Siamo in un periodo di grande fermento per il mondo dei precari della scuola. L’apertura delle graduatorie e il Concorso Straordinario bis rappresentano una grande occasione ed opportunità per quanto riguarda la scuola secondaria di primo e secondo grado.
Si tratta di un concorso riservato solo ai docenti
non compresi nelle immissioni in ruolo 2021/2022 da GPS prima fascia, ma che abbiano svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive negli ultimi cinque anni scolastici nella scuola statale. Di questi tre anni almeno uno dovrà essere specifico per la classe di concorso per la quale ci si presenta.
Requisiti di accesso
I requisiti di accesso, validi soli per il servizio svolto nella scuola statale, sono:
- abilitazione specifica o titolo di accesso alla specifica classe di concorso;
- non aver partecipato, o non essere stati individuati come destinatari di contratto a tempo determinato, alle procedure dell’articolo 59 comma 4;
- aver svolto, a partire dall’anno scolastico 2017/2018 un servizio di almeno tre anni anche se non consecutivi, nelle istituzioni scolastiche statali;
- una della annualità deve essere specifica, cioè svolta per la classe di concorso per la quale si richiede di partecipare.
Sono ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero i titoli di accesso, abbiano presentato la domanda di riconoscimento entro il termine per la presentazione di domanda al concorso.
Eventuale servizio svolto sul sostegno è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso. Ma l’anno di servizio specifico è necessario in ogni caso.
Le annualità sono valide solo se svolte nella scuola statale anche in gradi di scuola diversa. Sarà possibile far valere anche l’anno scolastico 2021/2022.
L’annualità di servizio è da considerarsi tale solo se sono stati prestati almeno 180 giorni di servizio. Oppure se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.
L’annualità di servizio può essere fatta valere anche se il contratto è andato a coprire poche ore, o se si tratta di annualità svolte in un grado di istruzione diverso.
I 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche non sono necessari come requisito di accesso a questo concorso, visto che i requisiti di accesso sono basati sul servizio svolto.
Naturalmente il titolo di accesso, all’atto della presentazione della domanda, deve essere completo di tutti i CFU richiesti.