Nel mondo della scuola e del lavoro, la certificazione linguistica di inglese rappresenta un elemento sempre più richiesto e necessario. La scelta del giusto attestato non si limita solo a un riconoscimento formale, ma diventa una chiave per aprire nuove opportunità professionali e accademiche. Tuttavia, con una vasta gamma di certificazioni a disposizione, spesso si rischia di rimanere disorientati. Ecco, perché, è importante scegliere con molta attenzione quella più vicina alle proprie esigenze e aspettative.
Perché ottenere una certificazione di inglese?
Ottenere una certificazione di inglese significa dimostrare la conoscenza della lingua, ma rappresenta anche un prestigioso riconoscimento ufficiale delle proprie competenze linguistiche, valido a livello internazionale.
Che si tratti di avanzare nel mondo accademico o di migliorare la propria posizione nel mercato del lavoro, possedere un attestato riconosciuto fa sempre la differenza. Le certificazioni, infatti, vengono richieste per l’accesso a molte università, per partecipare a concorsi pubblici e per l’inserimento in contesti professionali che richiedono l’uso quotidiano dell’inglese.
Inoltre, rappresentano un vantaggio tangibile nelle selezioni del personale, dal momento che rendono il candidato più competitivo e preparato per lavorare in ambienti sempre più globalizzati.
Perché conviene ai docenti?
Per i docenti, ottenere una certificazione di inglese può tradursi in un vantaggio concreto, soprattutto in termini di punteggio nelle graduatorie scolastiche. Un attestato riconosciuto dal MIM (ex Miur) consente, infatti, di incrementare il punteggio, migliorando la propria posizione nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).
D’altro canto, il miglioramento del proprio posizionamento si traduce in maggiori opportunità lavorative, con la possibilità di accedere più rapidamente a incarichi di supplenza o a posti a tempo indeterminato.
Pertanto, investire in una certificazione linguistica significa arricchire sia il proprio curriculum, che aumentare significativamente le chance di stabilità e continuità professionale nel mondo della scuola.
Quali sono i livelli delle certificazioni di inglese?
I livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER)
Il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) è uno standard internazionale che classifica le competenze linguistiche in sei livelli, dalla conoscenza di base (A1) alla padronanza completa della lingua (C2).
In buona sostanza, conoscere il QCER – che offre un un quadro di riferimento solido e riconosciuto a livello internazionale – aiuta a determinare con precisione il proprio livello di partenza e a stabilire un obiettivo chiaro da raggiungere, sia per motivi accademici che professionali.
I livelli A1 e A2 indicano la capacità di comunicare in modo semplice, mentre i livelli B1 e B2 rappresentano una competenza intermedia, con abilità sufficienti per affrontare situazioni quotidiane e professionali.
I livelli C1 e C2, infine, attestano una padronanza avanzata e specializzata, equiparabile a quella di un madrelingua.
Cos’è il livello di Inglese A1?
Il livello A1 rappresenta il primo gradino nella scala delle competenze linguistiche. A questo livello, l’apprendente ha una conoscenza basilare della lingua inglese, sufficiente per comprendere e utilizzare espressioni di uso quotidiano e frasi semplici.
Si tratta di un livello principiante, in cui si è in grado di presentarsi, porre domande su dettagli personali come il luogo di residenza o le persone che si conoscono, e rispondere a domande simili.
La comunicazione è possibile, ma solo se l’interlocutore parla lentamente e con chiarezza, utilizzando un linguaggio semplice.
Questo livello è ideale per chi sta muovendo i primi passi nella lingua e permette di iniziare a interagire in contesti molto limitati, come viaggi turistici o scambi di informazioni elementari nella vita quotidiana.
Cos’è il livello di Inglese A2?
Rispetto al livello principiante, il livello A2 rappresenta un passo avanti e consente un uso elementare della lingua inglese in situazioni quotidiane. Chi raggiunge questo livello è, infatti, in grado di gestire attività semplici e pratiche, come fare acquisti, dare indicazioni stradali o ordinare al ristorante.
Inoltre, è possibile comprendere e utilizzare frasi relative a informazioni personali, come dettagli su famiglia, lavoro e ambiente circostante. La comunicazione rimane limitata a contesti familiari e prevedibili, ma l’apprendente inizia a sviluppare maggiore autonomia nelle interazioni di base.
Cos’è il livello di Inglese B1?
Il livello B1 segna l’ingresso nella fascia intermedia delle competenze linguistiche. A questo livello, si è in grado di affrontare conversazioni su argomenti di carattere familiare e quotidiano, come il lavoro, il tempo libero o le esperienze personali.
Chi ha raggiunto il B1 può descrivere eventi passati, raccontare esperienze e spiegare le proprie opinioni in modo semplice. Inoltre, questo livello permette di gestire conversazioni durante viaggi in paesi di lingua inglese, affrontando situazioni come prenotazioni alberghiere, acquisti o richieste di informazioni.
Pur non essendo ancora in grado di sostenere discorsi complessi o tecnici, chi possiede un livello B1 ha una buona autonomia comunicativa nelle situazioni più comuni e riesce a esprimersi con una certa disinvoltura in contesti prevedibili e familiari.
Cos’è il livello di Inglese B2?
Il livello B2 rappresenta un grado di competenza linguistica intermedio superiore, spesso richiesto in contesti professionali e accademici. A questo livello, si acquisisce una sicurezza sufficiente per affrontare conversazioni su una vasta gamma di argomenti, anche con persone madrelingua, senza particolari difficoltà.
Chi possiede un livello B2 è in grado di esprimersi con spontaneità e fluidità, partecipando attivamente a discussioni su temi sia generali che legati al proprio settore di specializzazione. Inoltre, si riescono a comprendere le idee principali di testi complessi, soprattutto se riguardano il proprio ambito di studio o lavoro.
Il B2 permette, quindi, di comunicare con efficacia in situazioni quotidiane e professionali e offre una base solida per continuare a sviluppare competenze avanzate nella lingua inglese.
Cos’è il livello di Inglese C1?
Il livello C1 corrisponde a una padronanza avanzata della lingua inglese. Chi raggiunge questo livello è in grado di esprimersi con naturalezza e disinvoltura in quasi tutte le situazioni, sia in contesti quotidiani che professionali.
Il livello C1 consente di affrontare compiti complessi, sia di studio che di lavoro, come la preparazione di presentazioni o la stesura di rapporti dettagliati. L’utente è capace di elaborare testi chiari e ben strutturati su argomenti di una certa complessità, mostrando una solida capacità di analisi e di organizzazione delle idee.
La comprensione orale e scritta è molto elevata, permettendo di seguire discussioni tecniche e approfondite, e di interagire in modo efficace anche in situazioni che richiedono competenze specialistiche.
Cos’è il livello di Inglese C2?
Il livello C2 rappresenta il più alto grado di padronanza della lingua inglese. A questo livello, l’utente è in grado di gestire con facilità tutte le abilità linguistiche – comprensione orale e scritta, produzione e interazione, sia orale che scritta.
Il livello C2 consente di leggere, scrivere e comunicare con piena competenza su qualsiasi tema, anche il più complesso, in situazioni sia formali che informali.
L’utente può comprendere senza sforzo testi lunghi e articolati, produrre documenti dettagliati e persuasivi, e partecipare a discussioni di alto livello con la stessa scioltezza di un madrelingua.
Tabella riassuntiva QCER
Proponiamo di seguito la classificazione dei livelli di competenza linguistica sulla base del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) e delle tre categorie di apprendimento:
LIVELLO | DESCRIZIONE | CATEGORIA |
A1 | Livello principiante: permette di comprendere e usare espressioni e frasi basilari. È possibile interagire a patto che l’interlocutore si esprima con chiarezza. | A – Base |
A2 | Livello elementare: assicura un utilizzo della lingua per attività quotidiane e la comprensione di frasi semplici legate ad informazioni personali. | A – Base |
B1 | Livello intermedio: permette di affrontare conversazioni non complesse su temi familiari, descrivere esperienze ed eventi, e gestire conversazioni durante viaggi. | B – Autonomia |
B2 | Livello intermedio superiore: consente di parlare con sicurezza di numerosi temi, anche con madrelingua, e comprendere testi relativi al proprio settore. | B – Autonomia |
C1 | Livello avanzato: permette di esprimersi con naturalezza in quasi tutte le situazioni, svolgendo anche compiti complessi di studio o lavoro, e di elaborare testi dettagliati su temi complessi. | C – Padronanza |
C2 | Livello di padronanza: garantisce straordinaria padronanza della lingua in tutte le abilità richieste, permettendo di comunicare su qualsiasi tema e situazione, anche complessi. | C – Padronanza |
Come scegliere la certificazione di inglese giusta?
Scegliere la certificazione di inglese più adatta richiede una riflessione accurata sugli obiettivi personali, sia che si tratti di avanzare nel proprio percorso lavorativo, accedere a un programma di studio o prepararsi per vivere all’estero.
Un aspetto fondamentale è valutare il proprio livello di inglese per capire da dove partire e quali certificazioni sono più adatte alle proprie esigenze. Ad esempio, chi è agli inizi potrebbe puntare su certificazioni di livello A, mentre chi ha già una buona competenza linguistica potrebbe considerare esami di livello B o C.
Inoltre, è essenziale affidarsi ad enti riconosciuti dal MIM (ex Miur), per ottenere una certificazione valida e riconosciuta a livello formale. Un buon corso, sia online che in presenza, offre una preparazione strutturata per l’esame e permette di acquisire competenze linguistiche e di ottenere una certificazione senza data di scadenza.
Di cosa deve tenere conto un docente nella scelta della certificazione?
Un docente che decide di ottenere una certificazione di inglese deve considerare diversi aspetti prima di fare la sua scelta. In primo luogo, è importante valutare il proprio livello di partenza, per selezionare una certificazione che sia appropriata alle proprie competenze attuali.
Inoltre, bisogna tenere conto delle specifiche esigenze professionali, come l’aumento del punteggio nelle Graduatorie GPS o la possibilità di accedere a incarichi di insegnamento in scuole che richiedono un determinato livello di competenza linguistica.
Un altro fattore da tenere presente è la validità e il riconoscimento della certificazione: è fondamentale che essa sia accreditata dal MIM (ex Miur) e adeguata alle esigenze del contesto scolastico italiano.
Infine, il docente dovrebbe considerare il formato del corso preparatorio, che può essere online o in presenza, per conciliare al meglio studio e lavoro.
Perché scegliere i corsi con certificazione di “L’Inglese Certificato”
I corsi di inglese certificati offerti dalla Scuola di Alta Formazione “San Giuseppe Moscati” si distinguono per il metodo esclusivo “L’Inglese Certificato”, creato per garantire un apprendimento efficace, sicuro e definitivo della lingua inglese.
Questo approccio combina 27 principi di insegnamento basati su anni di esperienza e ricerche avanzate e permette agli studenti di acquisire competenze linguistiche solide e certificate, riconosciute dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM, e Miur).
Il metodo consente di sviluppare le abilità necessarie per comunicare efficacemente in inglese, in contesti sia personali che professionali, attraverso un percorso strutturato che accompagna l’apprendente dal livello base fino alla certificazione.
Grazie a materiali didattici accuratamente selezionati e a una metodologia innovativa, gli studenti possono padroneggiare la lingua in tempi rapidi, il che rende il corso particolarmente adatto anche per chi parte da zero e ha bisogno di raggiungere risultati concreti in breve tempo.