Fare volontariato può essere un modo perfetto per acquisire esperienza professionale e apportare cambiamenti positivi nella propria comunità.
Ci sono diverse opportunità per fare volontariato. E questo permette a persone di tutte le età di essere coinvolte.
Fare volontariato in un scuola crea impatti duraturi sulla salute e sul benessere delle comunità e migliora la vita di tutti i soggetti in ballo. Soprattutto quella del volontario stesso.
Il tempo e il lavoro che viene dedicato al volontariato fa la differenza. E le relazioni che si costruiscono attraverso il volontariato possono avere impatto sul futuro tanto degli alunni, quanto dei docenti.
È importante affrontare le opportunità di volontariato negli istituti scolastici che intendono scommetterci in modo ponderato.
Tutte le scuole dovrebbero promuovere attività individuali e collettive di volontariato. Con l’obiettivo di offrire opportunità di impegno sociale e civile di autorealizzazione, arricchendo e potenziando l’offerta formativa. Favorendo la popolazione giovane quanto quella adulta.
É, perciò, giusto che gli istituti scolastici vengano dotati di un regolamento in grado di disciplinare le modalità di utilizzo dei volontari.
Contributo costruttivo della società
Le attività di volontariato vengono conferite esclusivamente a volontari sia come impegno singolo che di gruppo. Le attività di volontariato (all’interno degli istituti scolastici) possono essere individuate fra diversi settori di intervento:
- attività laboratoriali all’interno di progetti didattici predisposti da docenti e approvati dal collegio docenti;
- attività laboratoriali riguardo mestieri e competenze legate al territorio e alla sua storia;
- attività legate all’integrazione didattica per particolari e motivate esigenze;
- assistenza o animazione per momenti non curricolari.
Il consiglio di istituto, sotto l’approvazione del collegio docenti, può identificare altri settori d’intervento. Le attività di laboratorio saranno esaminate dagli organi collegiali secondo le proprie prerogative.
L’affidamento dell’attività di volontariato viene effettuato dal dirigente scolastico.
La preventiva ed integrale accettazione del regolamento è una condizione vincolante per l’affidamento dell’attività.
Requisiti degli aspiranti volontari
Per ottenere un incarico gli interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- età non inferiore ai 18 anni;
- godimento dei diritti civili e politici ed assenza di condanne penali,
- idoneità psico-fisica e culturale allo svolgimento dell’incarico;
- autocertificazione ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 39 del 2014.
L’impegno connesso con gli incarichi si inserisce in modo complementare e ausiliario nelle normali attività scolastiche.
L’incarico è revocabile in qualsiasi momento in caso di recesso di una delle parti.
L’attività di volontariato è prestata in modo spontaneo e gratuito e non può essere retribuita in alcun modo. Tuttavia, è previsto un rimborso di eventuali spese adeguatamente documentate.
Il responsabile del plesso scolastico si occuperà di organizzare e supervisionare le attività. L’istituto garantirà, inoltre, una copertura assicurativa ai volontari inseriti nelle attività.