In attesa del voto sugli emendamenti al decreto Milleproroghe proposti da Fratelli d’Italia e Lega, che prevedono il posticipo dell’aggiornamento delle Graduatorie ATA al 2024, Giuseppe D’Aprile, Segretario Generale della UIL Scuola Rua, ha rivelato che le decisioni politiche sembrano orientarsi verso le indicazioni fornite dall’organizzazione sindacale.
Secondo informazioni non ufficiali, le forze politiche sarebbero al lavoro per modificare l’emendamento che proponeva di posticipare al 2025 l’aggiornamento delle Graduatorie di terza fascia ATA, un’iniziativa che D’Aprile considera un passo avanti significativo nella difesa dei diritti del personale scolastico.
La Uil contro il rinvio dell’aggiornamento ATA
Il rinvio dell’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia era stato sollecitato in seguito all’approvazione del CCNL Istruzione e Ricerca 2019-21, che ha introdotto nuovi requisiti d’accesso. Tra cui la Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD). Obbligatoria per tutte le figure del Personale ATA ad eccezione del Collaboratore scolastico.
La UIL Scuola Rua, mantenendo la linea già espressa nei giorni scorsi, insiste sulla necessità di non posticipare ulteriormente l’aggiornamento delle graduatorie. Evidenziando come un eventuale rinvio rappresenterebbe un danno significativo per i diritti di chi attende di aggiornare la propria posizione o di essere inserito nelle graduatorie.
D’Aprile, confermando il suo impegno, sostiene che l’aggiornamento nel 2024 rappresenti l’unico percorso sostenibile, garantendo l’inclusione dei nuovi candidati e offrendo loro la possibilità di ottenere la certificazione richiesta entro un anno dall’inserimento.
“La risoluzione favorevole di questa questione – conclude il Segretario Generale – dimostrerebbe l’esistenza di una volontà politica capace di supportare il sistema scolastico e salvaguardare i diritti delle persone coinvolte”.