Dopo le operazioni di mobilità ATA, è importante esaminare quanti siano i posti vacanti disponibili per ogni regione al fine di capire dove c’è maggiore possibilità di ottenere un incarico. Gli Uffici Scolastici Provinciali hanno pubblicato, a riguardo, l’elenco dei posti non assegnati nelle diverse scuole italiane, offrendo informazioni fondamentali per le prossime immissioni in ruolo riguardanti l’anno scolastico 2024-2025.
I posti disponibili dopo la mobilità – mostra un dossier pubblicato da Uil Scuola Rua – sono oltre 30.000, anche se il numero definitivo sarà confermato solo in seguito all’autorizzazione del MEF. Lo scorso anno, su un totale di 27.000 posti vacanti, sono state autorizzate circa 10.000 assunzioni dalle graduatorie ATA 24 mesi.
L’aggiornamento ATA è in corso
Si avrà tempo fino alle ore 23.59 del 28 giugno per aggiornare le graduatorie ATA di terza fascia, valide poi per il prossimo triennio 2024/2027. Le differenti tipologie di domande, uniche per tutti i profili professionali, possono essere presentate per nuovo inserimento, conferma o aggiornamento.
Le novità previste con l’aggiornamento delle graduatorie sono molteplici. Degne di nota, in primis, le Certificazioni informatiche che a partire da quest’anno daranno diritto a 0,25 punti, indipendentemente dal profilo professionale e dal tipo di Certificazione. Sarà, inoltre, possibile presentare un solo titolo.
Un’altra novità rilevante è l’obbligo di conseguire una Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) per tutte le figure professionali, ad eccezione del Collaboratore scolastico.
Nonostante l’obbligo, è stata comunque concessa la proroga di un anno – quindi fino al 30 aprile 2025 – per il conseguimento della CIAD. Questo termine sarà valido sia per i nuovi inserimenti che per gli aspiranti già presenti nelle Graduatorie. La Certificazione non darà nessun punteggio aggiuntivo in quanto costituisce soltanto titolo di accesso.
I posti per regione
Partendo dal dossier pubblicato da Uil Scuola Rua, abbiamo elaborato delle tabelle contenenti tutti i dati del precedente triennio (2021-2024), e li abbiamo racchiusi in un recentissimo articolo allo scopo di fornire ai nostri lettori uno strumento valido per capire dove conviene fare domanda ATA per il 2024.
Esaminando i dati riportati nelle varie tabelle, sarà possibile identificare le province con la più alta percentuale di richiesta per le diverse figure appartenenti al personale ausiliario, tecnico e amministrativo e quindi capire dove ci sono maggiori opportunità di ottenere un incarico.
Di conseguenza, analizzando entrambi gli articoli e focalizzando l’attenzione sui dati in essi contenuti, si potranno ottenere indicazioni precise su quale provincia risponda meglio alle esigenze di ogni aspirante.
Andiamo ora a scoprire nel dettaglio quanti sono i posti rimasti vacanti dopo la mobilità ATA nelle diverse regioni italiane:
Abruzzo
Basilicata
Emilia Romagna
Lombardia
Puglia
Veneto
Lazio
Sardegna
Toscana
GUARDA LA NOSTRA GUIDA PER L’AGGIORNAMENTO DELLA TERZA FASCIA ATA