La finestra temporale per l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) 2024 si sta avvicinando, con l’ordinanza ministeriale prevista per inizio aprile. E per gli aspiranti docenti interessati alla seconda fascia delle Graduatorie GPS per la scuola Secondaria è fondamentale approfondire la questione relativa ai requisiti d’accesso alla luce delle novità legislative degli ultimi mesi.
La bozza dell’ordinanza ministeriale presentata ai sindacati il 6 febbraio ha eliminato il requisito dei 24 CFU per l’accesso alla seconda fascia, confermando però l’obbligo del possesso del titolo di studio completo di CFU/CFA e degli eventuali esami aggiuntivi richiesti per la specifica classe di concorso.
La novità riguardante i 24 CFU, ottenibili entro il 31 ottobre 2022, è legata all’introduzione dei percorsi di formazione abilitante da 60 CFU.
Per quanto riguarda l’accesso alle classi di concorso della tabella A dell’Ordinamento delle classi di concorso, la laurea e i relativi CFU/CFA devono essere conseguiti entro la data di scadenza della presentazione dell’istanza di inserimento-aggiornamento-trasferimento. Questo assume particolare importanza alla luce delle recenti modifiche apportate da decreti ministeriali a determinate classi di concorso.
GPS seconda fascia: CFU/CFA e classi di concorso
Il possesso dei necessari titoli di studio completi dei CFU/CFA previsti dalla normativa vigente al momento dell’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze è di fondamentale importanza per accedere alla seconda fascia delle Graduatorie GPS della scuola Secondaria.
Nel corso degli ultimi anni, la fase di controllo dei titoli, che non sempre precede la pubblicazione delle Graduatorie GPS, ha portato a una significativa quantità di esclusioni dovute alla mancanza dei requisiti di accesso. Molte di queste esclusioni sono state causate dall’assenza dei CFU/CFA necessari per l’ammissione alla specifica classe di concorso.
Recentemente, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emesso decreti riguardanti specifiche classi di concorso, un aspetto di notevole rilevanza per gli aspiranti docenti interessati all’aggiornamento delle Graduatorie GPS 2024. Per questi ultimi risulta, infatti, essenziale comprendere quale normativa debba essere seguita per ciascuna classe di concorso, considerando i decreti ministeriali emanati.
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La nuova normativa delle classi di concorso e i CFU/CFA laurea
La normativa scolastica è soggetta a continui cambiamenti e talvolta può risultare complessa da interpretare. Per assistere gli aspiranti docenti che si apprestano a inviare l’istanza di inserimento o aggiornamento per la seconda fascia delle Graduatorie GPS, forniamo delle indicazioni riguardo alla normativa di riferimento sui CFU/CFA da conseguire in base alla propria classe di concorso.
È importante consultare il Decreto Ministeriale relativo alla classe di concorso di interesse, in quanto esso stabilisce i requisiti specifici in termini di CFU/CFA necessari per l’ammissione. Ed è, inoltre, fondamentale considerare eventuali modifiche apportate dalla normativa recente, come i decreti ministeriali che possono influenzare i requisiti di accesso:
- Lauree conseguite prima del 23 febbraio 2016: DM 39/1998 e DM 22/2005;
- Lauree conseguite dopo 23 febbraio 2016: DPR 19/2016 e DM 259/2017;
- Classi di concorso A026 e A028: DM 20 novembre 2023 (a partire dal 17 gennaio 2024);
- Classi concorso A-01 e A-17, A-12 e A-22, A-24 e A-25, A-29 e A-30, A-48 e A-49, A070 e A072, A-73 e A-71: per i titoli ottenuti dall’11 febbraio 2024 o per coloro che possiedono titoli conseguiti prima di tale data ma che non soddisfano i requisiti completi di crediti formativi universitari per l’accesso alla specifica classe di concorso, è necessario fare riferimento al DM n. 255 del 22 dicembre 2023.
