Qual è un buon punteggio GPS?

Buon punteggio GPS

In Italia molti aspiranti docenti si trovano spesso a chiedersi se esiste un buon punteggio GPS per ottenere una supplenza come insegnante, tuttavia la risposta a questa domanda è piuttosto complicata. 

In realtà non esiste alcun punteggio minimo che garantisca l’ottenimento di una supplenza, in quanto ci sono molteplici fattori che influenzano le Graduatorie provinciali per le supplenze.

Tra questi fattori ci sono la provincia di riferimento, la Classe di Concorso, la disponibilità di incarichi per una specifica Classe di Concorso e il punteggio degli altri candidati. 

Tutto ciò cosa significa? Che un punteggio GPS può essere sufficiente in una provincia, ma del tutto inadeguato in un’altra, oppure può andare bene per una Classe di Concorso, ma non per un’altra.

In sintesi il punteggio GPS necessario per ottenere una supplenza come insegnante varia a seconda di molteplici fattori, quindi gli aspiranti docenti che cercano di ottenere una supplenza devono valutare attentamente la loro situazione, considerando tutti i fattori che possono influenzare la propria collocazione all’interno delle GPS.

Per fare ciò è meglio rivolgersi ad enti certificati e riconosciuti dal MIUR, come ad esempio Scuola Moscati, oppure utilizzare GPSX900, il primo software al mondo che riesce a calcolare matematicamente la probabilità di ricevere un incarico a scuola, tenendo conto di decine di parametri e dei posti realmente disponibili.

Due cartelle con materiale di cartoleria utilizzate da docenti che hanno ricevuto incarico perché hanno ottenuto un buon punteggio in GPS

Le GPS sono degli elenchi di insegnanti redatti su base provinciale tenendo conto del punteggio conseguito.

Qual è un buon punteggio GPS?

Nonostante sia impossibile o comunque rischioso indicare un punteggio specifico per garantire l’ottenimento di un incarico di supplenza come insegnante, è generalmente difficile riuscire ad ottenerlo se il proprio punteggio GPS è inferiore ai 40 punti

È importante sottolineare che anche questo punteggio non offre una garanzia assoluta, a causa delle varie varianti di cui abbiamo parlato in precedenza: ci sono province o Classi di Concorso in cui un punteggio di 40 punti può essere sufficiente, ma in altre potrebbe non esserlo.

Allo stesso modo va precisato che in alcuni contesti potrebbe essere possibile ottenere una supplenza anche con un punteggio inferiore ai 40 punti, mentre in altri potrebbero esserne richiesti molti più punti.

Come funzionano le graduatorie docenti e come accumulare punti in GPS

Per poter ottenere un contratto a tempo determinato come insegnante è necessario adottare strategie formative mirate, per migliorare le proprie competenze didattiche e a ottenere punti preziosi nelle graduatorie GPS. 

Le cattedre vacanti vengono gestite dagli Uffici Scolastici Provinciali (USP) attraverso le graduatorie scolastiche, in particolare tramite le Graduatorie provinciali per le supplenze dopo lo scorrimento o l’incapienza delle Graduatorie ad esaurimento (GaE).

Se queste ultime graduatorie risultano esaurite o se si supera il 31 dicembre, entrano in gioco i dirigenti scolastici e le Graduatorie d’istituto (GI). 

In ogni caso per avere maggiori possibilità di essere selezionati per un incarico di supplenza, è importante migliorare continuamente le proprie competenze didattiche attraverso opportune strategie formative.

Questo modo di agire non solo ti consentirà di acquisire maggiori punti nella graduatoria GPS, ma ti aiuterà anche a offrire ai tuoi studenti un’esperienza di apprendimento più efficace e gratificante.

Cosa sono le GPS?

Le GPS sono degli elenchi di insegnanti redatti su base provinciale tenendo conto del punteggio conseguito.

Vengono utilizzate dagli USP (Uffici scolastici provinciali) per assegnare le supplenze di lunga durata nelle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I e II grado:

  • annuali (31 agosto): ovvero per la copertura delle cattedre vacanti e scoperte entro il 31 dicembre per le quali si prevede che resteranno tali fino alla fine dell’anno scolastico in corso;
  • temporanee (30 giugno): ovvero per la copertura delle cattedre scoperte entro il 31 dicembre per tutto il periodo delle attività didattiche nonché per gli spezzoni che non andranno a costituire né cattedre né posti orario;

L’ordinanza ministeriale n. 112 del 06.05.2022 ha disciplinato l’ultimo aggiornamento delle GPS che si è chiuso il 31 maggio scorso e sarà valido per gli anni scolastici 2022/23 e 2023/24.

La prossima apertura GPS della finestra temporale per la presentazione delle istanze di inserimento, aggiornamento e/o trasferimento è prevista a breve, il 21 maggio 2024.

Ne consegue che gli aspiranti docenti devono affrettarsi per aumentare il proprio punteggio, migliorare il proprio posizionamento e avere, quindi, maggiori possibilità di ottenere un incarico di supplenza.

Il voto di laurea e il punteggio in GPS

Parlare di buon punteggio docenti significa necessariamente soffermarsi, come prima cosa, sulla valutazione del voto di laurea in GPS, ovvero sul più classico dei titoli di accesso.

Diciamo subito che la valutazione di quest’ultimo parte da 12 punti per un voto finale di 76/110, mentre per i voti pari o superiori a 77/110 si aggiungono ulteriori 0,50 punti, fino ad un massimo di 29 punti.

In caso di 110 e lode vengono aggiunti ulteriori 4 punti.

Riassumendo:

  • 76/110 o inferiore: punti 12;
  • per ogni voto in più rispetto a 76, vengono assegnati 0,50 punti;
  • 110/110: punti 29;
  • 110/110 + lode: punti 33.

Ci è sembrato, tuttavia, utile riassumere in una tabella tutti i punteggi relativi al titolo di accesso già calcolati, in modo da facilitare il relativo calcolo.

Voto di Laurea Punteggio Voto di Laurea Punteggio 
66 12 93 20,5 
… 12 94 21 
76 12 95 21,5 
77 12,5 96 22 
78 13 97 22,5 
79 13,5 98 23 
80 14 99 23,5 
81 14,5 100 24 
82 15 101 24,5 
83 15,5 102 25 
84 16 103 25,5 
85 16,5 104 26 
86 17 105 26,5 
87 17,5 106 27 
88 18 107 27,5 
89 18,5 108 28 
90 19 109 28,5 
91 19,5 110 29 
92 20 110 e lode 33 

La tabella di valutazione dei titoli per il calcolo del punteggio in GPS

Accumulare quanti più punti possibili deve essere l’obiettivo di qualsiasi aspirante docente, e questo, soprattutto, perché non esiste un buon punteggio GPS in grado di assicurare il conferimento di un incarico di supplenza

In questa fase sono perciò determinanti le Tabelle di valutazione dei titoli allegate all’ordinanza ministeriale n. 112/2022 che fissano tutti i punteggi legati alle Graduatorie provinciali per le supplenze:

Ottenere un buon punteggio in GPS con le supplenze

Accumulare punti di servizio rappresenta un altro elemento fondamentale nella corsa ai punti nella graduatoria GPS.

In particolare gli incarichi di supplenza rappresentano un’opportunità preziosa per ottenere un numero considerevole di punti, utilizzabili in fase di aggiornamento delle graduatorie stesse.

I titoli di servizio costituiscono un importante criterio di valutazione nella graduatoria GPS, che tiene conto del numero di ore svolte come supplenti, della durata degli incarichi e della tipologia di incarico.

Tutti gli aspiranti docenti dovrebbero considerare seriamente la possibilità di accettare sempre gli incarichi di supplenza, al fine di accumulare titoli di servizio e ottenere un punteggio più elevato nelle graduatorie GPS.

Per rendersene conto basta dare un’occhiata al valore delle supplenze stesse:

  • da 16 a 45 giorni: 2 punti;
  • da 46 a 75 giorni: 4 punti;
  • da 76 a 105 giorni: 6 punti;
  • da 106 a 135 giorni: 8 punti;
  • da 136 a 165 giorni: 10 punti;
  • da 166 giorni in avanti: 12 punti.

Non va, però, dimenticato che, per quanto riguarda le supplenze, esistono due diverse tipologie di servizi:

  • specifico: quello prestato nella propria classe di concorso;
  • aspecifico: quello prestato in una classe di concorso diversa rispetto a quella per la quale si è inseriti nelle GPS.

In termini di punteggio il servizio aspecifico garantisce la metà dei punti rispetto a quello specifico. Lo stesso vale, ovviamente, anche per il Sostegno.

Guadagnare punti in GPS: qual è il modo migliore?

Per gli aspiranti docenti che desiderano ottenere una cattedra l’obiettivo principale deve essere quello di migliorare il punteggio in GPS, tuttavia ciò non è possibile senza un’adeguata formazione e l’adozione di strategie formative mirate.

Ottenere dei titoli validi e riconosciuti dal MIUR rappresentano l’unico modo per scalare le graduatorie e posizionarsi davanti ai propri concorrenti velocemente, garantendosi maggiori possibilità di ottenere un incarico di supplenza.

In questo senso i Master e i corsi di perfezionamento, le certificazioni informatiche e linguistiche possono essere di grande aiuto, non solo per acquisire punti preziosi nella graduatoria GPS, ma anche per sviluppare competenze essenziali per la propria carriera scolastica.

Nel dettaglio i sopracitati titoli possono portare in seguenti punti in graduatoria:

  • Master: 1 punto;
  • Corsi di Perfezionamento: 1 punto;
  • Certificazioni Informatiche: 0,5 punti (fino ad un massimo di 2 punti;
  • Certificazioni Linguistiche: fino a 6 punti.

Da tenere presente che il Corso di Perfezionamento Clil (che da solo vale 1 punto), abbinato ad una Certificazione linguistica, vale ben 3 punti:

  • Inglese C2 (6 punti) + CLIL (3 punti) = 9 punti.

Ecco di seguito una tabella riassuntiva dei punti ottenibili in GPS con dei titoli validi e riconosciuti dal MIUR.

TIPOLOGIAPUNTEGGIO
Certificazioni informatiche0,5 punti ciascuna (massimo 2 punti)
Master di I e II livello 1500 ore – 60 CFU1 punto
Corso di perfezionamento annuale1 punto
Certificazione linguistica Inglese B23 punti
Certificazione linguistica Inglese C14 punti
Certificazione linguistica Inglese C26 punti
Corso Clil + Certificazione linguistica3 punti + punti Certificazione linguistica

FAQ su Punteggio Docenti in Graduatorie GPS

Possono iscriversi alle Graduatorie GPS 2024 i docenti con diploma di laurea, abilitazione all’insegnamento e i titoli specifici previsti per l’insegnamento nella scuola del proprio interesse.

Non esiste un punteggio in GPS minimo per garantire un incarico di insegnamento.

Diversi fattori influenzano la classifica dei candidati nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).

Questi fattori includono:

  • la provincia,
  • la specifica classe di concorso (classe di insegnamento),
  • la disponibilità di posti per quella classe di concorso,
  • i punteggi degli altri candidati.

Ci sono diversi modi per migliorare il tuo punteggio GPS, per esempio puoi accumulare punti servizio assumendo incarichi di insegnamento.

Il modo più veloce per migliorare il tuo punteggio è quello di ottenere qualifiche e titoli di studio riconosciuti dal Miur, per esempio una seconda laurea, un master o delle certificazioni informatiche, in particolare quest’ultima soluzione è molto richiesta, perché consente di ottenere fino a 2 punti in breve tempo.

Un voto di laurea di 76/110 o inferiore vale 12 punti in GPS.

Per ogni punto di voto superiore a 76 riceverai 0,5 punti aggiuntivi, fino a un massimo di 29 punti per un voto di 110/110.

Ulteriori 4 punti extra vengono assegnati per un voto di 110 e lode.

 

Ci sono diversi fattori che influenzano la possibilità di ricevere un incarico di insegnamento.

Questi fattori includono la provincia in cui ti candidi, la classe di concorso per cui ti candidi, la disponibilità di posti di insegnamento in quella classe di concorso e i punteggi GPS degli altri candidati.

 

Non esiste un punteggio di sbarramento specifico per ottenere un incarico di insegnamento. La competitività nelle graduatorie GPS varia a seconda della località e della specifica posizione di insegnamento.

 

Le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) sono graduatorie provinciali di insegnanti abilitati all’insegnamento supplente.

Le classifiche GPS sono valide per due anni scolastici. 

Il prossimo aggiornamento delle GPS arriverà a breve, a fine maggio 2024.

 

Il punteggio GPS più alto possibile ottenibile tramite diploma di laurea è 33 punti.

Questo punteggio viene raggiunto avendo un voto di laurea di 110 e lode (con lode) e accumulando il massimo numero di punti da altre categorie come punti servizio e certificazioni.

 

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