Il personale scolastico riveste un ruolo fondamentale in qualsiasi istituzione educativa. La sua presenza è essenziale per garantirne un funzionamento efficiente nel corso del tempo. Per esempio, il personale ATA svolge un ruolo cruciale nel supportare le attività scolastiche.
Questi professionisti forniscono servizi amministrativi, tecnici e ausiliari. Gli stessi sono indispensabili per garantire agli studenti un ambiente educativo dignitoso e ben organizzato.
Di conseguenza, bisogna dedicare la giusta attenzione alle novità ATA terza fascia. Tali modifiche possono avere un impatto significativo sulle operazioni quotidiane delle scuole e sulla qualità dell’esperienza di istruzione offerta agli studenti.
Oltre al personale ATA, non possiamo dimenticare il ruolo cruciale svolto dai docenti. Gli stessi sono i trasmettitori delle conoscenze ai discenti. Sono loro che plasmano le menti dei giovani e li guidano nella loro crescita intellettuale e personale.
Il personale ATA nel personale scolastico
Il personale ATA rappresenta una componente fondamentale all’interno del contesto scolastico italiano. La sua presenza è essenziale per garantire un ambiente di apprendimento sicuro sia per gli studenti che per il corpo docente.
Questo gruppo di professionisti svolge un ruolo chiave nell’ambito dell’istruzione pubblica italiana. Essi si occupano di una vasta gamma di compiti che spaziano dall’amministrazione alla manutenzione.
Inoltre, a loro spetta anche la consulenza per gli studenti con disabilità e la gestione delle risorse finanziarie.
Il recente rinnovo del CCNL per il settore scolastico, inoltre, ha portato ad una nuova classificazione delle mansioni all’interno del personale ATA:
- Area dei collaboratori (ex Area A);
- Area degli operatori (ex Area AS);
- Area degli assistenti (ex area B);
- Area dei funzionari e dell’elevata qualificazione (ex area C ed ex Area D).
Tra le responsabilità di questo personale rientra la fondamentale manutenzione degli edifici scolastici. Questo assicura che gli spazi in cui si svolge l’attività didattica siano sempre sicuri e in ottime condizioni.
Ciò include la gestione di eventuali riparazioni necessarie e il mantenimento di strutture pulite e ordinate. Inoltre, il personale ausiliario svolge un ruolo cruciale nella sorveglianza degli istituti, garantendo un ambiente sicuro per tutti. Oltre alla manutenzione, il personale ATA include anche coloro che gestiscono l’amministrazione delle scuole.
Questi professionisti si occupano di questioni cruciali come la gestione degli stipendi dei dipendenti. Devono anche trattare l’iscrizione degli studenti, i permessi e la gestione delle assenze del personale.
Non da ultimo, gli assistenti tecnici svolgono un ruolo fondamentale all’interno dei laboratori scolastici. Ciò permette che questi siano ben attrezzati e funzionanti per supportare l’insegnamento e l’apprendimento.
I docenti
Nel contesto del personale scolastico, è fondamentale dedicare un’attenzione speciale ai docenti. Loro sono i veri custodi della conoscenza e i fautori del pieno esercizio del diritto allo studio per gli alunni.
Tuttavia, la loro missione va ben oltre la semplice trasmissione di dati e informazioni. I docenti hanno il compito cruciale di ispirare e motivare gli studenti. Devono farlo alimentando la loro curiosità e stimolando il desiderio di apprendere.
Per riuscirci, è necessario che i docenti abbiano una profonda comprensione del materiale didattico. Inoltre, devono possedere la capacità di comunicarlo in modo chiaro ed efficace ai discenti.
Devono anche creare un ambiente di apprendimento che sia equo e inclusivo. Ciò vale non solo per i docenti di sostegno, ma anche per quelli che insegnano le materie curriculari.
Affrontare tali sfide richiede un impegno costante nel migliorare le proprie competenze attraverso la formazione continua.
In questo contesto, le certificazioni informatiche e linguistiche giocano un ruolo cruciale nel loro percorso di sviluppo professionale.
Un aspetto altrettanto importante del ruolo degli insegnanti è il monitoraggio e la valutazione degli alunni. I docenti devono essere in grado di valutarne l’apprendimento. Questo implica la progettazione di test e attività di valutazione significative.
Il personale ATA e la formazione digitale
Il personale ATA, come si è visto, è essenziale nelle istituzioni scolastiche. La sua opera contribuisce in modo significativo alla gestione quotidiana e al supporto degli studenti.
L’evoluzione digitale ha introdotto nuove sfide e responsabilità per questa categoria professionale. Ciò ha reso indispensabile l’acquisizione di competenze informatiche attraverso apposite certificazioni.
In effetti, la digitalizzazione ha reso necessario che il personale scolastico approfondisca anche gli aspetti tecnologici del proprio lavoro.
Ciò soprattutto considerando la crescente richiesta di alfabetizzazione digitale da parte del Ministero dell’Istruzione.
Tra i titoli accademici riconosciuti che possono migliorare il punteggio nelle procedure di reclutamento per il personale ATA, spiccano diverse certificazioni digitali. Ciascuna di esse ha le proprie caratteristiche distintive.
Il Corso di Dattilografia, per esempio, è focalizzato sull’insegnamento della scrittura a tastiera cieca. Attribuisce un punteggio aggiuntivo di 1 punto ai candidati interessati a ricoprire la posizione di assistente amministrativo.
Il Corso Pekit, invece, mira a sviluppare competenze fondamentali per la navigazione web. Gli assistenti amministrativi, assistenti tecnici, infermieri e cuochi possono ottenere un incremento di 0,6 punti. Per le altre figure professionali il punteggio aggiuntivo è di 0,3 punti.
Il Corso EIPASS 7 Moduli è stato progettato per fornire competenze nell’uso degli strumenti ICT. Gli assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi e infermieri possono beneficiare di un aumento di 0,6 punti. Gli altri membri del personale ATA ricevono un bonus di 0,3 punti.
Certificazioni informatiche docenti
Come menzionato in precedenza, è evidente che il personale scolastico deve costantemente aggiornarsi per rimanere al passo con i tempi. Una delle vie principali per garantire la propria formazione è rappresentata dalle certificazioni informatiche.
Le stesse offrono ai docenti l’opportunità di sviluppare l’unione tra la tecnologia nell’insegnamento e nell’apprendimento.
Esistono diverse qualifiche informatiche per i docenti, ognuna con le proprie caratteristiche distintive, tra cui:
- Corso LIM;
- Corso Tablet;
- Corso Coding;
- Strumenti Informatici;
- Corso Pekit Expert;
- Corso Eipass 7 Moduli.
Il Corso LIM dà una formazione completa sull’uso appropriato della Lavagna Interattiva Multimediale (LIM). Così gli insegnanti possono sfruttare appieno questa tecnologia.
Il Corso Tablet si concentra sull’ottimizzazione dell’utilizzo dei tablet come strumento educativo. Gli insegnanti possono beneficiare delle numerose funzionalità offerte da questi dispositivi.
Invece, il Corso Coding serve per acquisire competenze nel campo del pensiero computazionale e della risoluzione dei problemi.
C’è anche il Corso Strumenti Informatici che promuove una didattica innovativa e consapevole. Lo fa illustrando come integrare in modo efficace le risorse informatiche nel processo di insegnamento-apprendimento.
Il Corso Pekit Expert fornisce un supporto essenziale per aiutare i docenti a perfezionare le proprie abilità tecnologiche.
Infine, il Corso EIPASS 7 Moduli serve a ottenere le competenze relative alle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT).
Nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze è possibile registrare un massimo di quattro certificati digitali. Ciascun certificato aggiunge un valore incrementale di 0,5 punti alle graduatorie.
Questo significa che gli insegnanti possono accumulare fino a 2 punti extra attraverso le certificazioni informatiche.
È importante notare che ogni aspirante docente ha la libertà di ottenere quante certificazioni desiderate per migliorare la propria competenza digitale.
Le certificazioni linguistiche docenti
Negli ultimi anni, si è manifestato un crescente riconoscimento dell’importanza delle certificazioni linguistiche per il personale scolastico.
In risposta a questa consapevolezza, il Ministero dell’Istruzione ha introdotto il punteggio GPS anche in merito a tali titoli. Ciò è essenziale per valutare l’abilità linguistica di ciascun individuo e il suo impatto sulla loro carriera educativa.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che il punteggio GPS non segue una scala uniforme per tutti i livelli di formazione del personale scolastico.
Al contrario, varia in base al livello di competenza linguistica raggiunto dall’individuo, il che significa che cresce proporzionalmente alle competenze acquisite. I punteggi associati ai diversi livelli di competenza sono i seguenti:
- per il livello B2, viene assegnato un punteggio GPS di 3 punti;
- per il livello C1, si guadagnano 4 punti nel punteggio GPS;
- per il livello C2, il punteggio GPS raggiunge l’apice di 6 punti.
Oltre alle certificazioni linguistiche menzionate, c’è anche la possibilità di ottenere un titolo aggiuntivo noto come CLIL. Lo stesso consente di impartire lezioni su materie non linguistiche in lingua inglese o altre lingue straniere.
In termini di punteggio GPS, conseguendo la qualifica CLIL si aggiunge 1 punto al punteggio complessivo.
È interessante notare che quando il punteggio CLIL viene combinato con altre certificazioni linguistiche, si verifica un notevole aumento del punteggio. Infatti, c’è un incremento di ben 3 punti.
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CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE E INFORMATICHE
