La didattica digitale sta diventando sempre più importante nel mondo dell’istruzione odierna. Con l’avvento della tecnologia, le scuole stanno adottando una varietà di metodi di insegnamento digitali.
Ciò consente agli allievi di apprendere meglio in molteplici campi. La didattica digitale è un modo per fornire agli studenti un’esperienza educativa più coinvolgente e interattiva.
La didattica digitale, inoltre, comprende una varietà di strumenti, come lezioni online, video, podcast, giochi interattivi e altro ancora. Questi dispositivi possono essere utilizzati per aiutare i discenti a implementare quanto trasmesso dalla didattica tradizionale.
Inoltre, la didattica digitale può riservare anche ottimi spunti per ottenere migliorie nell’integrazione scolastica. Ecco perché deve essere conosciuta da quanti aspirano a entrare a far parte del mondo della scuola.
Cos’è la didattica digitale
La prima cosa da fare è analizzare che cosa effettivamente sia la didattica digitale. Come si è visto, essa mette in luce una nuova forma di apprendimento.
Nella didattica tradizionale, infatti, il docente era messo al centro della scena. Egli era il titolare del sapere e a lui spettava il compito di trasmetterlo all’intera classe. La scolaresca, dunque, subiva le lezioni in maniera passiva.
Con la didattica digitale, invece, gli studenti sono chiamati a prendere parte attiva all’istruzione che viene loro impartita. Ciò può avvenire anche attraverso le numerose tecnologie didattiche presenti nella scuola odierna.
La scuola digitale, perciò, è ormai una realtà ben consolidata. Gli strumenti analogici vengono in tal modo integrati con quelli tecnologici. La LIM, il computer, il tablet sono diventati tutti elementi costituenti delle lezioni frontali.
Sapere adoperare queste apparecchiature, quindi, può rivelarsi fondamentale. Non solo gli alunni, ma anche i docenti e il resto del personale scolastico deve utilizzarli al meglio.
Quali sono le metodologie digitali
La didattica digitale, quindi, si fonda sulle metodologie digitali. La didattica digitale, inoltre, mira a soddisfare i bisogni del futuro, unendo il modello tradizionale di insegnamento con gli strumenti digitali di cui disponiamo.
Per raggiungere questo obiettivo, è stato introdotto il Piano Nazionale Scuola Digitale, previsto nella Legge 13 luglio 2015, n. 107 (La Buona Scuola). Questo piano ha l’obiettivo di digitalizzare anche l’amministrazione degli istituti presenti sul territorio italiano.
L’uso delle metodologie digitali a scuola sta diventando sempre più comune. Negli ultimi anni, le scuole di tutto il mondo hanno iniziato a introdurre tecnologie digitali.
Queste ultime hanno cambiato radicalmente il modo in cui gli studenti imparano e hanno aperto la strada a nuove metodologie di insegnamento. La didattica digitale, quindi, assolve il compito di far dialogare tra loro la cultura e la digitalizzazione della società odierna.
Per questo si parla anche di Didattica Digitale Integrata (DDI). La stessa può rivelarsi indispensabile per l’inclusione scolastica. Infatti, può risultare essenziale in casi di disabilità anche gravi.
Le tecnologie digitali a scuola
Per promuovere l’educazione digitale, le tecnologie didattiche sono una risorsa preziosa per le scuole e le istituzioni educative. Esse offrono una vasta gamma di strumenti che possono essere adoperati per migliorare l’apprendimento e l’insegnamento.
Investire in queste tecnologie può aiutare a fornire un ambiente di apprendimento più ricco e personalizzato. Si sostiene lo studio inclusivo e fornire una maggiore accessibilità ai materiali educativi.
La didattica digitale, quindi, ancora una volta appare come complementare a quella tradizionale. Ecco perché gli istituti del nostro Paese devono investire in tal senso. Ovviamente, il Ministero dell’Istruzione e del Merito è chiamato a fare la propria parte.
Tra le tecnologie digitali a scuola si possono annoverare le seguenti:
- il computer;
- i software educativi;
- gli strumenti di comunicazione digitale;
- i dispositivi mobili;
- i giochi educativi;
- le piattaforme di apprendimento online.
La didattica digitale, però, necessita della giusta attenzione da parte dei docenti. Infatti, questi ultimi sono chiamati a supervisionare costantemente il lavoro dei più giovani.
Ecco perché è bene che il corpo insegnanti si soffermi su una formazione continua. La stessa può avvenire attraverso l’acquisizione di nuove competenze attraverso le differenti certificazioni informatiche per il settore.