Aggiornamento GPS seconda fascia: non rientrano i diplomandi ITP

vediamo cosa succede ai diplomandi ITP. Se possono inserirsi in seconda fascia GPS e cosa succede dopo la fine della fase transitoria

Si sta svolgendo l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Fino alle ore 23.59 del 10 giugno, infatti, sarà possibile presentare istanze di aggiornamento, trasferimento o nuovo inserimento. Ma vediamo cosa succede ai diplomandi ITP. Se possono inserirsi in seconda fascia GPS e cosa succede dopo la fine della fase transitoria prevista dal PNRR. 

La situazione attuale per i diplomandi ITP

Come ben sappiamo, gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP) abilitati possono inserirsi nelle GPS di prima fascia. Per entrare in seconda fascia, invece, è sufficiente possedere un diploma di istituto tecnico o professionale che consente l’accesso alla relativa classe di concorso.

Il problema dell’inserimento nelle GPS seconda fascia riguarda i diplomandi ITP che conseguiranno il titolo nell’anno scolastico 2023/24. Pur diplomandosi a luglio, infatti, perderanno l’opportunità di iscriversi nelle graduatorie per il biennio 2024/26.

Difatti, i diplomandi dell’anno scolastico 2023/24, fino al 31 dicembre 2024, potranno partecipare al secondo concorso PNRR per l’accesso ai ruoli e ai nuovi percorsi abilitanti con il solo diploma ottenuto a luglio. Tuttavia, soltanto per pochi giorni, non potranno inserirsi in GPS e, quindi, iniziare a lavorare per l’anno scolastico 2024/25.

Vediamo cosa succede ai diplomandi ITP. Se possono inserirsi in seconda fascia GPS e cosa succede dopo la fine della fase transitoria
Vediamo cosa succede ai diplomandi ITP. Se possono inserirsi in seconda fascia GPS e cosa succede dopo la fine della fase transitoria

L’inserimento in GPS per gli ITP

Ai sensi dell’articolo 22/2 del D.lgs. 59/2017, gli ITP possono partecipare ai concorsi con il solo diploma che dona l’accesso alla classe di concorso di riferimento, sino al 31 dicembre 2024. 

Alla fine della fase transitoria (1° gennaio 2025) gli insegnanti tecnico pratici, per la partecipazione ai concorsi scuola, dovranno possedere la laurea, oppure il diploma di alta formazione artistica, musicale e coreutica di I livello, o ancora un titolo equipollente o equiparato.

Quindi, fino al 31 dicembre 2024, i diplomi che danno accesso alle classi di concorso per Insegnanti tecnico pratici (ITP) rimangono validi ai fini della partecipazione ai concorsi e dell’inserimento in GPS. Gli stessi titoli, entro i medesimi termini, saranno, inoltre, riconosciuti anche ai fini dell’accesso ai corsi abilitanti.

La situazione attuale

Tornando alla fase transitoria sopra citata, è in corso il primo dei due concorsi previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), cui hanno preso parte anche gli ITP. In questo primo Concorso, l’unico requisito richiesto agli ITP è stato il diploma. Stessa cosa succederà per la prossima procedura concorsuale se bandita, come annunciato, entro il prossimo autunno.

Potranno iscriversi al secondo concorso previsto dal PNRR tutti i docenti, compresi gli ITP, possessori del titolo di studio adeguato. A questo requisito si aggiunge il possesso di 30 CFU rispetto ai 60 CFU previsti. I restanti crediti formativi universitari saranno completati successivamente all’immissione in ruolo.

Possono partecipare, dunque, sia chi ha già conseguito i 30 CFU, sia chi si è iscritto al percorso. In questo caso specifico, gli aspiranti partecipano con riserva. 

Come aumentare il proprio punteggio in GPS

Con l’apertura delle procedure di aggiornamento GPS è iniziata la corsa, da parte degli aspiranti, per cercare di aumentare il proprio punteggio al fine di migliorare la propria posizione nelle liste.

Un ottimo modo per ottenere punti in maniera veloce e sicura è frequentare i corsi di Certificazioni informatiche online offerti da Scuola Moscati.

Guarda la Guida GPS per la corretta compilazione dell’istanza.

 

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