Quando si parla di supplenze all’interno delle scuole italiane si fa sempre un po’ di confusione. Quest’ultima aumenta ancora di più se si tratta di enumerare le differenze tra le varie graduatorie adoperate per assegnare i compiti ai docenti.
Esistono, infatti, diversi tipi di graduatorie e ognuna di essa presenta un elenco con i nomi dei candidati
che aspirano a ricoprire un qualche ruolo nelle scuole. Risulta proficuo conoscerle nei dettagli.
Cosa sono le GPS
Con questo acronimo si fa riferimento alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Esse hanno un compito ben preciso. Tramite i registri presenti in esse, i dirigenti scolastici assegnano, seguendo l’ordine prestabilito, le supplenze.
Queste ultime si dividono in due categorie: quelle fino alla fine dell’anno, coincidenti con la data 31 agosto, e quelle il cui capolinea si attesta alla fine della didattica scolastica, il 30 giugno.
Le GPS, inoltre, sono caratterizzate da due fasce. Nella prima sono annoverati tutti i papabili docenti che hanno tra i propri requisiti un’abilitazione all’insegnamento. Nella seconda fascia, invece, si ritrovano gli aspiranti insegnanti che hanno dalla loro i titoli per poter svolgere il compito a cui aspirano. Questo per quanto riguarda le scuole secondarie di I e II grado.
Un caso particolare, invece, è rappresentato dalle scuole per l’infanzia e primaria. Ivi, infatti, nella prima fascia sono immessi i vari candidati con l’abilitazione fornita dal diploma magistrale ante 2002 e dalla laurea in Scienze della Formazione Primaria. Nella seconda fascia, invece, vi sono gli studenti di Scienze della Formazione Primaria del 3°, del 4° e del 5° anno.
Cosa sono le GI
Per GI si vanno a intendere le Graduatorie d’Istituto. Questo tipo di graduatorie hanno come punto focale le supplenze brevi. Di conseguenza, esse non avranno il compito di colmare il vuoto con un docente per l’intero anno, ma solo per piccoli periodi.
Le fasce in questo caso sono tre o meglio erano. Nella prima fascia è possibile trovare i docenti abilitati a propria volta iscritti nella GAE. Nella seconda fascia, invece, vi sono gli insegnanti abilitati, ma inseriti nella prima fascia delle GPS. Infine, nella terza fascia sono presenti i docenti non abilitati e contemporaneamente iscritti nella seconda fascia delle GPS.
Vi è, però, una modifica che riguarda gli ultimi anni. Nel 2020, infatti, la terza fascia è stata eliminata. Gli aspiranti insegnanti che erano al suo interno sono stati spostati nella seconda fascia della GPS.
