Cresce l’attesa in merito all’imminente pubblicazione della direttiva Accredia sulla Certificazione informatica ATA. Ieri, 14 marzo 2024, si è infatti tenuto un incontro presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito circa le progressioni di ruolo del personale ATA.
In arrivo la direttiva Accredia
I delegati del MIM hanno fatto sapere di aver incontrato gli esponenti di Accredia. Ovvero, l’ente nazionale che cura le certificazioni informatiche per conto del governo.
Nel dettaglio, Accredia è l’Ente Unico Nazionale di Accreditamento. È stato designato dal governo italiano per attestare la competenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione, verifica e validazione e dei laboratori di prova e taratura.
Durante l’incontro, è stato posto l’accento sui seguenti argomenti:
- i contenuti dei tre livelli di certificazione ai quali bisogna fare riferimento;
- il livello minimo che occorre determinare per il personale ATA;
- le modalità da seguire, da parte degli enti certificatori, per il rilascio della certificazione anche per la definizione del costo a carico degli interessati.
Si attendono, a breve, tutte le istruzioni in merito.
Una situazione in evoluzione
In attesa della direttiva Accredia sulla Certificazione informatica ATA, possiamo affermare che, con la firma del CCNL fra MIM e sindacati, avvenuta il 18 gennaio scorso, la CIAD è diventata requisito d’accesso.
L’art. 59, comma 1, del Contratto stabilisce che la nuova classificazione ATA entrerà in vigore il giorno 1 del mese successivo ad un periodo dilatorio pari a 3 mesi dalla sottoscrizione del contratto. Cioè dal quarto mese successivo al 18 gennaio 2024. Dunque, presumibilmente, a partire dal 1° maggio 2024.
Pertanto anche la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale diventa requisito di accesso da maggio 2024.
Il nuovo ordinamento non interessa chi è inserito nelle graduatorie ATA da 24 mesi. Piuttosto, coinvolge solo gli aspiranti che vogliono inserirsi o sono già inseriti nelle liste ATA di terza fascia.
I nuovi requisiti d’accesso per il personale ATA
Segue una tabella riassuntiva che illustra i requisiti d’accesso alle liste per i profili ATA.
Ruolo | Requisiti |
Assistente amministrativo | Diploma di scuola secondaria di secondo grado; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Assistente tecnico | Diploma di scuola secondaria di secondo grado, rispetto allo specifico settore professionale; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Collaboratore scolastico | Diploma di qualifica triennale, rilasciato da un istituto professionale oppure “Certificato di competenze” relativo al primo triennio di studio di cui al d.lgs.61 del 2017. |
Cuoco | Diploma di scuola secondaria di secondo grado, con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Guardarobiere | Diploma di qualifica professionale di operatore di moda; o Diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema Moda”; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Infermiere | Laurea in Scienze infermieristiche o titolo equivalente; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Operatore scolastico | Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali; diploma di qualifica triennale, rilasciato da un istituto o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio di studio di cui al d.lgs.61 del 2017; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Operatore dei servizi agrari | Attestato di qualifica professionale di operatore agrituristico o agro industriale o agro ambientale o agroalimentare o equipollenti; Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. |
Soffermandoci sulla tabella, risulta facile intuire che per tutti i profili ATA sarà richiesto il possesso della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale. Fa eccezione, soltanto, il collaboratore scolastico.
Mentre si attende la pubblicazione del bando ATA, prevista per maggio, è possibile migliorare la propria posizione in graduatoria, frequentando dei corsi per il personale ATA. Gli stessi sono utili per ottenere titoli e certificazioni riconosciute dal MIUR e aumentare il proprio punteggio.