Il certificato informatico rappresenta oggi un elemento cruciale nel contesto scolastico, andando ben oltre il semplice ruolo di supporto.
In un mondo in costante evoluzione, l’informatica si è trasformata in una risorsa imprescindibile. Ciò non solo nell’ambito dell’istruzione, ma anche nella quotidianità di ognuno.
Il tutto si evidenzia con chiarezza tramite l’aumento dell’importanza attribuita ai corsi dedicati al conseguimento del certificato informatico.
Non si tratta solo di una necessità degli studenti. Coinvolge anche il corpo docente, poiché la tecnologia non è più solo un ausilio per la didattica.
Inoltre, permea l’intero funzionamento amministrativo delle scuole. Oggi, la maggior parte delle procedure e delle pratiche avviene esclusivamente in formato digitale.
Si richiede, quindi, una diffusa competenza tecnologica che coinvolge sia gli studenti che gli insegnanti. Infine, non bisogna dimenticare anche il personale ATA in tale frangente.
L’importanza del certificato informatico
Nell’attuale panorama educativo, il digitale svolge un ruolo fondamentale. L’ascesa della tecnologia informatica certificata si configura come un punto di svolta per acquisire competenze essenziali.
Queste competenze digitali non solo sono cruciali nel contesto accademico, ma permeano anche la quotidianità. Tanto che sono state ufficialmente riconosciute dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
L’abilità di utilizzare in modo efficace gli strumenti informatici porta a semplificare molte attività. Dall’organizzazione di progetti alla gestione delle finanze personali.
Pertanto, diventa essenziale che sia il corpo insegnante che il personale ATA il certificato informatico. In modo che sviluppino competenze di base per navigare nell’ambiente digitale.
È imprescindibile che tutti si avvicinino ai concetti fondamentali delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC). Sono conosciute anche come Information and Communications Technology (ICT) in inglese.
Corsi informatici docenti
L’importanza del certificato informatico nell’ambito dell’istruzione moderna è innegabile. Questo concetto è ben chiaro anche ai docenti, i quali devono affrontare l’incalzante impatto delle tecnologie digitali nella sfera educativa.
L’integrazione di strumenti digitali nel processo di apprendimento offre notevoli vantaggi. Il tutto contribuendo a promuovere un’educazione inclusiva e coinvolgente.
Ottenere un certificato informatico porta allo sviluppo di competenze avanzate e all’adozione di innovative strategie pedagogiche.
Inoltre, un documento del genere migliora anche la posizione dei docenti nelle prossime GPS 2024. Questo significa che gli insegnanti hanno accesso a una serie di strumenti formativi.
Il tutto per ampliare il proprio bagaglio culturale e possono progredire con successo nella loro carriera nell’ambito dell’istruzione digitale.
Di seguito, dunque, i corsi di cui tenere conto:
- Corso LIM;
- Corso Tablet;
- Strumenti Informatici;
- Corso Pekit Expert;
- Corso Coding;
- Corso Eipass User 7 Moduli.
Punteggio docenti
Nei corsi dedicati al certificato informatico, i docenti hanno l’opportunità di arricchire il proprio bagaglio professionale.
Ottenendo fino a quattro preziosi attestati digitali, ognuno dei quali vale un considerevole aumento di 0,5 punti. Questo significa che gli insegnanti in formazione possono accumulare fino a 2 punti extra.
In modo da contribuire notevolmente al consolidamento delle proprie competenze digitali. Inoltre, questa crescita potrebbe favorire una progressione nelle GPS.
Eppure, è importante sottolineare un aspetto. Ogni aspirante educatore ha la completa libertà di scegliere le certificazioni informatiche più adatte per ampliare la propria formazione digitale.
In pratica, le regole delle graduatorie limitano a quattro il numero di attestati inseribili. Però, non c’è alcun impedimento per chi desidera ottenere tutte le certificazioni ritenute utili.
Certificato informatico personale ATA
Oggi, la rilevanza dei corsi di informatica certificati nel contesto scolastico va oltre qualsiasi sottovalutazione. Non si tratta solo di un aspetto per docenti e studenti, ma coinvolge anche il personale ATA.
Recentemente, il MIM ha dato un’ulteriore spinta a questa prospettiva rendendo l’alfabetizzazione digitale una priorità per tutti.
Questo implica un’opportunità significativa per il personale ATA di ampliare le proprie competenze attraverso una gamma di percorsi formativi.
Tra questi, spiccano i corsi dedicati al certificato informatico, che includono:
- Corso di Dattilografia;
- Corso Pekit;
- Corso Eipass User 7 Moduli.
Punteggio personale ATA
In situazioni come questa, la preparazione accurata dei candidati sottoposti a valutazione si rivela di importanza cruciale.
Questi corsi non sono meno rilevanti per il personale ATA, rappresentando una preziosa leva per avanzare nelle graduatorie pertinenti.
Tra i corsi più influenti, spicca quello di Dattilografia. Questo corso impartisce l’abilità di digitare alla cieca, conferendo un vantaggio di 1 punto agli assistenti amministrativi.
Parallelamente, il Corso Pekit si concentra sullo sviluppo delle competenze necessarie per la navigazione web.
Attraverso questo programma, assistenti amministrativi, assistenti tecnici, infermieri e cuochi ottengono un bonus di 0,6 punti nelle graduatorie. Per altre figure professionali, il punteggio aggiuntivo è di 0,3.
Infine, va menzionato il Corso EIPASS User 7 Moduli. Progettato per equipaggiare i partecipanti con competenze essenziali nell’utilizzo degli strumenti ICT.
Tale corso assicura un bonus di 0,6 punti agli assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi e infermieri nelle graduatorie. Per il resto del personale ATA, il punteggio aggiuntivo è di 0,3 punti.
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