Classe Concorso A021: come diventare docenti di Geografia

Mondo fatto di pongo con docenti intorno

La classe di concorso A021 – ex A039 – è dedicata all’insegnamento della Geografia nelle scuole secondarie di secondo grado, con particolare attenzione alla Geografia generale, economica e turistica. 

Questo ambito disciplinare permette agli studenti di comprendere meglio l’organizzazione spaziale del mondo, l’interazione tra società umane e ambiente, e le dinamiche economiche su scala globale. 

Cosa si può insegnare con la classe di concorso A021?

Gli insegnanti della classe di concorso A021 giocano un ruolo cruciale nello sviluppare competenze analitiche e critiche, favorendo una comprensione consapevole del territorio e delle sue risorse.

Questa CdC prevede l’insegnamento di diverse discipline legate alla geografia, in quanto gli insegnanti specializzati nella A021 possono affrontare materie come Geografia generale, che include lo studio delle caratteristiche fisiche della Terra e delle relazioni tra gli elementi naturali. 

Inoltre, si insegnano Geografia economica, con focus sulle dinamiche economiche a livello locale e globale, e Geografia turistica, una disciplina specifica per istituti a indirizzo turistico. Il contesto didattico varia in base agli istituti, con un approccio spesso orientato a temi economici e sociali, favorendo così una visione multidisciplinare.

Dove si può insegnare scienze geografia?

Gli insegnanti abilitati alla classe di concorso A021 possono lavorare nelle scuole secondarie di secondo grado, in particolare in istituti tecnici e professionali, dove coprono il primo biennio nel settore dell’economia, con materie come Geografia generale ed economica

In specifici istituti, come quelli con indirizzo turistico, si insegna anche Geografia turistica, disciplina particolarmente rilevante per gli studenti che intendono operare nel settore del turismo e dell’accoglienza.

L’elenco degli istituti dove si può insegnare con la classe A021 

I docenti della classe A021 hanno molteplici possibilità di sfruttare le loro competenze in quanto possono insegnare in una varietà di strutture scolastiche. Principalmente:

  1. Istituti tecnici – settore economicoindirizzo amministrazione, finanza e marketing, dove la Geografia è insegnata nel primo biennio.
  2. Istituti tecnici – settore economico – indirizzo turismo: qui, oltre alla Geografia generale il primo biennio, si insegna Geografia turistica nel secondo biennio e nell’ultimo anno.
  3. Istituti tecnici – settore tecnologico – dove si insegna Geografia generale ed economica, il primo o il secondo anno del primo biennio.
  4. Istituti professionali: si tratta di scuole in cui la Geografia generale ed economica è insegnata nel primo o secondo anno del primo biennio.

 

L’insegnamento della Geografia in questi contesti offre agli studenti una prospettiva utile per comprendere l’importanza dei processi globali e locali, nonché delle dinamiche economiche e turistiche.

Mappamondo con bussola
La classe di concorso A021 – ex A039 – è dedicata all’insegnamento della Geografia nelle scuole secondarie di secondo grado.

I requisiti per accedere alla classe di concorso A021

L’accesso alla classe di concorso A021, necessaria per insegnare Geografia nelle scuole italiane, prevede requisiti che variano in base all’ordinamento in cui il titolo di studio è stato conseguito. Gli stessi riguardano principalmente tre categorie di titoli: lauree del vecchio ordinamento, lauree specialistiche introdotte dal D.M. 22/2005, e lauree magistrali disciplinate dal D.M. 270/2004.

Ogni ordinamento prevede un piano di studi che deve includere specifici corsi di geografia. Le lauree di vecchio ordinamento richiedono il completamento di almeno due annualità di Geografia, che includano corsi di Geografia economico-politica e Geografia umana

Con il D.M. 22/2005, vengono introdotte le lauree specialistiche che includono classi di laurea come la LS-21 Geografia e la LS-55 Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici, a condizione che il piano di studi contenga almeno 48 crediti formativi (CFU) nei settori disciplinari di geografia, suddivisi tra Geografia generale (M-GGR/01) e Geografia economico-politica (M-GGR/02).

Il D.M. 270/2004 regola, invece, l’accesso tramite lauree magistrali, tra cui la LM-80 Scienze Geografiche e la LM-77 Scienze Economico-Aziendali. Anche in questo caso, è necessario che il percorso di studi includa almeno 48 CFU nelle discipline geografiche. Altre lauree magistrali affini, come quelle in Scienze storiche, Scienze economiche e Turismo, possono essere considerate valide per l’accesso, purché rispettino i requisiti stabiliti per la distribuzione dei crediti formativi​.

Titoli di accesso D.M. 39/1998 (Vecchio ordinamento) 

I titolo di accesso previsti dal D.M.39/1998 e che riguardano le Lauree conseguite con il vecchio ordinamento sono le seguenti:

  • Laurea in Economia assicurativa e previdenziale
  • Laurea in Economia del Turismo
  • Laurea in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali
  • Laurea in Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari 
  • Laurea in Economia e commercio 
  • Laurea in Economia e finanza 
  • Laurea in Economia e gestione dei servizi
  • Laurea in Economia e legislazione per l’impresa 
  • Laurea in Geografia
  • Laurea in Lettere

 

Titoli di accesso D.M. 22/2005 (lauree specialistiche e integrazione vecchio ordinamento) 

I titoli di accesso previsti dal D.M. 22/2005 riguardanti le lauree specialistiche e l’integrazione del vecchio ordinamento sono i seguenti: 

  • LS 1-Antropologia culturale ed etnologia 
  • LS 2-Archeologia 
  • LS 5-Archivistica e biblioteconomia
  • LS 10-Conservazione dei beni architettonici e ambientali 
  • LS 12-Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico
  • LS 15-Filologia e letterature dell’antichità 
  • LS 16-Filologia moderna 
  • LS 19-Finanza
  • LS 21-Geografia
  • LS 24-Informatica per le discipline umanistiche 
  • LS 40-Lingua e cultura italiana 
  • LS 44-Linguistica 
  • LS 51-Musicologia e beni musicali 
  • LS 55-Progettazione e gestione dei sistemi turistici 
  • LS 64-Scienze dell’economia 
  • LS 83-Scienze economiche per l’ambiente e la cultura 
  • LS 84-Scienze economico-aziendali 
  • LS 93-Storia antica 
  • LS 94-Storia contemporanea 
  • LS 95-Storia dell’arte 
  • LS 97-Storia medioevale 
  • LS 98-Storia moderna

 

Titoli di accesso Lauree magistrali D.M. 270/2004

I titoli di accesso contemplati dal D.M. 270/2004 e concernenti le lauree magistrali e diplomi accademici di secondo livello sono elencati di seguito:

  • LM 1-Antropologia culturale ed Etnologia
  • LM 2-Archeologia 
  • LM 5-Archivistica e biblioteconomia 
  • LM 10-Conservazione dei beni architettonici e ambientali 
  • LM 11-Conservazione e restauro dei beni culturali 
  • LM 14-Filologia moderna 
  • LM 15-Filologia, letterature e storia dell’antichità 
  • LM 16-Finanza 
  • LM 39-Linguistica 
  • LM 43-Metodologie informatiche per le discipline umanistiche 
  • LM 45-Musicologia e beni culturali 
  • LM 49-Progettazione e gestione dei sistemi turistici 
  • LM 56-Scienze dell’economia 
  • LM 76-Scienze economiche per l’ambiente e la cultura 
  • LM 77-Scienze economico-aziendali 
  • LM 80-Scienze geografiche
  • LM 84-Scienze storiche 
  • LM 89-Storia dell’arte

 

Cartina geografica
La classe di concorso A021 – ex A039 – è dedicata all’insegnamento della Geografia nelle scuole secondarie di secondo grado.

Come ottenere l’abilitazione per insegnare Geografia

Per poter ottenere l’abilitazione e insegnare Geografia negli istituti tecnici superiori, è necessario vincere il secondo e ultimo concorso docenti previsto per novembre – nel nostro caso specifico inerente la CdC A021 – la cui partecipazione è vincolata al possesso di un titolo di accesso valido, ovvero la laurea, e i 24 CFU.

Ricordiamo che si tratta della seconda e conclusiva procedura concorsuale prevista dalla fase transitoria della Riforma Bianchi e rappresenta l’ultima opportunità di utilizzare i 24 CFU, purchè gli stessi siano stati conseguiti entro il 31/10/2022.

La struttura del secondo Concorso Scuola 2024 sarà, pressoché, identica a quella del Concorso Straordinario ter, per cui le prove previste saranno soltanto due, una scritta e l’altra orale + lezione simulata.  

La prova scritta: com’è strutturata e cosa prevede

La prova scritta è volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in diversi ambiti, nonché in informatica e in lingua inglese. Nel dettaglio: 

  • 10 quesiti di ambito pedagogico;
  • 15 quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • 15 quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
  • 5 quesiti in ambito linguistico (Inglese B2);
  • 5 quesiti in ambito digitale.

 

La prova orale: in cosa consiste

La seconda e ultima prova, ovvero quella orale, verterà sugli argomenti specifici per la classe di concorso e competenze didattiche, come saper sviluppare una lezione simulata o un’UdA. In particolare: 

  • dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici;
  • conoscenza dei fondamenti della Psicologia dello sviluppo, della Psicologia dell’apprendimento scolastico e della Psicologia dell’educazione;
  • conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa;
  • conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica;  
  • competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento; 
  • conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto; 
  • conoscenza della legislazione e della normativa scolastica.

 

Il programma concorsuale per la classe di concorso A021 

In vista del prossimo concorso, prepararsi per insegnare nella classe A021 risulta fondamentale per acquisire le giuste conoscenze e competenze tali da vincere la procedura concorsuale e abilitarsi successivamente. Le conoscenze richieste riguarderanno: 

  • gli strumenti geografici, compresi quelli introdotti dalle nuove tecnologie; 
  • i concetti base della geografia, quali paesaggio, regione, ambiente, territorio, sviluppo sostenibile e globalizzazione; 
  • le relazioni fra la geografia e altre discipline; 
  • le trasformazioni territoriali in dimensione diacronica e sincronica;
  • Le coordinate spazio-temporali: la forma e le dimensioni del globo terrestre; le coordinate geografiche e l’orientamento; le carte geografiche e le diverse scale; rappresentazioni cartografiche digitali e Sistemi Informativi Geografici; le carte tematiche e gli atlanti; il telerilevamento; le misurazioni del tempo: fusi orari e calendari;
  • Geografia fisica e Geomorfologia;
  • Geografia della popolazione;
  • Geografia culturale e geografia economica; 
  • Geografia politica;  
  • Caratteristiche fisico-ambientali, socioculturali ed economiche relative all’Italia, all’Europa, ai continenti extra-europei; 
  • Il turismo: le basi geografiche del turismo; i maggiori centri turistici mondiali e la loro qualificazione; le tipologie e gli spazi turistici regionali; le politiche turistiche; fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche; localizzazione e valorizzazione turistica del territorio.

 

Il Master per l’Insegnamento nella Classe di Concorso A021 

In vista dell’imminente concorso docenti, gli aspiranti che ambiscono alla cattedra per insegnare geografia negli istituti superiori possono scegliere di prepararsi al meglio, frequentando il master per l’insegnamento di Geografia

I destinatari di questo Master sono laureati in Economia, o altro ambiti, che intendono accedere alla classe di concorso A-21, al fine di svolgere l’attività d’insegnamento. E ancora, insegnanti o aspiranti tali che vogliono aggiornarsi ed integrare al proprio curriculum vitae competenze.

A seguito degli esami finali del Master, viene rilasciato il Diploma di Master Universitario annuale di I livello “L’insegnamento delle discipline Geografiche negli istituti secondari di I e II grado” di 1500 ore e 60 CFU. 

L’azione formativa proposta mira al completamento del percorso formativo necessario per l’accesso ai concorsi per l’insegnamento di geografia nelle scuole, rivolto a chi ha conseguito un titolo di studio che, di per sé, non fornisce l’accesso diretto all’insegnamento. 

Il titolo acquisito con il Master ha validità presso tutte le istituzioni, enti, associazioni e strutture pubbliche e private che affrontano la tematica o l’insegnamento di geografia all’interno della scuola, con particolare riferimento agli istituti secondari di I o II grado.

Le Certificazioni Informatiche per Docenti 

Un altro modo efficace per accrescere le proprie competenze è l’acquisizione di certificazioni informatiche per docenti – che con l’ultimo aggiornamento valgono 0,5 punti – in quanto permettono di restare al passo con i tempi e, al tempo stesso, adeguarsi alle nuove esigenze didattiche. 

Ma, soprattutto, con le certificazioni informatiche si possono ottenere punti che potrebbero rivelarsi determinanti ai fini del conferimento di un incarico di supplenza. Tuttavia, è importante affidarsi solo ad enti riconosciuti dal Miur per evitare di perdere tempo e denaro. 

Bisogna selezionare l’ente erogatore della certificazione con attenzione, valutando la qualità della formazione offerta, l’esperienza degli insegnanti, l’adeguatezza dei programmi formativi alle esigenze degli aspiranti docenti, la durata del corso, la disponibilità di materiali didattici e la presenza di un supporto post-corso.

Il Corso di Preparazione al Concorso Docenti 2024 

Per avere maggiori opportunità di vincere la procedura concorsuale in arrivo, è bene prendere parte ad un corso di preparazione al prossimo concorso docenti, al fine di arrivare preparati e aprire la strada per ottenere la tanto ambita cattedra.

Vincere il secondo e ultimo concorso docenti previsto dalla fase transitoria della Riforma Bianchi è fondamentale in quanto rappresenta l’ultima occasione di partecipazione ad una procedura concorsuale col requisito dei 24 CFU e con prove d’accesso semplificate.

Dunque, perchè lasciarti sfuggire questa importantissima opportunità: prendendo parte al corso offerto da Scuola Moscati avrai un’ampia e variegata panoramica delle discipline specifiche per la tua Classe di Concorso, seguendo il programma ministeriale.

 

Condividi L'articolo

Articoli Correlati

Ecco come
Vincere il concorso Docenti
Ultime ore

La Promo scade tra:

Ore
Minuti
Secondi