Inglese C2: i punti utili per le GPS

Ben 6 punti in GPS con la Certificazione d’inglese C2

Scalare le Graduatorie Provinciali per le Supplenze non è mai stato così semplice. Grazie alle Certificazioni d’Inglese C2, infatti, è possibile ottenere ben 6 punti nelle GPS. E non solo.

Cos’è la Certificazione d’inglese C2 

Essere in possesso di una Certificazione d’inglese C2 vuol dire avere il più alto livello di conoscenza della lingua. Secondo il CEFR (Common European Framework of Reference), il C2 equivale al livello Proficiency: in pratica è come essere un madrelingua.

Possedere, dunque, la Certificazione C2 Proficiency significa poter dimostrare di avere perfetta padronanza della lingua inglese, ad altissimi livelli.

Avere una tale conoscenza dell’inglese comporta l’acquisizione di competenze fondamentali. Sia per scalare le graduatorie, sia per partecipare a corsi (tipo master e dottorati) e occupare posizioni di alto livello, del tipo manageriali e direzionali.

Tra le competenze acquisite descritte dal CEFR troviamo:

• comprensione immediata di tutto ciò che si ascolta o si legge;
• capacità di riassumere informazioni provenienti da fonti orali e scritte diverse, ricostruendo gli argomenti in una presentazione coerente;
• espressione spontanea in lingua e capacità di individuare, in modo molto scorrevole e preciso, le più sottili sfumature di significato, anche in situazioni complesse.

Come si ottiene la Certificazione d’Inglese C2

Quando si decide di iscriversi ad un corso per ottenere la Certificazione d’Inglese C2, è bene accertarsi che l’ente che rilascia l’attestato sia riconosciuto dal MIUR. Solo in questo modo, la Certificazione risulterà valida e spendibile a livello mondiale.

Appurata la serietà dell’ente cui si decide di affidarsi, l’aspirante docente può aumentare notevolmente il proprio punteggio all’interno delle Graduatorie provinciali per le supplenze.

Considerando i diversi livelli d’inglese, i punteggi acquisibili sono i seguenti:

Come possiamo ben vedere, in qualsiasi ambito lavorativo, che sia pubblico o privato, è richiesto un livello minimo di conoscenza dell’inglese B2.

Il punteggio sale notevolmente se si associa una certificazione linguistica ad un corso CLIL (Content and Language Integrated Learning). CLIL, approccio educativo che combina competenze linguistico/comunicative e disciplinari in lingua straniera e Corso d’inglese determinano:

Dunque, associando un corso CLIL ad uno di Certificazione in lingua C2 si possono ottenere ben 9 punti, indispensabili ai fini delle graduatorie.

I livelli riconosciuti QCER

Ma vediamo, nel dettaglio, quali sono i livelli riconosciuti dal QCER. Quest’ultimo, ossia il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue, è un sistema di definizione dei vari livelli di abilità linguistica posseduta ed è strutturato in sei livelli:

• Livello A1 Principiante: è in grado di comprendere e utilizzare espressioni familiari, nonché di presentarsi e presentare informazioni di base su se stesso e la sua famiglia;
• Livello A2 Elementare: riesce a comunicare notizie semplici su attività ed interessi;

• Livello B1 Intermedio: risulta capace di dialogare in merito al lavoro, la scuola ed il tempo libero;

• Livello B2 Intermedio avanzato: ha la capacità di capire il contenuto essenziale di argomenti complessi e di comunicare in maniera chiara ed esaustiva, utilizzando espressioni idiomatiche e colloquiali con confidenza;

• Livelli C1 Avanzato: è in grado di comprendere testi complessi e colloquiare in maniera fluida e spontanea, senza dover cercare le parole. Sa gestire la lingua in modo efficace anche in contesti accademici;

• Livello C2 Padronanza: capisce tutto ciò che legge o ascolta senza la minima incertezza, distinguendo anche le piccole sfumature di significato. Si tratta di un grado da Madrelingua. 

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