Classe di Concorso A046: requisiti, scuole e programma. Guida completa

un martello da giudice su un libro di diritto aperto

La classe di concorso A046 (ex 19/A) relativa alle Scienze giuridico-economiche consente l’accesso all’insegnamento delle materie giuridiche, con particolare riferimento al diritto. In alcuni contesti, tuttavia, tale abilitazione può includere anche l’insegnamento di discipline economiche.

 

L’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nelle scuole secondarie rappresenta, d’altro canto, un ambito di estrema importanza per la formazione degli studenti, dal momento che fornisce loro gli strumenti fondamentali per comprendere il funzionamento delle istituzioni, il sistema normativo e le dinamiche economiche. 

 

Come accedere alla A046 Classe di concorso: requisiti

Le classi di concorso rappresentano un criterio imprescindibile per accedere all’insegnamento nelle scuole italiane. Sebbene spesso si faccia confusione tra il titolo di laurea e la classe di concorso, è importante chiarire che si tratta di due elementi distinti e separati. 

 

Infatti, mentre la laurea certifica il percorso accademico, la classe di concorso è un codice alfanumerico che identifica specifiche materie che un docente può insegnare.

 

La corrispondenza tra laurea e classe di concorso non è sempre diretta: a seconda dell’istituto o delle materie, potrebbe essere necessario integrare il proprio percorso di studi con crediti aggiuntivi per poter insegnare determinate discipline. 

 

I requisiti per ogni classe di concorso, inclusa la A046 per Scienze giuridico-economiche, sono pubblicamente consultabili sul sito del Ministero e specificano quali titoli di studio permettono di accedere all’insegnamento di quelle materie:

 

Titoli di accesso D.M. 39/1998 (Vecchio ordinamento) 

 

  • Lauree in: Giurisprudenza; Scienze dell’amministrazione. (1)

 

  • Lauree in: Economia assicurativa e previdenziale; Economia aziendale; Economia bancaria; Economia del commercio internazionale e dei mercati valutari; Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali; Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari; Economia del turismo; Economia e commercio; Economia e finanza; Economia e gestione dei servizi; Economia e legislazione per l’impresa; Economia politica; Scienze politiche; Scienze statistiche ed attuariali; Scienze statistiche ed economiche; Scienze statistiche e demografiche. (2) 

 

  • Lauree in: Commercio internazionale e mercati valutari; Scienze economiche e bancarie.

 

  • Lauree in: Scienze coloniali rilasciate dall’Istituto superiore orientale di Napoli; Scienze bancarie e assicurative; Scienze economiche e commerciali; Sociologia. (3)

 

  • Discipline economiche e sociali; Economia marittima e dei trasporti; Scienze economiche.(4) 

 

  • Lauree in: Economia aziendale; Economia bancaria; Economia del commercio internazionale e dei mercati valutari; Economia e commercio; Economia politica; Giurisprudenza; Scienze dell’amministrazione; Scienze statistiche ed attuariali; Scienze statistiche ed economiche; Scienze statistiche e demografiche. (5) 

 

 

Titoli di accesso D.M. 22/2005 (lauree specialistiche e integrazione vecchio ordinamento) 

 

  • LS 19 – Finanza (6); 

 

  • LS 22 – Giurisprudenza (6); 

 

  • LS 57 – Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (6); 

 

  • LS 60 – Relazioni internazionali (6); 

 

  • LS 64 – Scienze dell’economia (6) LS 70-Scienze della politica (6); 

 

  • LS 71 – Scienze delle pubbliche amministrazioni (6); 

 

  • LS 84 – Scienze economico-aziendali (6); 

 

  • LS 88 – Scienze per la cooperazione allo sviluppo (6); 

 

  • LS 90 – Statistica demografica e sociale (6); 

 

  • LS 91 – Statistica economica, finanziaria ed attuariale (6); 

 

  • LS 99 – Studi europei (6); 

 

  • LS 102 – Teoria e tecniche della formazione e dell’informazione giuridica (6). 

 

grafici e pile di monete
La classe di concorso A046 consente l’accesso all’insegnamento delle materie giuridiche ed economiche.

Titoli di accesso Lauree magistrali D.M. 270/2004

 

  • LMG 01 – Giurisprudenza (6); 

 

  • LM 16 – Finanza (6); 

 

  • LM 52 – Relazioni internazionali (6); 

 

  • LM 56 – Scienze dell’economia (6);

 

  • LM 62 – Scienze della politica (6); 

 

  • LM 63 – Scienze delle pubbliche amministrazioni (6); 

 

  • LM 77 – Scienze economico-aziendali (6); 

 

  • LM 81 – Scienze per la cooperazione allo sviluppo (6); 

 

  • LM 82 – Scienze statistiche (6); 

 

  • LM 83 – Scienze statistiche, attuariali e finanziarie (6); 

 

  • LM 87 – Servizio sociale e politiche sociali (6); 

 

  • LM 90 – Studi europei (6).

 

 

Le note ai requisiti della Classe di concorso A046

Un punto rilevante per chi aspira all’insegnamento nelle scuole secondarie è rappresentato dalla Tabella A del Decreto Ministeriale n. 259 del 9 maggio 2017, che ha introdotto modifiche significative nella definizione delle classi di concorso. Questo aggiornamento, che si inserisce nel quadro normativo già delineato dal DPR n. 19/2016, ha rivisto i criteri di accesso per i docenti di primo e secondo grado, ridefinendo le classi di concorso e i titoli necessari.

 

La Tabella A, in particolare, specifica in modo dettagliato i requisiti richiesti per accedere alle diverse classi di concorso, compresa la A046, chiarendo quali titoli di studio siano validi per insegnare determinate discipline. 

 

Nota 1

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di: economia politica, politica economica, economia aziendale, statistica economica.

 

Nota 2

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di: diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale.

 

Nota 3

Detta laurea sono titoli di ammissione al concorso purché conseguita entro l’anno accademico 1993/1994.

 

Nota 4

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché conseguite entro l’anno accademico 2000/2001. Lauree non più previste ai sensi del D.M. 231/1997.

 

Nota 5

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso purché conseguite entro l’anno accademico 2000/2001.

 

Nota 6

Dette lauree sono titoli di ammissione al concorso con almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 12 SECS – P/01, 12 SECS – P/02, 12 SECS – P/07, 12 SECS – S/03, 12 IUS – 01, 12 IUS – 04, 12 IUS – 09, 12 IUS – 10.

 

Cosa si può insegnare con la Classe di concorso A046?

L’abilitazione nella classe di concorso A046 Scienze giuridico-economiche apre le porte all’insegnamento del Diritto e delle Discipline economiche.

 

Dove si può insegnare scienze giuridico-economiche?

La classe di concorso A046 offre una preparazione multidisciplinare che consente di insegnare tutte le materie Scienze giuridico-economiche in vari contesti scolastici,  dal Diritto all’Economia. 

 

Sebbene il suo ambito prevalente sia quello degli istituti tecnici, soprattutto in indirizzi commerciali e amministrativi, questa classe trova applicazione anche in alcuni licei, dove è richiesta una conoscenza approfondita delle norme giuridiche e delle dinamiche economiche.

 

Gli istituti tecnici restano, comunque, il principale sbocco per gli insegnanti abilitati in A046, grazie alla loro attenzione per materie orientate al mondo del lavoro e alla gestione aziendale. Stesso discorso vale anche per le scuole professionali, soprattutto quelle con indirizzo amministrativo, che richiedono specifiche competenze in ambito giuridico ed economico.

 

L’elenco degli istituti dove si può insegnare con la classe A046

 

ISTITUTI IN CUI SI PUÒ INSEGNAREMATERIE
LICEO DELLE SCIENZE UMANEDiritto ed Economia – 1° biennio
LICEO DELLE SCIENZE UMANE – opzione Economico-socialeDiritto ed Economia politica
LICEO SPORTIVODiritto ed Economia dello sport – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO TECNICO, settori ECONOMICO, TECNOLOGICODiritto ed Economia – 1° biennio
ISTITUTO TECNICO, settore ECONOMICO, indirizzo AMMINISTRAZIONE. FINANZA E MARKETING, articolazione “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”

Diritto – 2° biennio e 5° anno

Economia politica – 2° biennio e 5° anno

ISTITUTO TECNICO, settore ECONOMICO, indirizzo AMMINISTRAZIONE. FINANZA E MARKETING, articolazione “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING”

Diritto – 2° biennio e 5° anno

Relazioni internazionali – 2° biennio e 5° anno

ISTITUTO TECNICO, settore ECONOMICO, indirizzo AMMINISTRAZIONE. FINANZA E MARKETING, articolazione “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI”

Diritto – 2° biennio e 5° anno

Economia politica – 2° biennio e 5° anno

ISTITUTO TECNICO, settore ECONOMICO, indirizzo TURISMODiritto e Legislazione turistica – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO TECNICO, settore TECNOLOGICO, indirizzo TRASPORTI E LOGISTICADiritto ed Economia – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO, settore TECNOLOGICO, indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE, articolazione “BIOTECNOLOGIE SANITARIE”Legislazione sanitaria – 5° anno
ISTITUTO TECNICO, settore TECNOLOGICO, indirizzo SISTEMA MODAEconomia e Marketing delle aziende della moda – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settori SERVIZI, INDUSTRIA E ARTIGIANATODiritto ed Economia – 1° biennio
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI SOCIOSANITARIDiritto e Legislazione socio-sanitaria – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI SOCIOSANITARI, articolazioni “ARTI AUSILIARIE DELLE PROFESSIONI SANITARIE OTTICO, ODONTOTECNICO”Diritto, Pratica commerciale e Legislazione socio-sanitaria – 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI COMMERCIALIDiritto ed Economia – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERADiritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore Servizi, indirizzo SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA – opzione PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALIDiritto e Tecniche amministrative – 2° anno del 2° biennio e 5° anno

 

Come ottenere l’abilitazione per insegnare scienze giuridico-economiche

La “Riforma della formazione iniziale e continua e del reclutamento dei docenti”, introdotta con la legge n. 79 del 29 giugno 2022, ha portato cambiamenti significativi nelle modalità di accesso alla professione per la scuola secondaria. Tra le principali novità spicca l’istituzione di percorsi universitari abilitanti, che prevedono il conseguimento di 60, 30 e 36 CFU/CFA

 

Si tratta di percorsi regolati dal DPCM 4 agosto 2023 e dedicati alle discipline antropo-psico-pedagogiche e alle metodologie didattiche e linguistiche, che rappresentano il passaggio obbligato per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.

 

La Riforma Bianchi segna, inoltre, un cambio di paradigma anche per quanto concerne la partecipazione ai concorsi a cattedra. Dal 1° gennaio 2025, infatti, l’abilitazione diventerà un requisito di accesso indispensabile.

 

Come funziona il concorso per diventare docente nella classe di concorso A046 

Con l’entrata in vigore della Legge 79/2022, gli aspiranti docenti potranno contare su concorsi pubblici nazionali a cadenza annuale, che non avranno però carattere abilitante. 

 

Da precisare, inoltre, che fino al 31 dicembre 2024 – quando si concluderà la fase transitoria prevista dalla Riforma Bianchi – le procedure concorsuali seguiranno una modalità semplificata, senza includere la prova preselettiva.

 

Pertanto, il concorso docenti 2024 che verrà bandito in autunno per circa 25.000 posti sarà limitato a due sole prove: una scritta e una orale, con quest’ultima caratterizzata da una lezione simulata. 

 

Per partecipare alla procedura concorsuale occorrerà essere in possesso di uno dei seguenti requisiti di accesso:

 

  • 3 anni di servizio negli ultimi 5 anni presso le scuole statali (di cui almeno uno specifico nella classe di concorso per cui si partecipa);

 

  • 30 CFU/CFA (da integrare con ulteriori 30 CFU/CFA dopo il concorso).

 

  • 24 CFU (conseguiti entro il 31 ottobre 2022);

 

  • laurea con accesso ad una classe di concorso;

 

  • diploma per ITP (titolo valido fino al 31 dicembre 2024);

 

  • titolo di specializzazione per i posti di sostegno . 

 

 

Saranno, inoltre, ammessi con riserva i candidati iscritti ai percorsi abilitanti da 30 CFU/CFA e i docenti di sostegno con titolo estero in attesa di riconoscimento). 

 

La prova scritta: com’è strutturata e cosa prevede

La prova scritta del concorso punterà a verificare le competenze pedagogiche, psicopedagogiche, didattico-metodologiche, linguistiche (livello B2 di inglese) e digitali dei candidati. Sarà svolta in modalità computer-based e consisterà in 50 quesiti da completare entro 100 minuti.

 

Per i posti comuni, il test comprenderà 40 quesiti suddivisi come segue: 

 

  • 10 quesiti relativi all’ambito pedagogico;
  • 10 quesiti di natura psicopedagogica, con particolare attenzione agli aspetti legati all’inclusione;
  • 20 quesiti sulle metodologie didattiche, inclusi quelli riguardanti la valutazione.

 

 

Per i posti di sostegno, invece, saranno previsti 40 quesiti focalizzati sulle metodologie didattiche specifiche per le diverse disabilità, con l’obiettivo di valutare le competenze dei candidati nell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

 

Indipendentemente dalla tipologia di posto, il test comprenderà inoltre:

 

  • 5 quesiti di ambito linguistico (inglese livello B2);
  • 5 quesiti relativi alle competenze digitali.

 

Ogni quesito presenterà quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, e sarà somministrato in ordine casuale. 

 

Il punteggio minimo per superare la prova è fissato a 70/100, ma saranno ammessi alla prova orale solo un numero di candidati pari al triplo dei posti disponibili per regione e classe di concorso, secondo quanto stabilito dall’articolo 14-bis della legge n. 106/2024. Nonché eventuali candidati con lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.

 

libreria con libri di diritto
La classe di concorso A046 offre una preparazione multidisciplinare.

La prova orale: in cosa consiste

La prova orale varierà in durata a seconda del grado scolastico per cui si concorre: sarà di 45 minuti per la scuola secondaria di primo e secondo grado, mentre per la scuola dell’infanzia e primaria avrà una durata di 30 minuti. 

 

Per i posti comuni, la prova orale sarà focalizzata sulla verifica delle competenze disciplinari specifiche della classe di concorso, in modo da valutare la preparazione del candidato nelle materie d’insegnamento. 

 

Diversamente, per i posti di sostegno, l’attenzione sarà rivolta alla capacità del candidato di supportare gli alunni con disabilità, con un focus particolare sulle strategie di inclusione.

 

In entrambi i casi, per verificare la capacità dei candidati di integrare le metodologie didattiche innovative, gli stessi dovranno svolgere una lezione simulata, basata su un argomento estratto 24 ore prima dell’esame. 

 

Il programma concorsuale per la classe di concorso A046  

Il programma concorsuale prevede elementi relativi alle Discipline giuridiche ed  economiche. Tuttavia, per prepararsi ad insegnare nella classe di concorso A046, gli aspiranti docenti possono frequentare anche Master specifici di approfondimento.

Resta il fatto che gli stessi saranno chiamati a dare prova di aver acquisito solide conoscenze e competenze nei seguenti ambiti disciplinari:

 

Discipline giuridiche

 

Principi generali 

 

  • I caratteri generali dell’ordinamento giuridico. I sistemi di civile law e common law, caratteri generali. 
  • Regole, norme sociali e norme giuridiche. Atti e fatti giuridici. 
  • Soggetti e rapporti giuridici. 
  • Il sistema delle fonti del diritto. 
  • Validità ed efficacia delle norme giuridiche.
  • Interpretazione delle norme giuridiche. 
  • Tutela giurisdizionale dei diritti.

 

Il diritto pubblico 

 

  • Ordinamento internazionale, Unione Europea ed elementi costitutivi dello Stato. 
  • Forme di Stato, forme di governo e sistemi elettorali. 
  • Dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana. 
  • I principi fondamentali della Costituzione.
  • I diritti e i doveri dei cittadini. 
  • Il Governo. 
  • Il Parlamento. 
  • Il Presidente della Repubblica. 
  • La Corte costituzionale.
  • Le Regioni e gli enti locali. 
  • Il potere giudiziario. 
  • L’organizzazione della pubblica amministrazione. I principi.
  • Gli apparati statali. 
  • L’attività amministrativa e il principio di legalità. Il procedimento amministrativo. La discrezionalità amministrativa. 
  • Atto e provvedimento amministrativo. Attività di diritto privato della pubblica amministrazione e contrattualistica della P.A..
  • Forme di tutela contro la Pubblica Amministrazione. 

 

Il diritto civile 

 

  • Il Diritto e le persone. Gli Enti. 
  • La famiglia: matrimonio, filiazione, successioni e donazioni. 
  • Il diritto alla vita, all’integrità fisica e alla riservatezza. 
  • Beni e diritti reali. Possesso. Comunione e condominio. Modi di acquisto della proprietà e dei diritti reali. Trascrizione. 
  • Struttura e caratteri delle obbligazioni. Le vicende delle obbligazioni. Le specie di obbligazioni. 
  • Modificazioni del rapporto obbligatorio.
  • Inadempimento e responsabilità patrimoniale. Conservazione della garanzia patrimoniale.
  • Il contratto. 
  • Elementi essenziali e accidentali. 
  • Inesistenza e invalidità. Annullamento e nullità. 
  • Rescissione. Risoluzione.
  • Cessione del contratto e rappresentanza. 
  • Contratto per persona da nominare e in favore di terzo. 
  • La responsabilità contrattuale. 
  • Interpretazione del contratto. 
  • I contratti tipici. Compravendita e altri contratti traslativi. Contratti di godimento. Contratti di prestito. Contratti per la prestazione di servizi. Contratti normativi. Contratti bancari, di borsa e investimento. Contratti aleatori e di garanzia. I contratti nelle liti. Contratti di lavoro e contratti socialmente tipici. 
  • I principali contratti atipici. 
  • Contratti di lavoro. 
  • Atti e fatti illeciti.
  • La responsabilità extracontrattuale. 

 

Il diritto commerciale

 

  • Imprenditore e attività imprenditoriale.
  • Azienda e beni immateriali. 
  • Società di persone e di capitali. I gruppi societari. ATI e GEIE. 
  • Società cooperative. 
  • Le attività del Terzo settore e la loro disciplina.
  • Crisi d’impresa. Procedure di ristrutturazione del debito. Fallimento e procedure concorsuali.
  • Disciplina del mercato finanziario e monetario. 
  • Diritto della concorrenza e regolazione dei mercati nel sistema eurounitario e interno. Intese illecite, abuso di posizione dominante e abuso di dipendenza economica. Le concentrazioni.
  • Il prodotto e la tutela del consumatore. 

 

Discipline di settore

 

  • Legislazione turistica.
  • Legislazione sanitaria. 
  • Urbanistica e tutela dell’ambiente.
  • Diritto della navigazione. 
  • Relazioni Internazionali. 
  • Economia e Marketing. 
  • Diritto ed Economia dello Sport. 
  • Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva. 

 

grafico con la scritta "Economy"
Il programma concorsuale prevede elementi relativi alle Discipline giuridiche ed economiche.

Discipline economiche

 

  • Le principali correnti del pensiero economico. 
  • Il sistema economico. Principi dell’attività economica. 
  • Organizzazione economica della società. 
  • Operatori economici, flussi e sfere di attività in economia di mercato. 
  • Il funzionamento dei mercati. 
  • Funzioni della domanda e dell’offerta. 
  • Equilibrio di mercato nel breve e nel lungo periodo, processo di aggiustamento. 
  • Equilibrio economico generale e interdipendenze settoriali.
  • Le forme di mercato. Formazione dei prezzi. 
  • La distribuzione del reddito. Mercato dei fattori produttivi. 
  • Salario e occupazione nel mercato del lavoro. 
  • Interesse e mercato dei capitali.
  • Profitto d’impresa. 
  • Rendite.

 

La produzione 

 

  • Processi produttivi e interdipendenze settoriali.
  • Funzione di produzione: efficienza ed economicità. 
  • Struttura dei costi. 
  • Equilibrio d’impresa. 
  • Forme e organizzazione dell’impresa.

 

Il comportamento del consumatore 

 

  • Equilibrio del consumatore e utilità marginale. 
  • Modelli di consumo.
  • Grandezze della contabilità economica nazionale: PIL, PNN, RNN, RNL. 
  • Teorie sulla determinazione del reddito nazionale e sulle crisi economiche. 
  • Domanda effettiva e meccanismo del moltiplicatore.

 

Lo sviluppo economico, sottosviluppo e povertà 

 

  • Innovazione di processo e di prodotto. 
  • Cambiamenti nella struttura occupazionale e produttiva. 
  • Instabilità della crescita e ciclo economico. 
  • Popolazione e ambiente. 
  • Sviluppo e circoli viziosi della povertà. 
  • Benessere equo e solidale. 

 

La moneta: il credito e il sistema bancario 

 

  • Moltiplicatore dei depositi bancari e ruolo del tasso di interesse.
  • Mercato monetario e finanziario. 
  • Inflazione: cause e conseguenze.

 

I rapporti economici internazionali 

 

  • Teorie sulla divisione internazionale del lavoro.
  • Liberismo e protezionismo. 
  • Istituzioni economiche internazionali. 
  • Commercio internazionale e bilancia dei pagamenti. 
  • Mercato valutario. 
  • Sistema monetario internazionale. 

 

L’intervento pubblico in economia 

 

  • Politica economica: obiettivi e strumenti.

 

L’attività finanziaria pubblica 

 

  • La finanza pubblica.
  • Evoluzione e ruolo attuale della finanza pubblica.
  • L’attività finanziaria pubblica. Nozione e caratteri. 
  • I soggetti dell’attività finanziaria. 
  • La spesa pubblica. 
  • Le dimensioni della spesa pubblica.
  • Il sistema delle entrate pubbliche. 
  • Le forme di entrata.
  • L’imposta.
  • Caratteri e funzioni dell’imposta.
  • Presupposto e struttura dell’imposta. 
  • Imposte dirette e indirette.
  • Imposte generali e speciali.
  • Imposte personali e reali.
  • Imposte proporzionali, progressive, regressive.
  • Tecniche per l’attuazione della progressività. 
  • Effetti economici dell’imposta. 
  • L’evasione e l’elusione. 
  • La rimozione. 
  • La traslazione. 
  • Il bilancio dello stato. Funzione e carattere. 
  • La funzione del bilancio. 
  • La normativa sul bilancio. 
  • Sistema tributario italiano: tributi, soggetti, aliquote, imponibile, modalità di accertamento. 

 

 

Corsi di formazione utili per insegnare discipline giuridico-economiche

Per chi desidera insegnare discipline giuridico-economiche nella scuola secondaria, è fondamentale acquisire una preparazione solida e specifica. Ecco perché, oltre al titolo di studio idoneo, è opportuno investire in percorsi formativi che possono senza ombra di dubbio potenziare le competenze richieste. 

 

Tra questi, in particolare: il Master per l’Insegnamento nella Classe di Concorso A046, le Certificazioni informatiche e il Corso di Preparazione al Concorso Docenti 2024.

 

Il Master per l’Insegnamento nella Classe di Concorso A046

Il Master per l’insegnamento di dipliscine giuridico-economiche nell’ambito della Classe di Concorso A046 è progettato per fornire una preparazione approfondita e multidisciplinare, volta a sviluppare competenze teorico-pratiche nell’ambito giuridico-amministrativo. 

 

Il piano formativo è strutturato in modo da bilanciare lo studio delle discipline economiche, inclusa l’economia aziendale, con gli aspetti fondamentali del diritto privato e amministrativo. 

 

Per permettere agli studenti di acquisire solide basi in entrambe le aree, saranno infatti affrontate tematiche come la gestione delle risorse economiche, le norme che regolano i rapporti tra privati e le principali questioni legate all’amministrazione pubblica. 

 

dpcente durante una lezione in un'aula universitaria
La classe di concorso A046 offre una preparazione multidisciplinare che consente di insegnare tutte le materie Scienze giuridico-economiche.

Le Certificazioni Informatiche per Docenti

Le Certificazioni informatiche per docenti rivestono un ruolo di primo piano sia per il punteggio nelle Graduatorie GPS che per lo sviluppo di competenze digitali fondamentali. 

 

Ognuna di queste certificazioni permette, infatti, di accumulare 0,5 punti da spendere nelle graduatorie scolastiche (fino ad un massimo di 2 punti). Inoltre, le stesse offrono un’opportunità formativa concreta, fornendo agli insegnanti gli strumenti necessari per adeguarsi alle nuove sfide didattiche e alle richieste di una scuola sempre più digitalizzata.

 

In quest’ottica, le Certificazioni informatiche maggiormente diffuse sono:

 

  • Corso LIM: permette di padroneggiare le tecniche necessarie per integrare efficacemente la Lavagna Interattiva Multimediale nel processo di insegnamento, migliorando l’interattività e l’engagement degli studenti;

 

  • Corso Tablet: l’obiettivo è promuovere una sinergia tra l’utilizzo del tablet e i metodi scolastici convenzionali, favorendo un approccio più dinamico e flessibile all’apprendimento;

 

  • Corso Coding: è incentrato sull’insegnamento del pensiero computazionale e fornisce agli aspiranti docenti gli strumenti per applicare metodi pratici e tecnologici nella risoluzione dei problemi;

 

  • Corso Strumenti informatici innovativi per la didattica: mira a sviluppare competenze digitali avanzate per una didattica moderna e inclusiva, in modo da aiutare i docenti a rispondere in modo efficace alle aspettative degli alunni, sempre più abituati a utilizzare strumenti tecnologici nella vita quotidiana;

 

  • Corso Pekit Expert: si focalizza sull’ampliamento delle competenze digitali e tecnologiche, fornendo una formazione approfondita sulle principali applicazioni e strumenti informatici;

 

  • Corso Eipass 7 Moduli User: attesta le competenze intermedie nell’uso delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni (ICT). 

 

 

Il Corso di Preparazione al Concorso Docenti 2024 

Il Corso di preparazione al prossimo Concorso docenti 2024 è strutturato per offrire una formazione completa e mirata agli aspiranti docenti che intendono partecipare alla procedura che sarà bandita entro il prossimo autunno.

 

Il corso prevede un percorso articolato, che combina lezioni live, videolezioni e strumenti di studio avanzati, tutti incentrati sulle materie chiave richieste per la prova scritta e orale del concorso. 

 

Le lezioni live dedicate alla prova scritta, ad esempio, offrono 28 ore di formazione, di cui 24 ore sono riservate a pedagogia, psicopedagogia e didattica metodologica, mentre le restanti 4 ore riguardano la lingua inglese. Il tutto supportato da un Videocorso sulla Classe di Concorso, che segue fedelmente il programma ministeriale, fornendo una panoramica esaustiva delle discipline specifiche per ciascuna classe.

 

Tra le risorse aggiuntive, il corso include un Simulatore della Prima Prova per replicare l’esame scritto, con domande a risposta multipla basate sugli argomenti più ricorrenti, come metodologie didattiche, pedagogia, psicologia, inglese e informatica. Attraverso il simulatore, i candidati possono monitorare i propri progressi grazie a un sistema di valutazione automatica, che aiuta a individuare le aree su cui concentrarsi maggiormente.

 

Inoltre, il Videocorso di Normativa Scolastica si occupa di fornire ai candidati una piena padronanza delle leggi e regolamenti che governano il sistema scolastico italiano. 

 

Ad ogni modo, il corso prevede anche una parte dedicata alla prova orale e alla lezione simulata, con particolare attenzione allo sviluppo dell’UDA (Unità di Apprendimento) e alla progettazione didattica, con l’assistenza di dirigenti scolastici ed esperti del settore.

 

FAQ classe di concorso A046

 

Cosa si può insegnare con la classe di concorso A046?

Con la classe di concorso A046 si possono insegnare principalmente Diritto ed Economia, sia nei licei (es. Scienze Umane, Economico-sociale) che negli istituti tecnici e professionali (es. Amministrazione, Finanza e Marketing, Turismo).

 

Quali sono le novità introdotte dalla Riforma Bianchi per la classe di concorso A046? 

La Riforma Bianchi ha introdotto l’obbligo dei percorsi abilitanti da 60, 30 e 36 CFU/CFA per l’abilitazione all’insegnamento e ha modificato le modalità di accesso ai concorsi, rendendo l’abilitazione un requisito indispensabile a partire dal 1° gennaio 2025.

 

Come è strutturato il concorso per la classe di concorso A046? 

Il concorso è composto da una prova scritta (50 quesiti a risposta multipla) e una prova orale (con lezione simulata). La prova scritta valuta le competenze pedagogiche, psicopedagogiche, didattiche e digitali, mentre la prova orale verifica le competenze disciplinari specifiche.

 

Quali corsi di formazione sono utili per preparare il concorso A046? 

Sono consigliati Master specifici per la classe di concorso A046, certificazioni informatiche (es. LIM, Tablet, Coding) e corsi di preparazione al concorso docenti, che offrono una formazione completa e mirata.

 

È possibile insegnare in un liceo con la classe di concorso A046? 

Sì, è possibile insegnare Diritto ed Economia in alcuni licei, come il Liceo delle Scienze Umane o il Liceo Economico-sociale.

 

Quali sono i consigli per superare il concorso A046? 

Per superare il concorso è fondamentale una preparazione costante e approfondita, l’utilizzo di materiali didattici aggiornati, la partecipazione a corsi di formazione specifici e la simulazione delle prove d’esame.

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