttavia, non ha fornito conferme precise sulla tempistica. Ha, invece, confermato che la bozza della Circolare ministeriale per l’aggiornamento delle Graduatorie ATA 24 mesi segue un formato già consolidato negli anni passati, mentre le modifiche previste per le Graduatorie ATA di terza fascia includono le novità introdotte dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, che consentiranno anche l’inserimento nella graduatoria come Operatore scolastico.
Da parte sua, il sindacato guidato da Marcello Pacifico ha sollecitato una programmazione che conceda ai candidati tempo sufficiente per preparare e presentare le proprie domande, sottolineando l’importanza di pubblicare le graduatorie entro il 31 agosto per garantire un inizio dell’anno scolastico 2024-2025 senza disguidi.
Nonostante le previsioni che indicano la pubblicazione posticipata della Circolare ministeriale relativa alle Graduatorie ATA 24 mesi, esiste la possibilità che questa possa essere diffusa anticipatamente, tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, consentendo così di aggiornare le Graduatorie ATA di terza fascia entro maggio, sulla base di una disposizione che permetterebbe di dichiarare “con riserva” l’anno in corso fino alla sua conclusione naturale.
Le Graduatorie ATA di terza fascia
L’articolo 59 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore Istruzione e Ricerca per il biennio 2019-2021 stabilisce un periodo di attesa di tre mesi dall’ufficializzazione del contratto, per permettere alle istituzioni scolastiche di adempiere agli obblighi normativi derivanti dalle nuove disposizioni riguardanti il Personale ATA. Dato che il contratto è stato ratificato il 18 gennaio 2024, le modifiche in questione saranno operative a partire dal 1° maggio dello stesso anno.
Di conseguenza, l’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia non potrà essere avviato prima di questa data. Tuttavia, basandosi sulle discussioni recenti tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e i rappresentanti sindacali, appare improbabile che il bando corrispondente venga pubblicato prima del mese di giugno.
L’Operatore scolastico e la nuova classificazione Personale ATA
L’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia includerà le modifiche alla classificazione del Personale ATA così come delineate dal nuovo contratto:
Area | Ruoli |
Collaboratori | Collaboratore scolastico |
Operatori | Operatore scolastico Operatore dei servizi agrari |
Assistenti | Assistente amministrativo Assistente tecnico Cuoco Guardarobiere Infermiere |
Funzionari ed Elevata qualificazione | Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) |
Di conseguenza, sarà possibile candidarsi nella veste di Operatore scolastico, ruolo inedito delineato dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-21. Questa figura, pur avvicinandosi per funzioni al Collaboratore Scolastico, si distingue per l’assunzione di ulteriori responsabilità, quali l’assistenza generica a studenti con disabilità e il sostegno nelle attività amministrative e tecniche.
Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD): i nuovi requisiti d’accesso del Personale ATA
Con l’entrata in vigore del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-21, si modificano i criteri di ammissione alle Graduatorie ATA di terza fascia. In dettaglio, per il ruolo di Cuoco sarà necessario aver conseguito un Diploma di scuola Secondaria di secondo grado specifico per il settore della ristorazione, indirizzo cucina.
Una novità significativa è l’introduzione dell’obbligo, per tutte le categorie professionali ad eccezione del Collaboratore scolastico, di ottenere una Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD). Questa certificazione, rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale (Accredia), certifica le competenze digitali conformemente agli standard europei, come indicato nella dichiarazione congiunta n. 5.
Ciononostante, un’ulteriore modifica apportata tramite un emendamento del decreto Milleproroghe 2024, presentato da Fratelli d’Italia e Lega, ha esteso di un anno, fino al 30 aprile 2025, il termine per acquisire la CIAD. Questa estensione si applica sia ai nuovi candidati che agli aspiranti già presenti nelle graduatorie.
Ecco, quindi, quali sono i nuovi requisiti d’accesso:
Ruolo | Requisiti |
Assistente amministrativo | Diploma di scuola secondaria di secondo grado; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Assistente tecnico | Diploma di scuola secondaria di secondo grado, rispetto allo specifico settore professionale; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Collaboratore scolastico | Diploma di qualifica triennale, rilasciato da un istituto professionale oppure “Certificato di competenze” relativo al primo triennio di studio di cui al d.lgs.61 del 2017. |
Cuoco | Diploma di scuola secondaria di secondo grado, con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Guardarobiere | Diploma di qualifica professionale di operatore di moda; o Diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema Moda”; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Infermiere | Laurea in Scienze infermieristiche o titolo equivalente; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Operatore scolastico | Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali; diploma di qualifica triennale, rilasciato da un istituto o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio di studio di cui al d.lgs.61 del 2017; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Operatore dei servizi agrari | Attestato di qualifica professionale di operatore agrituristico o agro industriale o agro ambientale o agroalimentare o equipollenti; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |