Con la firma definitiva all’Aran del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, avvenuta lo scorso 18 gennaio, il mondo della scuola ha vissuto una svolta significativa. Tra i cambiamenti di maggior rilevanza, vi è la costituzione di nuovi profili ATA.
Uno degli aspetti più importanti affrontati con questo Contratto, infatti, è stato il cambiamento nella classificazione del personale ATA. Le nuove norme relative all’ordinamento del personale, contenute nel Titolo IV, Capo I del CCNL, entreranno in vigore dal 1° maggio 2024.
Ciò implica che il panorama lavorativo all’interno delle scuole subirà importanti modifiche. All’interno dell’Allegato A del CCNL, sono state elencate le diverse aree, i relativi profili professionali, i requisiti di accesso e le mansioni specifiche.
Aree e ruoli del Personale ATA: prima e dopo
La classificazione del Personale ATA finora è stata strutturata nel seguente modo:
| Area | Ruoli |
| A | Collaboratore scolastico, CS; |
| AS | Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria, CR; |
| B | Assistente Amministrativo, AA; |
| D | Direttore dei servizi generali e amministrativi, DSGA. |
Con il nuovo CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, invece, la classificazione del Personale ATA diventa la seguente:
| Area | Ruoli |
| Collaboratori | Collaboratore scolastico |
| Operatori | Operatore scolastico; Operatore dei servizi agrari. |
| Assistenti | Assistente amministrativo; Assistente tecnico; Cuoco; Guardarobiere; Infermiere. |
| Funzionari ad elevata qualificazione | Direttore dei servizi generali ed amministrativi, DSGA. |
Partendo da queste tabelle, analizzeremo nel dettaglio i singoli profili professionali del personale ATA.
Area dei collaboratori
L’area dei collaboratori, precedentemente nota come area A, include lavoratori che svolgono attività specifiche. Seguendo istruzioni dettagliate e utilizzando strumentazione, quando necessario.
Le caratteristiche comuni di questa area includono una conoscenza di base, attestata da un diploma. E la capacità di svolgere compiti specifici all’interno di un contesto definito e l’autonomia limitata in situazioni strutturate.
I requisiti di accesso comprendono, quindi, il possesso di un diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o un “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi, con promozione alla classe IV.
Il collaboratore scolastico
Il collaboratore scolastico rientra, tra i nuovi profili ATA, nell’area dei collaboratori. Le sue mansioni includono:
- accoglienza e sorveglianza degli alunni;
- pulizia degli spazi scolastici;
- vigilanza sugli alunni durante le attività didattiche e la ricreazione;
- collaborazione con i docenti;
- supporto non specialistico agli alunni con disabilità nell’accesso alle strutture scolastiche e nell’uso dei servizi igienici.
Area degli operatori
L’area degli operatori, precedentemente nota come area AS, coinvolge lavoratori che occupano posizioni che richiedono conoscenze teoriche e informatiche di base. Nonché capacità operative specifiche e autonomia nell’ambito delle prescrizioni di massima.
Gli operatori di questa area devono essere in grado di utilizzare una gamma di saperi, materiali e strumenti, oltre a abilità cognitive, relazionali e sociali. Per svolgere i compiti assegnati all’interno di una gamma definita di variabili di contesto.
Inoltre, devono essere capaci di eseguire i compiti assegnati secondo criteri prestabiliti e garantire la conformità delle attività svolte.
I requisiti di accesso per gli operatori includono il possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso esterno ai singoli profili professionali. La Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale è, per questi profili, requisito essenziale.
L’operatore scolastico
L’operatore scolastico, tra i nuovi profili ATA introdotti dal CCNL 2019-21, svolge attività all’interno della scuola che richiedono una preparazione non specialistica. Le sue mansioni includono:
- accoglienza e sorveglianza degli alunni,
- pulizia degli spazi scolastici,
- vigilanza sugli alunni durante le attività didattiche e la ricreazione,
- collaborazione con i docenti,
- assistenza ai servizi amministrativi e tecnici, e
- supporto alle esigenze igienico-sanitarie degli alunni con disabilità.
L’operatore scolastico deve possedere l’attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali, e la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
In alternativa all’attestato, si può possedere un diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o un “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi, con promozione alla classe IV.
L’operatore dei servizi agrari
L’operatore dei servizi agrari svolge attività di supporto nelle aziende agrarie, compiendo operazioni semplici nel settore agrario, forestale e zootecnico. Queste operazioni includono l’uso di procedure ben definite.
I requisiti di accesso previsti per questa figura sono:
- attestato di qualifica professionale di operatore agrituristico;
- in alternativa di operatore agro industriale;
- oppure di operatore agro-ambientale;
- ancora di operatore agro-alimentare;
- o equipollenti.
Sempre necessaria la Certificazione di alfabetizzazione digitale.
Area degli assistenti
L’area degli assistenti, precedentemente nota come area B, coinvolge lavoratori che svolgono compiti complessi. Per questo è richiesta una preparazione professionale specifica e la capacità di attuare procedure particolari. Spesso con l’uso di apparecchiature specializzate.
Questi assistenti devono avere conoscenze complete e competenze cognitive, relazionali e propositive per affrontare situazioni complesse. I requisiti di accesso per gli assistenti variano a seconda del profilo professionale specifico.
Ma, la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale è sempre richiesta per tutti gli assistenti. Garantendo così la loro capacità di utilizzare strumenti digitali nella gestione delle loro mansioni.
L’assistente amministrativo
L’assistente amministrativo svolge attività lavorative richiedenti una specifica preparazione professionale. Tra cui:
- la gestione di documenti;
- contabilità;
- gestione di materiali;
- attività di archivio, protocollo e magazzino.
I requisiti di accesso sono: il diploma di scuola secondaria di secondo grado e la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
L’assistente tecnico
L’assistente tecnico svolge attività lavorative che richiedono specifiche conoscenze tecniche. Tra cui:
- la conduzione di laboratori;
- il supporto alle attività didattiche;
- la manutenzione di autoveicoli;
- l’esecuzione di servizi esterni connessi al proprio lavoro.
Tra i requisiti di accesso abbiamo: il diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale, e la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Il cuoco
Il cuoco svolge attività lavorative specifiche come:
- la preparazione e il confezionamento dei pasti;
- la conservazione delle vivande;
- la manutenzione degli strumenti di cucina.
I requisiti di accesso sono: il diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina, e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Il guardarobiere
Il guardarobiere è responsabile della conservazione, custodia e cura dell’abbigliamento degli alunni e dell’organizzazione del guardaroba.
I requisiti di accesso sono:
- diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda”;
- Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
L’infermiere
L’infermiere svolge attività lavorative che richiedono specifica preparazione professionale, tra cui
- la gestione dell’infermeria;
- la somministrazione di terapie;
- la cura delle dotazioni mediche.
Tra i requisiti di accesso, abbiamo la laurea in scienze infermieristiche o altro titolo valido per l’esercizio della professione di infermiere, insieme alla Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Area dei funzionari e dell’elevata qualificazione
L’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, precedentemente conosciuta come Area D e C, coinvolge lavoratori che svolgono attività con un’ampia autonomia operativa. Definendo atti e servizi amministrativi e tecnici.
Questi funzionari devono avere conoscenze complete e approfondite, abilità cognitive avanzate. E la capacità di prendere decisioni autonome all’interno di contesti complessi.
Inoltre, devono essere in grado di garantire la conformità degli obiettivi conseguiti in proprio e da altre risorse coordinate.
I requisiti di accesso per il personale destinato ai servizi amministrativi includono lauree in giurisprudenza, scienze politiche, economia o titoli equipollenti, insieme alla Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
Per il personale destinato ai servizi tecnici, è richiesta una laurea in un settore correlato e la stessa Certificazione di alfabetizzazione digitale.
La dichiarazione congiunta n.12 chiarisce che il MIM, quando bandisce concorsi per funzionari con incarichi di elevata qualificazione, può richiedere come requisito minimo il possesso di una laurea magistrale in linea con le disposizioni dell’Allegato D.
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