La prova scritta del concorso riservato ai Dirigenti Scolastici si avvicina: è, infatti, prevista per il prossimo 30 Ottobre. In vista di questo importante appuntamento, i diversi Uffici Scolastici Regionali – USR – hanno pubblicato gli abbinamenti tra sedi e candidati.
Modalità di svolgimento della prova scritta
La prova scritta del concorso per Dirigenti Scolastici si terrà mercoledì 30 Ottobre 2024, con un’unica sessione nazionale dalle 14:30 alle 17:30, per una durata complessiva di 180 minuti. L’esame si svolgerà in modalità informatizzata.
La prova consisterà in 5 quesiti a risposta aperta, oltre a 2 domande in lingua inglese. Ciascuna di queste ultime sarà strutturata in 5 quesiti a risposta multipla, progettati per verificare la comprensione di un testo di livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (CEFR).
Ogni domanda verrà visualizzata su una schermata dedicata, che sarà possibile scorrere, utilizzando la barra laterale. I concorsisti potranno accedere in qualsiasi momento alla visualizzazione completa delle domande tramite il comando “mostra panoramica”.
In questa schermata, ogni domanda sarà contrassegnata da un indicatore colorato: rosa per quelle a cui è già stata fornita una risposta, celeste per quelle ancora da completare. Cliccando sugli indicatori, sarà possibile modificare o inserire le risposte.
Gli avvisi degli USR
Segue l’elenco degli avvisi pubblicati dai vari Uffici Scolastici Regionali con gli abbinamenti sedi e candidati:
- Abruzzo
- Calabria
- Campania
- Emilia-Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Lazio
- Liguria
- Lombardia
- Marche
- Piemonte
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
- Umbria
- Veneto
Quadri di riferimento dell’esame scritto
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato le linee guida per la prova scritta del concorso, evidenziando le competenze e le normative di riferimento. Tali informazioni possono essere facilmente acquisite tramite un corso di preparazione mirato. Gli ambiti principali sono i seguenti:
- Sistema scolastico italiano: comprende lo studio delle leggi sull’istruzione e formazione, con particolare attenzione alle recenti trasformazioni del sistema educativo.
- Leadership organizzativa: focalizzata sulla gestione di strutture complesse e team di lavoro, in particolare nelle scuole pubbliche.
- Gestione strategica: riguarda la pianificazione, amministrazione e valutazione delle attività scolastiche, con particolare riferimento al PTOF, all’autovalutazione e al rapporto con il territorio.
- Innovazione didattica: tratta la progettazione di spazi educativi moderni, ponendo l’accento su inclusività, tecnologie e metodologie pedagogiche innovative.
- Risorse umane: si occupa della gestione e coordinamento del personale scolastico.
- Processi valutativi: comprende la valutazione del personale, degli apprendimenti e delle procedure scolastiche.
- Aspetti giuridici: include il diritto civile, amministrativo e penale legato alla funzione dirigenziale scolastica.
- Gestione finanziaria: affronta i temi della contabilità pubblica nelle istituzioni scolastiche.
- Prospettiva europea: analizza i modelli educativi degli altri Paesi dell’Unione Europea.