Il Piano Lauree Scientifiche

Il Piano Lauree ScientificheImportanti novità giungono nel campo dell’istruzione. Infatti, è stato avviato lo stanziamento di un fondo, pari a 9 milioni di euro, destinato all’attuazione del Piano Lauree Scientifiche (PLS).

Questa iniziativa abbraccia un’ampia gamma di discipline di rilevanza cruciale per il panorama economico nazionale. Come suggerisce il suo stesso nome, si evidenzia il coinvolgimento di tutte le materie STEM.

Qui sono comprese discipline quali Chimica, Fisica, Matematica, Statistica, Biologia, Biotecnologie. Ci sono anche Informatica, Geologia, Scienze dei Materiali e Scienze Naturali e Ambientali.

Nel complesso, ben 9 progetti hanno ottenuto l’approvazione e il finanziamento da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). La loro attuazione è prevista nel periodo che va dal 2021 al 2023.

Tale realtà rappresenta un importante passo avanti, destinato a influenzare il mondo della formazione scolastica in modo significativo.

 

Novità nel Piano Lauree Scientifiche

Il Decreto del Segretario Generale n. 1295 del 4 agosto 2023 ha avviato una serie di nuove iniziative focalizzate sul Piano Lauree Scientifiche.

Come si è visto, nel disegno è stata destinata una somma di 9 milioni di euro. I progetti che verranno selezionati saranno sottoposti a un monitoraggio annuale da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).

Inoltre, sarà presente anche il prezioso supporto del Comitato Tecnico Scientifico. Quest’ultimo avrà la responsabilità di valutare e allocare le risorse necessarie per i progetti presi in esame.

È importante sottolineare che il Piano Lauree Scientifiche ha subito un recente processo di rivitalizzazione. Il merito è delle Linee guida trasmesse alle Università nel mese di maggio dello stesso anno.

L’obiettivo dichiarato di queste iniziative è concentrato principalmente sul miglioramento delle discipline scientifiche. Le motivazioni di tale scelta sono molteplici.

Per esempio, si vuole aumentare il numero di iscrizioni e ridurre i tassi di abbandono all’interno di questo settore. Parimenti, c’è un impegno volto a promuovere l’equilibrio di genere all’interno dei corsi di studio coinvolti.

Infine, è fondamentale la volontà di rimuovere ogni ostacolo di natura sociale ed economica. Gli stessi potrebbero ostacolare l’accesso alle opportunità universitarie per gli studenti interessati.

 

Scuole secondarie di II grado

Il Piano Lauree Scientifiche ha come scopo quello di favorire anche l’organizzazione di attività di consulenza nelle istituzioni scolastiche. In questo contesto, si prevede l’offerta di servizi di supporto personalizzato agli studenti. Inoltre, è presente la promozione di esperienze pratiche e di laboratorio.

Tutto ciò mira a una preparazione ottimale per i discenti in vista del loro ingresso all’università. Allo stesso tempo, si contribuisce alla crescita professionale dei docenti delle scuole secondarie, concentrandosi sulle materie STEM.

Oltre ai fondi destinati al Piano Lauree Scientifiche, sono stanziati ulteriori finanziamenti pari a 15 milioni di euro per i Piani di Orientamento e Tutoraggio. Questi fondi registrati devono essere utilizzati entro l’anno accademico 2025/2026.

Entrambe queste iniziative si integrano con il programma finalizzato a promuovere una comunicazione attiva tra le istituzioni scolastiche e universitarie. Il tutto, ovviamente, è previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

 

SCARICA DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 1295 DEL 4 AGOSTO 2023

 

 

Condividi L'articolo

Articoli Correlati

Ecco come
Vincere il concorso Docenti
Ultime ore

La Promo scade tra:

Ore
Minuti
Secondi