Il 6 aprile 2023, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha lanciato un Piano straordinario di sostegno per coloro che desiderano entrare nel mondo della scuola. Questo progetto prevede l’assunzione a tempo indeterminato di numerosi insegnanti.
Gli stessi, infatti, sono in attesa dell’avvio dei concorsi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La suddetta iniziativa rappresenta un’opportunità importante per tutti coloro che desiderano diventare insegnanti.
Lo è anche per quanti volgiano lavorare nel settore del sostegno. Ecco perché risulta importante soffermarsi su questo aspetto.
In cosa consiste il Piano straordinario sostegno
Il Piano straordinario di sostegno può rappresentare una svolta importante per la categoria degli studenti. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso le sue parole sul sito del Ministero.
Egli ha affermato che questo piano può essere una grande occasione specialmente per coloro che sono predisposti a operare nell’inclusione scolastica.
È stato più volte sottolineato che il TFA Sostegno e l’abilitazione nel campo dell’insegnamento sono essenziale per le scuole di ogni ordine e grado.
Questi programmi forniscono una formazione adeguata ai docenti che si occupano di questo settore. A tal proposito, è bene riportare l’intervento del Ministro Valditara estrapolato dal sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito:
«Con l’importante piano di assunzioni di docenti che abbiamo deciso di affiancare alle misure previste dal PNRR, puntiamo a creare le condizioni per il regolare avvio del prossimo anno scolastico, assicurando la continuità didattica per gli studenti, la qualità dell’insegnamento e la riduzione del precariato. Inoltre, il Ministero fornisce una risposta pronta e significativa ai ragazzi con disabilità, con la più rilevante immissione in ruolo di docenti di sostegno degli ultimi anni, rendendo più selettive le procedure di reclutamento».
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I docenti con 3 anni di servizio
Ci sono altri argomenti da trattare per il Piano straordinario sostegno. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede 70.000 assunzioni per l’insegnamento.
Di questi, ben 25.000 posti sono riservati a coloro che hanno maturato 36 mesi di servizio o 24 CFU per l’insegnamento. Tutto ciò rappresenta un importante elemento da considerare per coloro che aspirano a diventare docenti di sostegno.
In tal modo è fattibile avere tutte le informazioni necessarie per raggiungere una cattedra a tempo indeterminato.
Inoltre, si sta cercando di intervenire anche sulle modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive. Le procedure di reclutamento, infatti, sono rimaste invariate da anni.
