Per gli insegnanti che puntano a posizioni temporanee nelle scuole italiane, l’aggiornamento biennale delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) 2024 – che assicura un processo di selezione degli insegnanti supplenti trasparente e ben organizzato – è un appuntamento fondamentale e da non perdere.
L’ordinanza ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024 che definisce i termini per l’iscrizione e l’aggiornamento delle GPS prevede una finestra temporale dalle ore 12:00 del 20 maggio alle ore 23:59 del 10 giugno per la presentazione delle istanze degli aspirannti docenti.
Scopriamo, quindi, come iscriversi in GPS 2024 e tutte le novità previste dall’OM.
Cos’è l’aggiornamento delle Graduatorie GPS?
Le Graduatorie GPS, istituite per la prima volta con l’ordinanza n. 60 del 10 luglio 2020 durante il mandato dell’ex Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, rappresentano un meccanismo fondamentale per l’allocazione efficiente delle cattedre temporaneamente vacanti nelle scuole italiane.
Questo tipo di graduatorie nasce per facilitare la gestione delle supplenze, sia quelle che terminano con la conclusione delle attività didattiche il 30 giugno, sia quelle annuali che si concludono il 31 agosto.
Le GPS organizzano gli insegnanti per provincia e classe di concorso, consentendo loro pieno accesso alle opportunità di supplenza.
Il rinnovamento di queste graduatorie avviene ogni due anni, periodo durante il quale i nuovi insegnanti possono aggiungersi alle liste e quelli già inclusi possono aggiornare il loro profilo con nuove certificazioni o titoli di servizio.
Questo processo biennale assicura che le graduatorie rimangano aggiornate e riflettano accuratamente le qualificazioni e le competenze degli insegnanti partecipanti.
Come funzionano le GPS 2024? Cosa aspettarsi
Le GPS sono fondamentali per la gestione delle supplenze scolastiche e hanno validità biennale.
Strutturate in base ai punteggi che gli aspiranti docenti accumulano, queste graduatorie vengono utilizzate dagli Uffici Scolastici Provinciali (USP) per assegnare incarichi di supplenza di lunga durata nelle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I e II grado.
Durante il periodo di aggiornamento biennale, gli insegnanti hanno l’opportunità di incrementare il proprio punteggio: possono farlo inserendo nuove certificazioni e titoli di servizio che possono migliorare il loro posizionamento nelle graduatorie e, di conseguenza, aumentare le loro possibilità di ricevere un incarico.
Gli aspiranti docenti avranno a disposizione un lasso di tempo di 20 giorni per compilare e inviare le loro istanze.
Di seguito, vi presentiamo le principali novità previste nella bozza dell’ordinanza ministeriale per le GPS 2024.
Abilitandi e specializzandi
Per l’aggiornamento del 2024, i docenti abilitandi dei corsi da 30, 36 o 60 CFU, così come gli specializzandi del TFA Sostegno che otterranno il titolo entro il 30 giugno 2024, potranno iscriversi in prima fascia con riserva, con l’obbligo di confermare il loro status entro luglio dello stesso anno.
Chi, invece, otterrà l’abilitazione o la specializzazione durante il secondo anno di validità delle graduatorie (30 giugno 2025) potrà essere inserito in elenchi aggiuntivi alla prima fascia.
Certificazioni e titoli di servizio
Gli aspiranti già presenti nelle GPS possono aggiornare i loro titoli e servizi: questa operazione comprende sia i nuovi titoli acquisiti dopo il 31 maggio 2022 sia quelli preesistenti non precedentemente dichiarati.
Aspiranti docenti che non aggiornano le GPS
Chi non effettua aggiornamenti mantiene i punteggi acquisiti nell’ultimo aggiornamento del 2022, ma perderà preferenze e diritti a riserve stabilite dalla normativa vigente.
Graduatoria di Educazione Motoria (Scuole Primarie)
È prevista la creazione di una graduatoria dedicata ai docenti di Educazione Motoria per le scuole Primarie.
Titolo di accesso più vantaggioso
Gli aspiranti docenti potranno aggiornare i titoli di accesso – inserendone uno più vantaggioso – con procedure semplificate.
Elenchi aggiuntivi
Chi si era iscritto negli elenchi aggiuntivi di Prima fascia GPS potrà presentare istanza di inserimento a pieno titolo.
Visualizzazione punteggio
Prevista l’introduzione di un sistema per la visualizzazione anticipata del punteggio potenziale post-aggiornamento.
Titoli di riserva e preferenze per GPS 2024
Gli aspiranti insegnanti dovranno presentare una nuova dichiarazione completa dei titoli che conferiscono diritti a riserve di posti o trattamenti preferenziali, sulla base delle recenti modifiche normative.
Codici classe di concorso accorpate
Per l’aggiornamento GPS del 2024 saranno ancora in uso i codici delle classi di concorso precedenti, nonostante le modifiche introdotte dal recente decreto ministeriale.
20 Sedi per le Graduatorie d’Istituto
I candidati dovranno anche selezionare fino a 20 sedi preferenziali per le Graduatorie d’Istituto di seconda e terza fascia e, nel caso di nuova selezione di classe di concorso, potranno importare automaticamente le sedi già scelte per altre classi.
Dalle MAD all’interpello
La procedura di convocazione subirà cambiamenti, con l’interpello che sostituirà la tradizionale Messa a disposizione (MAD).
Titoli acquisiti all’estero
Per i titoli acquisiti all’estero, è prevista l’iscrizione con riserva in prima fascia, permettendo ai docenti di stipulare contratti di supplenza (con clausola risolutiva) anche se la riserva non è stata ancora sciolta.
Servizio civile universale
Infine, viene riconosciuto un vantaggio per coloro che hanno effettuato il servizio civile universale, con una riserva del 15% dei posti.
Come si aggiornano le Graduatorie provinciali per le supplenze?
Le Graduatorie GPS vengono aggiornate ogni due anni, offrendo agli aspiranti docenti l’opportunità di inserire, aggiornare o trasferire le loro candidature, a seconda dei titoli posseduti, per tutte le classi di concorso per le quali hanno l’abilitazione.
Le richieste devono essere presentate esclusivamente online attraverso il servizio Istanze OnLine (POLIS – Presentazione On Line delle Istanze), accessibile tramite le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della Carta d’Identità Elettronica (CIE). È necessario essere registrati per poter utilizzare il servizio.
Quando si compila la domanda, gli aspiranti devono scegliere una sola provincia – che può essere diversa da quella selezionata nel precedente biennio – e possono indicare fino a 20 istituti scolastici come preferenze per le Graduatorie d’Istituto (GI) di seconda e terza fascia.
È fondamentale inserire nella domanda sia i titoli di accesso richiesti sia quelli effettivamente ottenuti entro la scadenza del periodo di aggiornamento, assicurando così che le informazioni siano coerenti e valide per il biennio successivo.
Gli aspiranti docenti hanno anche la possibilità di aggiungere nuove certificazioni e titoli di servizio acquisiti.
Il Ministero dell’Istruzione fisserà una scadenza entro cui coloro che si sono iscritti con riserva in attesa di ottenere un titolo necessario dovranno notificare il suo conseguimento.
In seguito gli Uffici Scolastici Provinciali provvederanno alla pubblicazione delle graduatorie aggiornate, inoltre, nel corso dell’estate, verrà definito un nuovo periodo per la presentazione delle domande di supplenza, valido fino al 31 agosto o al 30 giugno 2025, periodo in cui i docenti potranno esprimere fino a 150 preferenze per le supplenze.
Questa fase è cruciale per la gestione efficiente delle assegnazioni e per garantire la trasparenza del processo.
I requisiti per inserirsi nelle GPS 2024
Per poter entrare nelle Graduatorie GPS, gli aspiranti insegnanti devono soddisfare una serie di requisiti di accesso ben definiti.
Questi criteri sono essenziali per assicurare che le supplenze vengano assegnate unicamente a candidati che possiedono le qualifiche appropriate, garantendo così l’efficacia dell’insegnamento e la qualità dell’educazione fornita agli studenti.
Questo processo di selezione è fondamentale per mantenere elevati standard educativi e per rispondere efficacemente alle esigenze delle scuole in termini di personale docente temporaneo.
Posti Comuni: i requisiti per entrare in GPS
Requisiti di accesso per scuola dell’Infanzia e Primaria:
- Prima fascia: abilitazione all’insegnamento, ovvero laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure diploma di scuola magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
- Seconda fascia: studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria (SFP), o anni successivi, che abbiano conseguito almeno 150 CFU.
Requisiti di accesso per scuola Secondaria di I e II grado:
- Prima fascia: docenti già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento;
- Seconda fascia: titolo di studio comprensivo dei Crediti prescritti dalla normativa sull’accesso alle classi di concorso. Non saranno, invece, richiesti i vecchi 24 CFU.
Posti per il Sostegno
Requisiti di accesso per il Sostegno nelle GPS 2024 variano a seconda delle fasce:
- Prima fascia: specializzazione sul sostegno nel relativo grado;
- Seconda fascia: almeno tre anni di servizio specifico.
Posti per il Personale Educativo
Requisiti di accesso per il Personale Educativo in GPS nel 2024:
- Prima fascia: abilitazione;
- Seconda fascia:
- Precedente inserimento nella medesima fascia;
- abilitazione per la scuola primaria (laurea in Scienze della Formazione Primaria);
- diploma di laurea in Pedagogia;
- diploma di laurea in Scienze dell’Educazione;
- laurea specialistica in Scienze dell’Educazione degli adulti e della formazione continua LS 65;
- laurea specialistica in Scienze Pedagogiche LS 87;
- laurea magistrale in Scienze dell’Educazione degli adulti e della formazione continua LM 57;
- laurea magistrale in Scienze Pedagogiche LM-85 e di uno dei seguenti requisiti:
- abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado,
- in alternativa precedente inserimento nella seconda fascia delle GPS per il personale educativo nelle istituzioni educative;
- laurea in Scienze dell’Educazione L-19 e di uno dei seguenti requisiti:
- abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado,
- oppure precedente inserimento nella seconda fascia delle GPS per il personale educativo nelle istituzioni educative.
Come inserirsi nelle GPS 2024
Come iscriversi in GPS nel 2024? Per partecipare all’aggiornamento GPS per il biennio 2024-2026, gli aspiranti insegnanti devono attenersi a una procedura dettagliata definita dalle nuove direttive ministeriali, attualmente in fase di finalizzazione e in attesa di essere pubblicate.
Questo processo è cruciale per chi aspira a ottenere incarichi di supplenza temporanea nelle scuole italiane.
Nei paragrafi successivi, forniremo una guida dettagliata che illustrerà ogni passaggio necessario per compilare e inviare la domanda tramite il sistema di iscrizione telematico.
Questa spiegazione passo dopo passo aiuterà gli aspiranti docenti a navigare nel processo di iscrizione con chiarezza e a massimizzare le loro possibilità di inserimento efficace nelle GPS.
Come e dove presentare la domanda
La presentazione delle istanze per l’aggiornamento, l’inserimento o il trasferimento nelle Graduatorie GPS può essere effettuata esclusivamente in modalità telematica attraverso il servizio Istanze OnLine (POLIS – Presentazione On Line delle Istanze). Per accedere a questo servizio è necessario possedere le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o della Carta d’Identità Elettronica (CIE) e essere registrati per utilizzare “Istanze on line”.
Una volta effettuato l’accesso, è fondamentale compilare con attenzione tutti i campi della domanda.
Errori o disattenzioni possono avere conseguenze significative, quali un posizionamento errato nella graduatoria o, nei casi più gravi, l’esclusione da essa. È, quindi, cruciale che ogni candidato inserisca informazioni precise e veritiere.
Dichiarazioni false riguardo al possesso di titoli di studio o certificazioni possono comportare gravi conseguenze, come la revisione dei punteggi, la rimozione dalle liste e persino procedimenti legali.
L’approccio consigliato è quello di seguire scrupolosamente le istruzioni e di verificare ogni dettaglio inserito nella domanda.
Questa attenzione ai dettagli non solo previene errori, ma garantisce anche la trasparenza e la correttezza del processo di selezione, essenziale per l’assegnazione delle supplenze.
Guida pratica alla compilazione dell’istanza
Ecco, di seguito, una guida dettagliata relativa alla procedura per iscriversi in GPS 2024.
Per iniziare, accedete alla piattaforma Istanze OnLine e cliccate sul pulsante “ACCEDI”.
Inserite le vostre credenziali SPID o CIE per entrare nella sezione dedicata all’aggiornamento delle GPS 2024, dove il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha messo a disposizione tutte le informazioni rilevanti.
È fondamentale leggere con attenzione questa parte per comprendere a fondo il processo.
Una volta autenticati, il primo passo consiste nella selezione della provincia di interesse, ricordando che è possibile sceglierne solo una.
Successivamente, verificherete e, se necessario, modificherete i vostri dati personali prima di procedere alla compilazione effettiva della domanda, strutturata in varie sezioni.
All’inizio potrete indicare il grado di scuola e la fascia di appartenenza desiderati. Poi, selezionate la classe di concorso di vostro interesse tramite un menu a tendina e procedete a inserire nei dettagli il titolo di accesso: data di conseguimento, denominazione e ente di rilascio.
Le sezioni successive vi permetteranno di aggiungere ulteriori titoli e servizi, oltre a dichiarazioni necessarie per la valutazione della vostra candidatura.
È cruciale selezionare con cura le 20 sedi per le Graduatorie d’Istituto, poiché una volta inoltrata la domanda, non sarà più possibile apportare modifiche e la mancata indicazione delle sedi precluderà la possibilità di ottenere supplenze per la durata delle graduatorie.
La sezione degli Allegati è riservata esclusivamente ai documenti relativi a titoli di studio ottenuti all’estero o a servizi prestati fuori dall’Italia. Dopo aver completato l’inserimento di tutti i dati e allegati, potrete inoltrare la vostra domanda cliccando su “Inoltra”.
Ricordate che è possibile visualizzare e modificare la domanda fino alla scadenza del bando attraverso il servizio Istanze OnLine.
Seguire scrupolosamente queste istruzioni è vitale per assicurare l’integrità e la completezza della vostra candidatura, evitando errori che potrebbero influire negativamente sul vostro inserimento o aggiornamento nelle graduatorie GPS.
Come avviene la valutazione dei titoli e come calcolare il punteggio in GPS
La valutazione dei titoli e il calcolo del punteggio sono elementi cruciali nel processo di aggiornamento delle Graduatorie GPS.
Questo sistema di punteggio stabilisce l’ordine di priorità dei candidati per l’assegnazione delle supplenze scolastiche, basandosi su criteri come la formazione accademica, l’esperienza professionale e altri titoli pertinenti.
Il calcolo punteggio GPS attribuito ai vari titoli è determinato secondo le tabelle di valutazione allegate all’ordinanza ministeriale che regola le procedure di aggiornamento delle graduatorie.
È importante sottolineare che non tutti i titoli sono valutabili: solo quelli specificati negli allegati dell’ordinanza ministeriale vengono considerati.
In questi documenti allegati è possibile consultare una lista dettagliata dei titoli valutabili, organizzati per categoria e con il relativo punteggio assegnato.
Questo metodo garantisce una valutazione equa e trasparente dei candidati, contribuendo a mantenere standard elevati nell’ambito dell’istruzione scolastica.
In particolare:
TIPOLOGIA | PUNTEGGIO |
Certificazioni informatiche | 0,5 punti ciascuna (massimo 2 punti) |
Master di I e II livello | 1 punto |
Corso di perfezionamento annuale | 1 punto |
Certificazione linguistica livello B2 | 3 punti |
Certificazione linguistica livello C1 | 4 punti |
Certificazione linguistica livello C2 | 6 punti |
Corso Clil + Certificazione linguistica | 3 punti + punti Certificazione linguistica |
Come funziona l’attribuzione delle supplenze
L’assegnazione delle supplenze scolastiche si basa sul punteggio dei candidati, alla luce della loro formazione ed esperienza, e viene gestita attraverso le graduatorie scolastiche.
Da precisare, però, che le Graduatorie a esaurimento (GaE) hanno la precedenza nel processo di assegnazione delle supplenze, seguite dalle GPS di prima e seconda fascia.
Questa gerarchia regola sia le supplenze che durano un intero anno scolastico fino al 31 agosto, sia quelle che si estendono fino al termine dell’anno didattico il 30 giugno.
Il processo di assegnazione utilizza una piattaforma informatizzata che si occupa sia delle posizioni comuni sia di quelle di sostegno, assicurando trasparenza e efficienza.
Per le supplenze di breve durata, i dirigenti scolastici si riferiscono direttamente alle Graduatorie d’Istituto. Un ruolo cruciale è svolto dagli Uffici Scolastici Regionali, che si occupano di pubblicare le disponibilità e il calendario delle convocazioni.
Queste informazioni vengono costantemente aggiornate e diffuse a seguito del completamento delle operazioni giornaliere.
La procedura automatizzata, gestita dagli uffici scolastici territorialmente competenti, assegna gli insegnanti alle scuole in base alla loro posizione nelle graduatorie e alle preferenze indicate, seguendo l’ordine delle classi di concorso o del tipo di posto richiesto.
Questo sistema garantisce che ogni assegnazione sia accurata e conforme alle normative vigenti.
La procedura di convocazione per le supplenze scolastiche
La procedura di convocazione per le supplenze scolastiche è meticolosamente regolata per garantire un processo trasparente ed equo.
La notifica ai candidati viene effettuata tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) o Posta Elettronica Ordinaria (PEO), fornendo dettagli essenziali come la data di inizio, la durata della supplenza, l’orario settimanale e la distribuzione dei giorni lavorativi, inoltre viene indicato il termine ultimo per rispondere alla convocazione e sono forniti i contatti pertinenti della scuola.
Quando le convocazioni sono rivolte a più candidati contemporaneamente, l’informazione includerà l’ordine di graduatoria di ciascuno rispetto agli altri convocati, oltre alla data di assegnazione della supplenza. Questo permette ai candidati, che pur avendo risposto positivamente non ricevono l’incarico, di non rimanere vincolati all’accettazione.
La normativa attuale stabilisce che:
- per supplenze della durata di 30 giorni o più, la proposta di assunzione deve essere inviata con almeno 24 ore di preavviso rispetto alla scadenza del termine per la risposta dei candidati;
- per le supplenze inferiori a 30 giorni, la comunicazione deve essere effettuata con un preavviso di almeno 12 ore.
Dopo aver raccolto le risposte dei candidati, il dirigente scolastico assegna la supplenza basandosi sull’ordine di graduatoria.
Con la formale accettazione del candidato prescelto, viene fissato un termine massimo di 24 ore per l’effettiva presa di servizio.
Queste misure assicurano che il processo di assegnazione sia gestito con la massima efficienza e giustizia.
Stipula del contratto e convalida dei titoli
Nel sistema delle supplenze scolastiche, è essenziale che le informazioni fornite dagli aspiranti docenti siano accurate e veritiere.
Pertanto al momento della firma del primo contratto di lavoro, la scuola incaricata effettua controlli immediati sulle dichiarazioni presentate dagli insegnanti.
Dopo questi controlli, il dirigente scolastico segnala l’esito della verifica all’Ufficio Scolastico Regionale, che è responsabile per la convalida finale dei dati. Se il risultato è positivo, i titoli vengono validati ufficialmente, consentendo il loro utilizzo per candidature future e per l’inserimento nell’anagrafe nazionale del personale docente.
In caso di esito negativo, le conseguenze variano a seconda della natura del problema identificato: se è dovuto alla mancanza di titoli validi o a dichiarazioni false, l’ufficio procede con l’esclusione dalle graduatorie. Se, invece, l’errore riguarda imprecisioni nella domanda o valutazioni errate dei titoli e servizi dichiarati, si procede alla rideterminazione dei punteggi e delle posizioni nella graduatoria.
L’Ufficio Scolastico Regionale comunica direttamente agli interessati le azioni intraprese, che possono includere sia l’esclusione dalle graduatorie sia l’aggiustamento del punteggio o della posizione. Inoltre, se le dichiarazioni si rivelano mendaci, il dirigente scolastico può intraprendere azioni legali in conformità con l’articolo 76 del DPR 445/2000.
È importante sottolineare che qualsiasi servizio basato su dichiarazioni false è considerato “prestato di fatto” e non “di diritto”: questo significa che tali servizi non verranno riconosciuti negli attestati di servizio richiesti, non contribuiranno al riconoscimento dell’anzianità di servizio o alla progressione di carriera, e non verrà attribuito alcun punteggio per essi.
Ultimi aggiornamenti e novità su GPS 2024
L’attesa per la pubblicazione dell’ordinanza ministeriale che regolerà l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) è ormai agli sgoccioli.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha già presentato una bozza ai sindacati in due occasioni distinte: la prima il 6 febbraio e la seconda, con alcune modifiche, il 3 aprile. Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha fornito il suo parere obbligatorio, sebbene non vincolante, il 12 aprile, spianando la strada alla finalizzazione del documento. Recentemente, ulteriori aggiornamenti sono stati apportati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha aggiornato la pagina sul proprio sito dedicata all’aggiornamento delle Graduatorie GPS, segnalando che l’emanazione dell’ordinanza è imminente.
Questo passo è fondamentale per definire le modalità e i criteri con cui gli insegnanti potranno inserirsi o aggiornare la loro posizione nelle graduatorie, un elemento chiave per la gestione delle risorse didattiche nelle scuole italiane.
Ad ogni modo, per sapere come iscriversi alle GPS 2024, ecco una panoramica sulle principali novità:
Sezione | Descrizione |
Presentazione dell’istanza: finestra temporale | 20 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza per l’aggiornamento o l’inserimento. |
Titolo estero | Inserimento in prima fascia con riserva per chi ha conseguito un titolo estero in attesa di riconoscimento. E possibilità di stipulare contratti di supplenza. |
Requisiti di accesso per scuola Secondaria di I e II grado | Non previsto il requisito dei 24 CFU per la seconda fascia. |
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno) entro 30.06.2024 | Iscrizione prima fascia con riserva per abilitandi/specializzandi. Titolo entro 30/06/2024, riserva da sciogliere in luglio. |
Abilitandi (60 CFU) o specializzandi (TFA Sostegno) entro 30.06.2025 | Iscrizione in elenchi aggiuntivi GPS prima fascia. |
Titoli e servizi | Possibilità di dichiarare titoli e servizi post 31/05/2022 o non dichiarati. |
Cosa succede se non si presenta l’istanza di aggiornamento? | Mantenimento punteggi acquisiti, nessun depennamento. |
Elenchi aggiuntivi | Richiesta esplicita per passaggio a pieno titolo da elenchi aggiuntivi. |
Graduatoria di Educazione Motoria | Nuova graduatoria per docenti di Educazione Motoria con abilitazione. |
Nuovo titolo di accesso | Aggiornamento qualifica con titolo più vantaggioso tramite procedura semplificata. |
Punteggio Graduatorie GPS | Visualizzazione proiezione punteggio dopo invio istanza. |
Aggiornamento dei titoli di riserva e delle preferenze | Nuova dichiarazione completa di tutti i titoli per riserve e preferenze. |
Classi di concorso accorpate | Utilizzo vecchi codici classi di concorso nonostante DM 255/2023. |
Indicazione delle 20 preferenze | 20 sedi per classe di concorso, importazione sedi per nuova classe. |
Procedure di convocazione: addio alle MAD | Gli interpelli prendono il posto delle MAD. |
Servizio civile universale | Riserva del 15%. |
Quando si aprono le Graduatorie provinciali per le supplenze?
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito si è posto come obiettivo quello di completare l’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024 più rapidamente rispetto al precedente ciclo del 2022, che aveva visto una finestra temporale dal 12 al 31 maggio, per facilitare le operazioni degli uffici scolastici coinvolti.
Tuttavia, guardando al calendario, il Ministero ha ora poco più di due settimane per onorare tale impegno. Il ritardo nell’aggiornamento potrebbe essere dovuto a vari fattori, tra cui il posticipo nell’avvio dei percorsi abilitanti e le osservazioni formulate dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI). In particolare, il CSPI ha condizionato il suo parere favorevole all’adozione di una modifica proposta nella bozza dell’ordinanza ministeriale.
Tale modifica riguarda la possibilità per gli aspiranti con un titolo di accesso ottenuto all’estero, non ancora riconosciuto, di firmare contratti a tempo determinato.
Nonostante questi intoppi, è previsto che l’ordinanza ministeriale venga pubblicata subito dopo il ponte del 25 aprile, mantenendo così le tempistiche relativamente in linea con l’agenda del Ministero.
Confermato aggiornamento biennale per anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026
L’aggiornamento delle GPS per il biennio scolastico 2024-2026 sarà regolato da un’ordinanza ministeriale. Questo aggiornamento sarà, quindi, valido esclusivamente per il periodo indicato, sfumando l’ipotesi di un’estensione triennale della validità delle graduatorie e l’abolizione della seconda fascia per la scuola dell’Infanzia e Primaria.
Nei mesi scorsi, il Ministero dell’Istruzione e del Merito aveva considerato l’adozione di un Regolamento come soluzione a lungo termine per l’aggiornamento delle graduatorie GPS, superando così la natura transitoria delle ordinanze ministeriali.
Tuttavia, a causa dei tempi necessari per la redazione e l’approvazione del regolamento, e rispondendo alle richieste dei sindacati, il Ministero ha deciso di non posticipare l’aggiornamento al 2025 e di procedere con una nuova ordinanza ministeriale per il prossimo biennio.
Il dibattito sul regolamento continuerà nei prossimi mesi, con l’intenzione di finalizzare e approvare il testo definitivo in tempo per il successivo aggiornamento delle GPS nel 2026.
FAQ su Iscrizione in GPS 2024
Chi può iscriversi alle Graduatorie GPS 2024?
Possono iscriversi alle Graduatorie GPS 2024 i docenti con diploma di laurea, abilitazione all’insegnamento e i titoli specifici previsti per l’insegnamento nella scuola del proprio interesse.
Come ci si iscrive alle Graduatorie GPS 2024?
L’iscrizione alle Graduatorie GPS 2024 avviene online, tramite il sistema POLIS (Presentazione OnLine delle IStanze) del MIUR.
Quali sono i requisiti per iscriversi alla I fascia delle Graduatorie GPS 2024?
Per iscriversi alla I fascia delle Graduatorie GPS 2024 è necessario essere in possesso dell’abilitazione all’insegnamento e del titolo di studio richiesto per l’insegnamento nella tipologia di scuola del proprio interesse, oppure per il tipo di posto che si vuole ricoprire (che ricordiamo può essere Comune, Sostegno e Personale Educativo).
Quali sono i requisiti per Prima Fascia GPS Posto Comune?
Per iscriversi nella I Fascia delle GPS per Posto Comune in Scuola dell’Infanzia o Primaria serve l’abilitazione all’insegnamento, ottenuta tramite la laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure diploma di scuola magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
Possono iscriversi invece nelle GPS di I Fascia per Scuola Secondaria, sempre per Posto Comune, i docenti già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento.
Quali sono i requisiti di GPS per Posto di Sostegno?
Requisiti di accesso per il Posto di Sostegno nelle GPS 2024 variano a seconda delle fasce:
- in I Fascia serve la specializzazione sul sostegno nel relativo grado;
- in II Fascia sono necessari almeno tre anni di servizio specifico.
Posso iscrivermi alle Graduatorie GPS 2024 in più province?
No, è possibile iscriversi alle Graduatorie GPS 2024 in una sola provincia.
Come posso aggiornare il mio punteggio nelle Graduatorie GPS 2024?
È possibile aggiornare il proprio punteggio nelle Graduatorie GPS 2024 acquisendo nuovi titoli di studio o servizio.
Come posso calcolare il mio punteggio in GPS?
Puoi consultare le tabelle di valutazione dei titoli per le GPS pubblicate dal MIUR, oppure puoi più semplicemente provare GPSX900, un software di calcolo del punteggio in GPS gratuito, che ti fornisce anche l’anteprima della tua possibile posizione in graduatoria in base ai titoli che possiedi.