GPS, Circolare supplenze 2023-2024

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha emesso la Nota N. 43440, datata 19 luglio 2023, riguardante le supplenze del personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2023/2024.

La Circolare in questione offre dettagliate istruzioni e indicazioni operative per gestire sia il conferimento dei contratti a tempo determinato finalizzati al reclutamento a tempo indeterminato, sia il conferimento delle supplenze al personale docente ed educativo.

Per ottenere le supplenze annuali per la nomina in ruolo, gli aspiranti docenti interessati potranno presentare la loro candidatura dal 17 al 31 luglio 2023 tramite l’Istanza Polis Informatizzazione Nomine Supplenze. Tale procedura riguarda anche le supplenze annuali, con possibilità di invio fino alla fine delle attività didattiche.

Per partecipare a tale selezione, sarà necessario utilizzare esclusivamente la piattaforma Istanze Online, nella quale avranno l’opportunità di indicare fino a un massimo di 150 preferenze riguardanti scuole, distretti e comuni.

Tuttavia, è importante sottolineare che non sarà consentito aggiungere eventuali nuovi punteggi maturati, derivanti da servizi svolti o certificazioni conseguite, durante questo periodo di candidature.

Conferimento dei contratti a tempo determinato finalizzati al reclutamento a tempo indeterminato

L’importante Circolare emanata dal MIM ha posto l’attenzione su un aspetto cruciale riguardante il reclutamento dei docenti. Ovvero sull’articolo 5, commi da 5 a 12, del decreto-legge n. 44 del 22 aprile 2023, convertito con modificazioni dalla legge n. 74 del 21 giugno 2023. Questo specifico articolo introduce una procedura straordinaria per il reclutamento su posti di sostegno vacanti e disponibili, lasciati liberi dopo le immissioni in ruolo, riguardante i docenti appartenenti alla prima fascia o agli elenchi aggiuntivi delle Graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Tutti gli aspiranti docenti interessati a questa procedura dovranno manifestare la loro volontà di partecipare e, inoltre, dovranno fornire apposite attestazioni riguardanti il possesso dei requisiti richiesti, attraverso la piattaforma “Istanze on Line (POLIS)“. 

Da precisare, inoltre, che:

• l’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa; 

• la mancata presentazione dell’istanza comporta, ovviamente, la rinuncia alla partecipazione alla procedura; 

• la mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse;

• la rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno;

• la mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno e per le sedi richieste consente la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle nomine a tempo determinato. 

GPS, Circolare supplenze 2023-2024: assegnazione degli incarichi a tempo determinato

Il reclutamento dei destinatari dei contratti a tempo determinato avviene attraverso una moderna e informatizzata procedura articolata in diverse fasi:

• gli USR (Uffici scolastici provinciali), attraverso il sistema informativo, indicano il numero di posti disponibili in ogni istituzione scolastica, distinto per tipologia di posto di sostegno; 

• a seguito della verifica delle istanze presentate, gli stessi assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche attraverso una procedura automatizzata nell’ordine delle tipologie di posto indicate e delle preferenze espresse, sulla base della posizione rivestita nella prima fascia delle GPS di sostegno o nei relativi elenchi aggiuntivi. In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.

Alla procedura di reclutamento in questione e all’attribuzione delle supplenze può partecipare anche il personale di ruolo, se in possesso dei titoli necessari.

Tuttavia, è importante notare che i docenti impegnati nell’anno di prova non potranno accettare nomine a tempo determinato.

Per coloro che hanno partecipato alla procedura, senza rinunciare alla presentazione dell’istanza o all’indicazione di determinate sedi, ma non hanno ricevuto proposte di assunzione per posti di sostegno specifici, è prevista la possibilità di avanzare richieste telematiche per partecipare all’assegnazione dei posti disponibili in province diverse da quelle in cui sono stati inseriti nelle GPS. 

Conferimento delle supplenze al personale docente ed educativo

Le disposizioni contenute nella Circolare supplenze 2023-2024 delineano le modalità di conferimento degli incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico a venire, suddividendoli in diverse tipologie:

• supplenze annuali per la copertura delle cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico, da assegnare con termine al 31 agosto; 

• supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, resisi tali entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico e per le ore di insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario, il cui termine coincide con il giorno annualmente indicato dal relativo calendario scolastico quale termine delle attività didattiche; 

• supplenze temporanee per ogni altra necessità diversa dai casi precedenti, con termine all’ultimo giorno di effettiva permanenza delle esigenze di servizio.

GPS, Circolare supplenze 2023-2024: assegnazione degli incarichi di supplenza

Per garantire l’assegnazione delle supplenze annuali e temporanee fino al completamento delle attività didattiche, gli Uffici Scolastici Provinciali (USP) adottano un processo articolato basato su diverse graduatorie. 

Inizialmente, vengono utilizzate le Graduatorie ad esaurimento (GaE), e solo in caso di esaurimento o mancanza di candidati idonei, si procede con lo scorrimento delle GPS. Se persistono ulteriori necessità, i dirigenti scolastici faranno riferimento alle Graduatorie di Istituto (GI).

Nel caso in cui anche le GI risultino esaurite, i dirigenti scolastici dovranno ricorrere alla MAD (Messa a disposizione). Si ricorda che l’aspirante docente che ha manifestato la propria disponibilità non potrà essere incluso in nessuna graduatoria della stessa o di altre province, e sarà soggetto agli stessi vincoli, criteri e sanzioni previsti dall’Ordinanza ministeriale 112/2022.

Affinché tutto si svolga in modo tempestivo e corretto, gli istituti scolastici in cui viene stipulato il primo contratto di lavoro sono tenuti a effettuare controlli accurati sulle dichiarazioni presentate dagli aspiranti docenti durante il periodo di validità delle graduatorie.

Al termine dei controlli, il dirigente scolastico responsabile della verifica comunicherà i risultati all’Ufficio competente, che provvederà a convalidare i dati contenuti nelle domande e a informare gli interessati. 

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