L’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) – valido per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 – si è concluso il 31 maggio 2022. Ed è stato regolato dall’ordinanza ministeriale n. 112/2022. E la finestra temporale per presentare le istanze di inserimento, aggiornamento e trasferimento riaprirà nel 2024.
La durata degli aggiornamenti successivi è ancora in fase di definizione, poiché il decreto di istituzione delle GPS prevedeva una durata biennale solo per il primo biennio (2020-2022).
L’estensione della validità biennale per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 è stata decisa a causa dell’impossibilità di approvare in tempo un nuovo regolamento ministeriale. E per allineare l’aggiornamento delle GPS con quello delle Graduatorie ad esaurimento (GaE).
Il nuovo regolamento dovrebbe disciplinare, una volta a regime, la costituzione delle Graduatorie GPS e il conferimento degli incarichi di supplenza.
Aggiornamento Graduatorie GPS biennale. La posizione di FLC CGIL e CNSU
Il nuovo regolamento ministeriale relativo all’aggiornamento delle Graduatorie GPS è ancora in via di definizione. Ma sembra che possa essere ultimato prima della riapertura della finestra temporale del 2024.
Tuttavia, la bozza del regolamento prevede che la validità delle Graduatorie GPS passi da biennale a triennale.
Nonostante ciò, la FLC CGIL e il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) stanno chiedendo che venga mantenuta la validità biennale dell’aggiornamento delle GPS per favorire l’inserimento dei neolaureati.
Aggiornamento Graduatorie GPS biennale. Le modifiche chieste dalla FLC CGIL
La FLC CGIL ha avviato un confronto sulla bozza del regolamento ministeriale delle GPS già dallo scorso anno, evidenziando a più riprese l’esigenza di modificare l’attuale impostazione del documento.
“La bozza di nuovo Regolamento delle supplenze prevede che le GPS abbiano durata triennale. – scrive FLC CGIL – La ragione formale di tale scelta risiede nell’esigenza di un allineamento tra GAE e GPS, laddove la normativa sulle GAE prevede a regime una cadenza triennale.
La reale motivazione, però, sembra essere un’altra: gli uffici periferici del ministero dell’Istruzione e del Merito sono a corto di organici. E l’aggiornamento ogni due anni sarebbe uno sforzo notevole per l’amministrazione”.
Più nel dettaglio, tuttavia, la FLC CGIL osserva:
- L’aggiornamento triennale delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) potrebbe escludere per tre anni dal sistema di reclutamento molti giovani laureati. Compromettendo l’accesso alle GPS per coloro che non riescono ad iscriversi nei termini fissati.
- In alcuni ambiti, come la scuola primaria e in alcune discipline scientifiche, già oggi si registrano difficoltà a reclutare docenti in possesso del titolo di accesso richiesto dalla normativa. Un aggiornamento triennale aggraverebbe tale situazione.
- Negli anni 2021 e 2022 si è sperimentato con successo il sistema di chiamata da GPS I fascia sostegno, che ha portato all’assunzione di un numero significativo di docenti specializzati a tempo indeterminato. L’aggiornamento delle graduatorie può contribuire al successo della procedura e consentire ai docenti di spostarsi laddove ci siano maggiori opportunità di assunzione.
- Un aggiornamento biennale delle graduatorie GPS potrebbe consentire ai docenti di avere una maggiore flessibilità di spostamento e motivazione a muoversi anche lontano dalla propria residenza. Favorendo la mobilità dei giovani laureati verso le zone con maggiori opportunità di lavoro.
- Un aggiornamento frequente dei titoli e dei servizi comporta uno snellimento delle procedure e riduce il rischio di errori nella compilazione delle istanze. Inoltre, si stanno proponendo al Ministero delle semplificazioni della procedura informatizzata per rendere l’intero processo più gestibile e semplice.
Aggiornamento Graduatorie GPS biennale. La mozione del CNSU
Oltre alle posizioni espresse dalla FLC CGIL, anche il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) ha presentato una mozione indirizzata ai Ministri dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, esprimendo il proprio sostegno per la durata biennale delle Graduatorie GPS.
La richiesta del CNSU è che i Ministri si impegnino, attraverso il dialogo con le forze politiche in Parlamento, a disporre una proroga della misura per garantire l’aggiornamento biennale delle Graduatorie ad Esaurimento e delle GPS.
Nello specifico, il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari invita i Ministri Valditara e Bernini a tenere in considerazione:
- l’interesse del sistema di reclutamento a poter beneficiare dell’inserimento di neo-laureati che possano coprire le cattedre disponibili per le supplenze che vengono assegnate anche mediante scorrimento delle GPS e delle GI;
- che, alla luce del PNRR missione 1.1, uno dei principali obiettivi che il Governo individua rispetto all’innovazione della PA è un impegno all’innovazione e efficientamento dei processi digitali, quale strumento in grado di accorciare le “distanze” tra enti e individui e ridurre i tempi di attraversamento della burocrazia;
- che un sistema di reclutamento dei supplenti più efficiente risponda all’esigenza dei neo-laureati di poter accedere all’inserimento lavorativo nel settore dell’insegnamento;
- che un aggiornamento biennale delle graduatorie possa favorire un più tempestivo accesso al settore dell’insegnamento e possa rispondere a una gestione efficace del sistema di reclutamento dei supplenti.
Aggiornamento Graduatorie GPS biennale. Le iniziative della FLC CGIL
La FLC CGIL avverte: “Il nuovo Regolamento delle supplenze cristallizzerà una scelta che sarà applicata negli anni successivi. Per questo occorre agire subito e muovere nella direzione che la FLC CGIL e gli studenti universitari stanno indicando”.
La stessa indica, quindi, quali misure sono necessarie per raggiungere l’obiettivo:
- l’attuale normativa sulle GAE, il Decreto-Legge del 7 aprile 2004 n. 97, convertito con modificazioni dalla L. 4 giugno 2004, n. 143, all’art. 1 comma 4 prevede la cadenza triennale dell’aggiornamento delle GAE. Tuttavia una deroga alla triennalità dell’aggiornamento è stata già introdotta dal legislatore attraverso il Decreto-Legge del 27 gennaio 2022 n. 4, che ha introdotto all’art. 1 il comma 4-ter che prevede per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 l’aggiornamento delle GAE biennale.
“Quindi – conclude l’organizzazione sindacale – per conseguire l’obiettivo sia rispetto alle GAE che alle GPS si richiede ad oggi una modifica della normativa menzionata.
Come FLC CGIL promuoveremo iniziative che vadano in questa direzione, con l’obiettivo di tutelare i nei laureati e i precari inseriti nelle graduatorie e la funzionalità delle procedure di reclutamento”.