Il Decreto Ministeriale del 29 luglio 2022, n. 930 ha disciplinato le regole per iscriversi a due corsi di laurea. Una grossa novità per il nostro Paese dato che, prima di tale norma, era vietato conseguire in contemporanea un doppio titolo di studio.
A partire dal nuovo anno scolastico 2022/23, gli atenei italiani sono chiamati a proporre dei nuovi regolamenti didattici che vadano in tale direzione.
Iscriversi a due corsi di laurea. La normativa
Prima di analizzare con cura la possibilità di iscriversi a due corsi di laurea, sarebbe il caso di soffermarsi sulla normativa a riguardo. L’obiettivo è quello di rendere l’offerta formativa più flessibile e competitiva. Nel resto d’Europa, infatti, è un’opportunità di lunga data.
Il D.M. citato in precedenza sottolinea i compiti delle università. Queste ultime devono facilitare l’iscrizione a due corsi di laurea distinti. Ogni studente ha, quindi, la possibilità di ampliare la propria carriera..
Bisogna, però, ricordare che i percorsi preparatori in questione devono avere caratteristiche ben precise. Di conseguenza, devono essere due diversi corsi di laurea o di laurea magistrale.
Ciò può avvenire in due atenei differenti, ma tali corsi devono appartenere a lauree dissimili tra loro. Ciò implica, quindi, raggiungere due titoli di studio separati tra loro.
L’allievo, inoltre, può iscriversi contemporaneamente a «un corso di laurea o di laurea magistrale e a un corso di master, di dottorato di ricerca o di specializzazione».
Si ricorda, inoltre, che i due percorsi prescelti devono differenziarsi per almeno 2/3 delle attività formative. Ciò va a favorire l’interdisciplinarità dell’istruzione.
Le eccezioni
Come in ogni cosa, però, vi sono delle eccezioni ben precise che non devono essere eluse. Alcuni percorsi formativi, infatti, non possono essere conseguiti all’unisono.
Non è fattibile, di conseguenza, l’iscrizione contemporanea a:
- più corsi di specializzazione medica;
- corso di dottorato di ricerca o di un master e a un corso di specializzazione medica;
- due corsi di laurea o di laurea magistrale appartenenti alla stessa classe.
Tali regole sono valide anche nel caso in cui gli atenei di appartenenza risultassero diversi. Le università italiane, inoltre, sono tenute a comunicare sul proprio sito istituzionale l’eventualità di frequentare due corsi di laurea.
Iscriversi a due corsi di laurea. I meccanismi
Per poter ambire all’ottenimento dei due titoli di studio è utile analizzare i meccanismi voluti dal Ministero dell’Istruzione. Gli atenei sono chiamati a fare la propria parte nei controlli e nelle verifiche in cui saranno immersi gli studenti.
Infatti, a loro spetta l’incombenza di monitorare i requisiti per poter ambire alla doppia iscrizione. Verrà, quindi, richiesta al soggetto in questione un’autocertificazione annuale. Tale decisione affonda le proprie radici nel decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Nel momento in cui un allievo decida di fare la doppia iscrizione è tenuto a comunicarlo. Deve, quindi, mostrare di rientrare nei criteri elencati dalla legge.
L’autocertificazione di cui sopra, naturalmente, deve essere presentata alle segreterie di entrambe le università di competenza.