L’8 Giugno 2020 il Ministero dell’Istruzione emanava la procedura di Immissione in ruolo in territori diversi da quelli indicati nelle graduatorie di appartenenza.
Si tratta di un nuovo meccanismo di assunzione a tempo indeterminato di personale docente ed educativo sui posti vuoti e disponibili in ogni anno scolastico dopo le operazioni di assunzione a tempo indeterminato disposte ai sensi della normativa vigente.
La cosiddetta chiamata veloce è una procedura aggiuntiva rispetto alle ordinarie operazioni di assunzione a tempo indeterminato ed è rivolta agli insegnanti già inseriti nelle graduatorie utili per le immissioni in ruolo, ma in province o regioni diverse da quelle relative alle suddette graduatorie e viene usata solo ed esclusivamente per coprire eventuali posti rimasti scoperti dopo le operazioni di immissioni in ruolo.
Chi può partecipare e chi non può partecipare
La partecipazione alla procedura della Call veloce riguarda il personale inserito nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie di merito dei concorsi.
Dalla procedura sono esclusi i docenti già di ruolo oppure coloro i quali saranno destinatari di proposte di assunzione a tempo indeterminato in ciascun anno scolastico di riferimento nella provincia o nella regione di inserimento.
Per chi accetta l’assunzione in ruolo da call veloce vi è un vincolo triennale, il docente appena assunto non potrà chiedere:
- trasferimento;
- passaggio di cattedra;
- assegnazione provvisoria ed utilizzazioni provinciale o interprovinciale;
- incarico a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso.
Il Decreto Sostegni Bis ha sospeso la “call veloce” per l’anno scolastico 2021/2022, ma è quasi sicuro che verrà ripristinata per l’anno scolastico 2022/2023 per due ragioni principali:
- non è specificato nulla nel decreto Milleproroghe;
- esiste una bozza di decreto ministeriale che disciplina le assunzioni tramite call veloce a partire dal 1° settembre 2022;
perciò la direzione sembra essere quella della conferma della call veloce per l’anno 2022/2023.
Come funziona la Call veloce
Dopo la conclusione delle normali procedure per le immissioni in ruolo dalle graduatorie, gli uffici scolastici regionali provvederanno a pubblicare online le disponibilità di posti residue.
I docenti interessati, possono fare domanda per essere immessi in ruolo sulle posizioni disponibili grazie alla chiamata veloce.
Quelli che verranno assunti a cattedra, dopo aver superato un periodo di prova e formazione, verranno depennati da ogni graduatoria ad eccezione delle graduatorie di concorsi ordinari di altre procedure in cui sono inseriti.
Come fare domanda
Coloro i quali intendono partecipare alla procedura dovranno presentare un’unica domanda per via telematica tramite la piattaforma Istanze Online indicando:
- la regione di partecipazione, con preferenza tra le province;
- le classi di concorso/tipologia di posto di interesse, con preferenza nel caso fosse più di una.
Rimane da chiarire un unico particolare: se la call veloce verrà fatta prima o dopo le assunzioni da GPS.
Molto probabilmente sarà fatta dopo, permettendo ai docenti interessati di occupare posti che non è stato possibile assegnare a causa di mancanza di candidati nelle graduatorie.