Concorso PNRR1 e i candidati che non hanno dichiarato alcuni servizi: cosa succederà ora?

Docente che ha dimenticato di dichiarare i servizi

La prima procedura concorsuale prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è ancora in fase di svolgimento presso molte province italiane, mentre in altre è giunta al termine. 

Ai fini del punteggio complessivo, verranno valutate le due prove svolte (scritta e orale) e i titoli dichiarati. Ma cosa succede, ai fini del superamento del Concorso PNRR1, se non sono stati dichiarati dei servizi? Scopriamolo. 

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Servizi non dichiarati: si perde l’eventuale punteggio previsto?

Il Concorso PNRR1 sta volgendo al termine: difatti, sono molte le procedure già concluse, per i cui vincitori è stata prevista l’assunzione entro il 31 agosto. 

Nel caso, invece, di docenti vincitori le cui Graduatorie di Merito saranno pubblicate entro il 10 dicembre, le assunzioni potranno avvenire entro il 31 dello stesso mese, secondo quanto previsto dal DL 71/2024.

Un aspetto di non poco conto riguarda la valutazione dei titoli, inclusi quelli di servizio, che devono necessariamente essere stati dichiarati nella domanda di partecipazione. 

Difatti, non è possibile aggiungere titoli successivamente alla presentazione dell’istanza: se si è avuti questa dimenticanza, l’eventuale punteggio spettante andrà perso.

Docente che ha dimenticato
Per superare il Concorso PNRR1, verranno valutate le due prove e i titoli presentati. Cosa succede, se non sono stati dichiarati dei servizi?

La valutazione di titoli e servizi

Il punteggio previsto per la valutazione dei titoli si articola in tre diverse categorie:

  • Punteggio per il titolo di accesso, come ad esempio la laurea.
  • Punteggio per titoli accademici e scientifici.
  • Punteggio per titoli di servizio.

 

Ribadiamo che i titoli possono essere valutati solo se esplicitati nella domanda di partecipazione al concorso. Non è possibile aggiungere titoli successivamente alla presentazione dell’istanza.

Dunque, i candidati al concorso scuola devono dichiarare tutti i titoli posseduti al momento della presentazione della domanda, poiché eventuali titoli non indicati non saranno valutati. 

Le novità normative introdotte per il prossimo concorso (PNRR2) potrebbero modificare ulteriormente i criteri, rendendo fondamentale rimanere aggiornati.

Modalità di svolgimento del Concorso PNRR1

Il Concorso PNRR1, disciplinato dal DM n. 206/2023 e DM 205/2023, rispettivamente per la scuola dell’infanzia/primaria e secondaria di I e II grado, prevede tre fasi:

  • Prova scritta: punteggio minimo per il superamento: 70/100.
  • Prova orale: punteggio minimo per il superamento: 70/100. In caso di prova pratica, il voto finale è la media aritmetica del colloquio e della prova pratica (entrambi con massimo 100 punti).
  • Valutazione dei titoli: massimo 50 punti.

 

Il punteggio complessivo massimo è quindi di 250 punti, e le Graduatorie di Merito includono i vincitori, con eventuale integrazione degli idonei in caso di rinunce.

Per il secondo e ultimo concorso previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da bandire entro il 31 Dicembre (PNRR2), è consigliabile prestare massima attenzione nella compilazione della domanda. 

Anche se il tempo per la presentazione sarà ridotto a 20 giorni, sarà comunque possibile rivedere e modificare l’istanza fino alla scadenza, garantendo così l’inclusione di tutti i titoli e servizi pertinenti.

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