Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) riveste un ruolo cruciale nell’ambito dell’istruzione. Infatti, serve per la pianificazione, l’organizzazione e la valutazione delle attività scolastiche nell’arco di tre anni.
Il PTOF assume un’importanza vitale nell’assicurare una formazione di elevata qualità. Inoltre, serve per favorire una gestione efficiente delle risorse all’interno delle istituzioni scolastiche.
Pertanto, si configura come un documento strategico di sviluppo che è obbligatorio per ciascuna scuola oggi.
Va anche sottolineato che il PTOF è progettato per coinvolgere l’intera comunità educativa. Di conseguenza, sono compresi docenti, alunni, genitori e personale non docente.
Le indicazioni generali per la preparazione del PTOF 2019/2022 sono state fornite dalla Nota n. 17832 del 16 ottobre 2018. Il tutto al fine di agevolare il processo di predisposizione di tale strumento.
Cosa contiene il PTOF?
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) garantisce una perfetta coerenza con gli obiettivi educativi dell’istituto di riferimento. Inoltre, esso deve tenere in debita considerazione le varie opzioni pedagogiche a disposizione.
In questo modo si può operare per migliorare il processo di insegnamento e apprendimento. In merito, è importante notare che la Legge n. 107 del 13 luglio 2015 ha introdotto il PTOF in luogo del precedente Piano dell’Offerta Formativa (POF).
Questo passaggio ha reso il PTOF il fulcro della programmazione a tre anni che orienta le attività delle istituzioni scolastiche. Inoltre, il PTOF svolge un ruolo doppio di estrema rilevanza.
Da un lato, esso costituisce uno strumento cruciale per la pianificazione delle attività all’interno della scuola. Consente così di delineare con chiarezza le iniziative e le strategie da seguire.
Dall’altro lato, funge da canale di comunicazione vitale tra la scuola e le famiglie degli studenti. In tal modo garantisce un flusso di informazioni trasparente e costante.
Inoltre, il PTOF deve necessariamente contemplare i seguenti elementi essenziali:
- la scuola e il suo contesto;
- le scelte strategiche;
- l’offerta formativa;
- l’organizzazione;
- il monitoraggio, la verifica e la rendicontazione.
Chi compila il Piano Triennale dell’Offerta Formativa?
L’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa richiede che venga stilato in un periodo preciso. Deve essere programmato entro il mese di ottobre dell’anno precedente al triennio di riferimento.
Inoltre, è di competenza del Collegio dei docenti. Questo piano costituisce la base delle attività scolastiche e delle decisioni amministrative, che a loro volta sono determinate dal dirigente scolastico.
Tuttavia, affinché il Piano sia valido, è necessario che ottenga l’approvazione da parte del Consiglio d’istituto. Infine, il dirigente scolastico ha un ruolo chiave nell’istituto.
Infatti, egli promuove le relazioni con gli enti locali e stabilisce le collaborazioni con le istituzioni culturali, sociali ed economiche del territorio.