Prima della nascita delle GPS, per le assegnazioni annuali venivano adoperate le Graduatorie di Istituto (GI). Da due anni, però, le cose sono nettamente cambiate. E le GI ora sono utilizzate per poter conferire le supplenze brevi.
In caso di maternità, malattia o situazioni simili, i dirigenti scolastici potranno farne uso per poter
risolvere la mancanza momentanea di personale. Per il biennio 2022/2024, però, sono state introdotte alcune novità importanti che è bene conoscere.
Come sono strutturate le GI
Per prima cosa bisogna comprendere come siano strutturate le GI. Esattamente come per le altre graduatorie, anch’esse hanno una suddivisione interna basata su differenti fasce di appartenenza.
Nella prima fascia vi sono i docenti abilitati presenti all’interno delle GAE, ovvero le Graduatorie a Esaurimento. Nella seconda fascia sono inseriti i docenti abilitati, ma facenti parte della prima fascia delle GPS. Infine, nella terza fascia sono presenti i docenti aderenti alla seconda fascia delle GPS.
Inoltre, un’ulteriore caratteristica è il fatto che i vari candidati possano scegliere fino ad un massimo di 20 istituti. Questi ultimi li inseriranno nella propria personale graduatoria e ne usufruiranno appunto per assegnare le supplenze brevi.
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Sanzioni per la rinuncia supplenze e abbandono servizio in GI
L’iscrizione nelle GI viene effettuata contestualmente all’inserimento nelle GPS e sempre in maniera telematica. L’O.M. n. 60 del 10/07/2020 aveva dettato le regole in caso di rinuncia supplenze e abbandono servizio in GI.
Tali sanzioni sembrerebbero maggiormente inasprite per il biennio 2022/2024. Le aree che prevedono i provvedimenti contro i docenti sono:
– la rinuncia da parte del candidato alla proposta del contratto, ma anche alla sua proroga;
– la mancanza di risposta a una proposta contrattuale;
– l’abbandono del servizio.
In particolare, è bene sottolineare come la rinuncia a un eventuale contratto determini l’annullamento della possibilità di svolgere supplenze tramite GI. Questo vale sia per il posto comune sia per il posto di sostegno. Anche l’abbandono di servizio implica la perdita della possibilità di accedere alle supplenze sulla base delle GI.
Si ricorda, infine, che a disciplinare le regole delle Graduatorie di Istituto è la stessa Ordinanza Ministeriale che regola le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (n. 112 del 06.05.2022).
