Si chiama Gianluca Vitale il primo studente iscritto a due corsi di laurea diversi contemporaneamente.
Superata la rigidità e i vincoli formativi anacronistici che ingabbiavano l’università italiana, infatti, quest’ultima si è finalmente adeguata alla formazione multidisciplinare già presente negli altri paesi occidentali. Permettendo a Gianluca, che frequenta la facoltà di Ingegneria informatica presso l’Università Mercatorum, di iscriversi anche al corso di laurea in Giurisprudenza presso l’università telematica Pegaso.
Un sistema universitario, quindi, più flessibile che va nella direzione di una formazione trasversale più vicina alle esigenze e necessità dei giovani d’oggi. Tutto merito del decreto n.930 del 29 luglio 2022 del Ministero dell’Università e della Ricerca (Miur) che ha, di fatto, dato il via libera al nuovo percorso della doppia laurea.
Doppia iscrizione università: Gianluca Vitale, primo studente iscritto a 2 corsi di laurea
E il 34enne Gianluca Vitale è, appunto, il primo studente italiano ad aver sfruttato la possibilità di iscriversi a due corsi di laurea contemporaneamente. Il giovane tecnico informatico dell’Esercito italiano, pur lavorando a tempo pieno, ha comunque scelto di continuare a studiare. Con l’obiettivo di ampliare ed approfondire le proprie competenze e aggiungerne di nuove.
Lo stesso Vitale, infatti, ha spiegato: “La mia passione per l’informatica nasce da bambino. E ho, quindi, deciso di iscrivermi alla facoltà di ingegneria informatica. La mia scelta è caduta sull’Università Mercatorum perché mi permette di conciliare comodamente studio e lavoro.
E quando ho saputo della doppia laurea, ho pensato subito di iscrivermi alla facoltà di Giurisprudenza. Non riguarda specificamente il mio lavoro, ma mi interessa molto. E la doppia iscrizione mi permette di velocizzare il percorso e di studiare non solo argomenti riguardanti il settore informatico, ma anche di coltivare altre passioni per provare ad allargare il più possibile i miei orizzonti”.
Iscrizione a due corsi di laurea contemporaneamente
Erano anni che da più parti arrivavano sollecitazioni in questa direzione. Soprattutto da parte degli stessi studenti. E sono stati proprio questi ultimi ad accogliere con grande entusiasmo la cancellazione del divieto di iscriversi a più corsi di laurea. Che resisteva dal 1933.
Del resto, l’esempio di Gianluca Vitale dimostra in maniera inequivocabile come la cancellazione di una norma obsoleta permetta finalmente di coltivare interessi anche apparentemente lontani. Come, appunto, Ingegneria informatica e Giurisprudenza.
Fabio Vaccarano, amministratore delegato di Pegaso Multiversity, al riguardo ha commentato: “L’Italia è estremamente in ritardo su tutti i principali indicatori rispetto agli altri Paesi europei. Ma l’introduzione della doppia laurea e un deciso ricorso alla tecnologia sono gli strumenti per compensare il preoccupante divario ancora presente nella formazione”.
Da parte sua, invece, il Ministro del Miur Maria Cristina Messa ha rivendicato come, con l’introduzione della doppia laurea, si sia “disegnato un sistema della formazione più flessibile”.
