3 anni di servizio ATA: come fare il calcolo?

Numero 3

ll CCNL del comparto scuola disciplina i rapporti di lavoro all’interno degli istituti scolastici, tanto da un punto di vista normativo (orario, qualifiche e mansioni, stabilità del rapporto), quanto da punto di vista economico (retribuzione, trattamenti di anzianità). Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro si applica al personale docente di tutti gli ordini e gradi, educativo e a quello ausiliario, tecnico e amministrativo. Ci concentriamo sui 3 anni di servizio ATA: come fare il calcolo e quanto incidono sulla definizione dei giorni di ferie. 

Come si calcolano 3 anni di servizio per il Personale ATA

Aver svolto 3 anni di servizio ATA risulta fondamentale per diverse ragioni: vediamo come si calcola, soffermandoci sui punti assegnati per le differenti tipologie di servizio:

  • 6 punti per la scuola statale dell’Infanzia e Primaria e Secondaria di I e II grado per ogni anno scolastico e 0,50 punti per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorni;
  • 3 punti per la scuola paritaria dell’Infanzia e Primarie e Secondaria di I e II grado per ogni anno scolastico e 0,25 punti per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorni;
  • 0,10 punti per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 giorni, fino a massimo 1,20 punti per anno scolastico per i profili di AA, AT, cuoco, infermiere; 0,15 punti per guardarobiere, operatore dei servizi agrari, collaboratore scolastico, operatore scolastico. In ogni caso, per altro servizio prestato nelle scuole statali, insegnamento nei corsi CRACIS (Corsi di Richiamo e di Aggiornamento Culturale Secondaria) e con rapporto di lavoro costituito con enti locali, e il servizio prestato come modello vivente;
  • Il punteggio si dimezza per altro servizio prestato nelle scuole paritarie;
  • 0,60 punti per ogni anno, 0,05 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni (fino a un massimo di 0,60 punti per anno scolastico) per il servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni statali e enti locali;
  • 6 punti per ciascun anno scolastico; 0,50 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni solo per il profilo di infermiere e per servizio prestato nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato.

 

Zaino per le vacanze
Ci concentriamo sui 3 anni di servizio ATA: come si calcolano e quanto incidono sulla definizione dei giorni di ferie.

Perché serve calcolare bene i 3 anni di servizio? 

Calcolare precisamente i 3 anni di servizio ATA è molto importante per diversi motivi: dal computo ferie – poiché dopo il terzo anno di lavoro sono riconosciuti 32 giorni di ferie l’anno – al punteggio utile ai fini delle graduatorie.

Il calcolo delle ferie spettanti al personale ATA varia a seconda dell’anzianità del dipendente, dalla tipologia di contratto e dall’impegno settimanale richiesto. Se il lavoratore ha meno di tre anni di esperienza, poi, ha diritto a 30 giorni di ferie all’anno.

Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro prevede che, per definire i giorni di ferie maturati, la settimana lavorativa sia calcolata su uno standard di 6 giorni, anche se la scuola presso cui si presta servizio contempli la settimana corta e quindi sia chiusa il sabato.

In merito ai lavoratori impegnati per mezza giornata, le ferie variano a seconda che si tratti di un part-time verticale o orizzontale. Per i part-time verticali, le ferie sono calcolate proporzionalmente ai giorni di lavoro previsti per ogni settimana, considerando un tetto massimo di 6 giorni su 7. Per i part-time orizzontali, i giorni di ferie sono calcolati come per il full-time, ovvero considerando 30-32 giorni l’anno anche se la scuola prevede un orario ridotto.

Come aumentare il punteggio ATA oltre agli anni di servizio

Il personale ATA può aumentare il proprio punteggio, oltre che con gli anni di servizio prestato, anche seguendo dei Corsi per il personale ATA riconosciuti. Si tratta di corsi al 100% online che sono validati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e permettono, in questo modo, di aumentare il proprio punteggio all’interno delle graduatorie.

Scegliere un corso di formazione a distanza (FAD) consente di avere la massima flessibilità e praticità: in questo modo, sarà possibile seguire le videolezioni dove e quando si preferisce, anche comodamente da casa.

Frequentando i corsi online di Scuola Moscati, si possono ottenere titoli validi per aumentare il punteggio in graduatoria ATA e, allo stesso tempo, riuscire a conciliare gli impegni personali e lavorativi con lo studio.

Investire nella formazione è, infatti, come investire nel proprio futuro: oltre ad ampliare le competenze personali, si migliorano anche le prospettive di carriera. Con Scuola Moscati si può scegliere tra una vasta gamma di corsi per ATA online in offerta e iniziare il percorso di crescita professionale oggi stesso, per un futuro più brillante nel mondo scuola.

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