Il livello B2 francese

Il conseguimento delle qualifiche linguistiche rappresenta un passaporto per una moltitudine di opportunità, sia nell’ambito educativo che professionale. È in questo panorama di importanza che si colloca il riconoscimento delle certificazioni linguistiche francesi da parte del MIM (precedentemente MIUR). Queste forniscono una solida testimonianza delle competenze linguistiche del detentore, spaziando da un livello introduttivo A1 a un avanzato C2.

Parallelamente, con un universo di oltre 274 milioni di francofoni dislocati sul pianeta, il francese emerge come una lingua di alto valore e prestigio, influente nel business, nella comunicazione internazionale e nel mondo digitale. Può inoltre rappresentare una mossa strategica per aumentare la propria classificazione nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Nel dettaglio, il possesso di una qualifica linguistica B2 francese si manifesta come un considerevole vantaggio. Non solo garantisce una competenza linguistica avanzata, ma può potenziare notevolmente le opportunità di un individuo in diversi ambiti della vita.

Il livello B2 attesta un dominio del francese che trascende le competenze fondamentali, concedendo al possessore di interagire con efficacia e naturalezza in una molteplicità di scenari, sia sociali che lavorativi.

Dall’inaugurazione di nuovi percorsi lavorativi nel panorama internazionale, all’accesso a programmi di alta formazione in rinomate istituzioni francesi o francofone, le prospettive vantaggiose offerte dalla qualifica B2 sono sterminate. 

Certificazioni linguistiche francesi DELF e DALF

Impartendo un placet linguistico di primo piano nel panorama francofono, i Diplomi DELF (Diplôme d’Etudes en Langue Française) e DALF (Diplôme Approfondi de Langue Française) si affermano come insigni testimonianze di abilità linguistiche. Generati nel 1985 dall’intervento del Ministero dell’Educazione francese, questi attestati vengono celebrati per il loro riconoscimento globale.

Le certificazioni DELF e DALF si rivelano il biglietto d’ingresso linguistico per le entità pubbliche e private francesi. Ma la loro rilevanza si proietta molto oltre: molteplici organizzazioni che erogano finanziamenti educativi e percorsi formativi in vari paesi europei ne approvano la legittimità. Un tratto che distingue DELF e DALF è la loro persistente efficacia: una volta ottenuti, mantengono la loro validità per sempre.

DELF e DALF si esprimono attraverso sei stadi di competenza della lingua francese, che corrispondono ai sei livelli enunciati dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).

DELF e DALF: quali differenze ci sono?

Il DELF abbraccia i gradi dall’esordiente all’intermedio, spaziando dall’A1 al B2. Al contrario il DALF si focalizza sui livelli più progressivi, C1 e C2.

In entrambi i casi, DELF e DALF, le prove sono organizzate in quattro sezioni, ciascuna destinata a sondare una capacità essenziale:

• écouter (ascoltare);

• parler (parlare);

• lire (leggere);

• écrire (scrivere).

B2 francese

L’attestato di competenza linguistica di livello B2 francese rientra nella sfera del diploma DELF (Diplôme d’Etudes en Langue Française) e rappresenta indiscutibilmente il primo passo verso l’autosufficienza linguistica.

DELF B2: livello indipendente

Il DELF B2 francese richiede una buona efficacia dell’argomentazione e la spontaneità del discorso sociale. Si introduce la comprensione di argomenti astratti, come l’arte e la politica.

Comunicare, scrivere e comprendere

L’attestato di competenza di livello B2 francese rende possibile la produzione di composizioni chiare e particolareggiate su un’ampia varietà di temi legati agli interessi personali. Questa padronanza della scrittura si riflette anche nella capacità di generare dissertazioni o rapporti, fornendo informazioni, esponendo ragionamenti e motivando opinioni.

lo stesso equipaggia, inoltre, l’individuo con l’abilità di decifrare le idee centrali di testi articolati che affrontano un ampio spettro di argomenti, sia tangibili che astratti, inclusi i dibattiti tecnici pertinenti al proprio campo di specializzazione.

La proprietà di un titolo B2 in francese abilita anche a condurre dialoghi con naturalezza e a costruire relazioni autentiche con i parlanti nativi. Soprattutto, assicura la capacità di partecipare attivamente a discussioni in contesti familiari, accademici e professionali, dimostrando un’ottima padronanza del vocabolario.

La certificazione linguistica francese di livello B2 è un emblema di merito che testimonia l’abilità di esprimersi con disinvoltura, adattando il discorso a vari contesti sociali e professionali.

Punteggio Graduatorie GPS: la Certificazione B2 francese

Le certificazioni linguistiche, inclusa quella di livello B2 francese, fungono da gradino per avanzare nelle GPS. Ampliando così le prospettive di ricevere un incarico di supplenza.

Specificamente, l’ottenimento di una certificazione di livello B2 attribuisce un valore di 3 punti.

Per incrementare ulteriormente il proprio punteggio, esiste l’opzione di sottoscrivere un corso Clil (Content and Language Integrated Learning), che autonomamente apporta solo 1 punto. Ma, combinato con una certificazione linguistica, contribuisce con un ulteriore bonus di 3 punti.

Vale a dire: