Vivere in un mondo globalizzato introduce numerose responsabilità. Tra di esse vi è sicuramente quella di rendere la comunicazione semplice ed efficace tra i vari reparti lavorativi e non solo.
Proprio in vista di ciò, la scuola non può esimersi dal rendersi inclusiva anche dal punto di vista
internazionale. La conoscenza della lingua inglese, dunque, deve essere uno dei requisiti basilari per tutti coloro che aspirano a diventare docenti.
La scuola deve parlare a tutti
Lavorare con il pubblico comporta sempre dei doveri importanti da portare avanti. Proprio per questo motivo, risulta comprensibile il perché della Riforma Madia del pubblico impiego. Essa ha reso obbligatoria la conoscenza della lingua inglese per i vari dipendenti pubblici.
Da tale categoria non sono esentati gli insegnanti. Questi ultimi, infatti, si ritrovano sempre più spesso a esercitare in un contesto multiculturale che necessità delle giuste attenzioni nei confronti degli studenti stranieri.
Ecco perché risulta indispensabile per l’aspirante docente acquisire le certificazioni linguistiche. Esse sono il mezzo adoperato per confrontarsi con le culture differenti dalle nostre e per permettere un’interazione proficua tra le parti chiamate in causa.
L’importanza delle certificazioni linguistiche
Proprio in vista di quanto detto fino a questo momento, risulta chiaro il motivo per cui acquisire delle certificazioni linguistiche sia indispensabile. Nel concorso ordinario per l’insegnamento, per esempio, tra le domande poste nello scritto e nell’orale ve ne sono anche di lingua inglese.
Tali quesiti si attestano al livello B2, ovvero il livello intermedio. Le conoscenze linguistiche, non solo quella di lingua inglese, vengono infatti classificate in base alle competenze dei vari utenti.
Tali livelli sono divisi tra base (A), Autonomia (B) e Padronanza (C). Nel primo parametro è possibile distinguere tra A1, livello principiante, e A2, livello elementare. Nel grado successivo troviamo il B1, livello intermedio, e il B2, ovvero la fase intermedia superiore. Infine, vi sono gli ultimi stadi: il C1, livello avanzato, e il C2, che corrisponde alla completa padronanza della lingua straniera.
Le certificazioni linguistiche attestano le competenze degli utenti e gli permettono di avere numerosi vantaggi. Nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) esse sono in grado di donare molti punti in più rispetto agli altri concorrenti.
Il livello B2, ad esempio, conferisce 3 punti, il C1 ben 4 e, infine, il C2 è in grado di conferire ben 6 punti in più in graduatoria.