In attesa dell’arrivo delle GPS 2024, gli aspiranti insegnanti desiderosi di accedere alle opportunità nelle scuole devono tenere presenti alcune nozioni. Tra di esse ci sono le supplenze Graduatorie di Istituto, che emergono come pilastri fondamentali.
Esse sono fondamentali per garantire accesso a incarichi di insegnamento temporanei. Ciò quando il titolare della cattedra è momentaneamente assente.
Rappresentano un’occasione unica per assumere responsabilità educative volti a migliorare il proprio punteggio nelle GPS.
Il loro ruolo si estende al colmare temporaneamente le posizioni vacanti. Ciò a causa di assenze e all’assegnazione di incarichi una volta superato il termine del 31 dicembre.
Vi è anche da dire che l’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto avviene di pari passo con le Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
Sottolineando, così, l’importanza di comprendere a fondo le dinamiche coinvolte in questo specifico processo di assegnazione.
In sintesi, questi elenchi rappresentano un ponte cruciale per gli aspiranti insegnanti. Dando la possibilità di coprire vuoti e assumere responsabilità educative in momenti critici.
Supplenze Graduatorie di Istituto
I docenti in erba attendono con ansia l’aggiornamento delle GPS che apriranno la strada anche al rinnovo delle supplenze Graduatorie di Istituto. Il 2024 si preannuncia dunque come un anno cruciale per coloro interessati alle supplenze nelle scuole.
Le motivazioni dietro queste nomine sono molteplici. I titolari legittimi delle cattedre potrebbero trovarsi in situazioni legate a malattie, periodi di maternità o congedi parentali.
Quando le liste ufficiali dei docenti titolari (come GaE e GPS) non riescono più a coprire le necessità c’è una valida alternativa. Infatti, le Graduatorie di Istituto diventano una preziosa risorsa.
Esse sono fondamentali per l’assegnazione di incarichi che vanno avanti fino al 30 giugno. Inoltre, le linee guida per le supplenze Graduatorie di Istituto, attualmente, sono dettagliate nell’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022.
Le suddette graduatorie vengono impiegate per tutte le sostituzioni assegnate dopo il 31 dicembre dell’anno scolastico in corso. Qui sono comprese le posizioni vacanti o rese disponibili.
È evidente quanto sia cruciale per chi desidera entrare nel mondo della didattica comprendere le dinamiche delle supplenze Graduatorie di Istituto. Ancora più importante è voler essere parte attiva di questo processo.
Le fasce delle Graduatorie di Istituto
Le supplenze Graduatorie di Istituto sono essenziali nel mondo della scuola. Questi segmenti sono cruciali per organizzare e regolare le sostituzioni negli istituti.
Al momento, le linee guida dettagliate sono fissate nell’Ordinanza Ministeriale n.112 del 6 maggio 2022. Oltre a ciò, sono articolate in tre distinte categorie:
- prima fascia, comprende i docenti iscritti nelle graduatorie a esaurimento;
- seconda fascia, comprende i docenti in possesso di abilitazione iscritti nelle graduatorie provinciali di supplenza di prima fascia;
- terza fascia, comprende i docenti di scuola secondaria non abilitati, in possesso del titolo di studio valido per l’accesso all’insegnamento, iscritti nelle graduatorie provinciali di supplenza di seconda fascia.
In aggiunta, il Dirigente scolastico fa ricorso alle Graduatorie di Istituto per le supplenze nei casi seguenti:
- supplenze annuali e temporanee fino al termine delle attività didattiche per posti che non sia stato possibile coprire con il personale incluso nelle Graduatorie a Esaurimento e nelle Graduatorie Provinciali di Supplenza;
- supplenze temporanee per la sostituzione di personale temporaneamente assente;
- supplenze per la copertura di posti divenuti disponibili dopo il 31 dicembre.
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