Riguardo all’imminente aggiornamento delle GPS, prendiamo in considerazione la situazione degli studenti in Scienze della Formazione Primaria e il loro punteggio.
La nota del Ministero n.1290/2020, richiamata nelle premesse all’OM 112/2022, recita che il servizio prestato su posto comune o di sostegno dagli studenti in SFP è valutabile per la relativa graduatoria. Sia come specifico che come aspecifico a seconda del grado, esclusivamente per le relative graduatorie di infanzia e primaria.
La situazione degli studenti in SFP rispetto all’aggiornamento GPS
Guardando, dunque, all’aggiornamento GPS, notiamo che agli studenti in Scienze della Formazione Primaria viene valutato il servizio svolto. Questo avviene anche in assenza del titolo di studio abilitante, ovvero la Laurea.
La valutazione del servizio svolto senza titolo di studio abilitante rappresenta un’eccezione rispetto al protocollo standard. Solitamente, infatti, è richiesto a tutti il possesso del titolo di accesso al momento della presentazione della domanda. Sia per coloro che si propongono per le GPS secondaria, sia per gli ITP.
L’eccezione menzionata deriva dalla possibilità concessa agli studenti iscritti al terzo anno di SFP di inserirsi in II fascia GPS. Questo, purché abbiano acquisito almeno 150 CFU entro la scadenza per la presentazione dell’istanza.
Ne deriva che, mentre per gli altri gradi di istruzione nelle GPS è necessario il completamento del titolo di studio (laurea o diploma), per l’Infanzia e Primaria la situazione cambia. In questo caso viene, infatti, richiesta l’iscrizione al terzo anno in SFP nell’anno accademico 2023/2024 e il conseguimento di almeno 150 CFU.
Qual è il punteggio assegnato per servizio svolto
Il servizio svolto sarà valutato per la relativa graduatoria, come specifico o aspecifico, a seconda del grado, esclusivamente per le relative graduatorie di Infanzia e Primaria.
Dunque, se il servizio è stato svolto nella scuola Primaria, sarà valutato come specifico nelle GPS primaria e come aspecifico nelle GPS Infanzia. Se svolto nella scuola dell’Infanzia, sarà valutato come specifico nelle GPS Infanzia e come aspecifico nelle GPS Primaria.
Ricordiamo che il punteggio, oltre che per il servizio svolto, può essere aumentato frequentando degli appositi corsi. Ad esempio, con i nostri corsi di certificazioni informatiche online è possibile acquisire ben 2 punti. Il tutto in maniera semplice e veloce.
Tempi di presentazione della domanda di aggiornamento GPS
In considerazione dell’aggiornamento GPS, gli studenti in Scienze della Formazione Primaria, come tutti gli altri aspiranti d’altronde, potranno presentare istanza, pena l’esclusione, per una sola provincia.
La domanda di partecipazione va inoltrata tassativamente in modalità telematica, a partire dalle ore 12:00 del giorno di pubblicazione dell’OM sul Portale Unico del reclutamento e sino alle ore 23:59 del diciannovesimo giorno successivo all’apertura delle istanze.
Per poter procedere alla compilazione, è necessario essere in possesso delle credenziali SPID o CIE. Inoltre, si deve essere abilitati al servizio “Istanze on line”. La domanda può essere presentata per assolvere a diverse funzioni:
- Inserimento per chi non è incluso nelle GPS del biennio precedente;
- Aggiornamento per gli aspiranti inclusi nelle GPS 2022/24;
- Trasferimento, ovvero cambio di provincia per gli aspiranti già inclusi nelle GPS 2022/24;
- Aggiornamento/trasferimento per i docenti già inclusi nelle GPS del precedente biennio.
I docenti che non presentano domanda, permangono nelle GPS con il medesimo punteggio assegnato nel biennio 2022/24, sulla base dei titoli all’epoca presentati.
Le situazioni soggette a scadenza, come le preferenze, devono essere riconfermate, anche nel caso di sola permanenza. Dunque, anche chi non ha titoli e servizi da aggiornare, deve presentare domanda.
I requisiti d’accesso
Con l’aggiornamento delle GPS, per quanto riguarda la scuola dell’Infanzia e Primaria, verrà confermata la suddivisione in due fasce. La prevista soppressione della seconda fascia sarà, eventualmente, introdotta nell’aggiornamento del prossimo biennio.
I nuovi requisiti d’accesso prevedono:
- Per la prima fascia: abilitazione all’insegnamento, ovvero laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure diploma di scuola magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
- Per la seconda fascia: studenti iscritti al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria (SFP), o anni successivi, che abbiano conseguito almeno 150 CFU.