GPS. Anief: Servono nuove regole per i precari

Miur e sindacati si confronteranno il 5 aprile sull’ordinanza ministeriale relativa all’aggiornamento delle GPS prevista per i prossimi giorni. Ma, intanto, da parte sua, il presidente dell’Anief (Associazione nazionale insegnanti e formatori), Marcello Pacifico, interviene per chiedere un netto e deciso cambio di registro rispetto al passato. “Per le immissioni in ruolo – afferma – è necessario

utilizzare anche gli iscritti alla seconda fascia, ripristinando un doppio canale di reclutamento che porterebbe solo enormi benefici”. Lo stesso, inoltre, insiste sull’opportunità di prevedere anche l’inserimento (con riserva) di quanti acquisiranno il relativo titolo (sia che si tratti di laurea che di diploma) entro la data del 15 luglio. “Diversamente – fa notare – c’è il rischio più che concreto che quest’anno le assunzioni a tempo determinato potrebbero non coprire nemmeno la metà dei posti vacanti”. Parlando di quella che ha definito “supplentite”, il sindacalista ha chiosato: “Bisogna aprire un tavolo urgente sul sistema di reclutamento. Rivedere e ridiscutere le procedure. Il doppio canale di reclutamento va assolutamente riaperto e, soprattutto, esteso. Inoltre, laddove le GaE sono esaurite, bisogna optare per le assunzioni dalle GPS. Del resto – ha commentato – le GPS sono la prosecuzione delle GaE in materia di supplenza. Per cui è giusto che lo siano anche per quanto concerne l’immissione in ruolo”. Al riguardo, Pacifico lancia la proposta di corsi gratuiti di abilitazione per gli aspiranti docenti di seconda fascia, da organizzare nel corso dell’anno di prova. “Bisogna far sì – rilancia – che possano iscriversi quanti più candidati possibili, trattandosi di un aggiornamento con validità biennale”.